GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] , con 50 uomini d'arme, al campo aragonese. E lo si attende a Barbiano, poi a Sant'Agata, poi a Faenza, "di dì in dì" - . i beni confiscati a Belgioioso al ribelle Carlo de Lugo, il 27 gli concede in feudo la stessa Belgioioso, il 17 gli comunica d ...
Leggi Tutto
LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] ", lo descriveva di lì a poco P. Verri a G.R. Carli, che esalterà anche in altre occasioni le sue "molte cognizioni di fisica fitta corrispondenza del L. con il principe Alberico Barbiano di Belgioioso, che a lui si rivolgeva spesso per appoggi o ...
Leggi Tutto
LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] di un Supremo Consiglio di economia con presidente G.R. Carli e consigliere P. Verri: "Les choses continueront d'aller già ninfa egeria dell'Accademia dei Pugni, Antonia Barbiano di Belgioioso, detta la Somaglia perché moglie di Antonio Dati della ...
Leggi Tutto
GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] Consiglio comunale di Milano, e da Beatrice Barbiano di Belgioioso. Apparteneva alla famiglia dei Giulini di governo provvisorio di Lombardia con i suoi rappresentanti al quartier generale di Carlo Alberto (22 marzo - 26 luglio 1848), a cura di A. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Barbiano
Enrico Angiolini
Nacque da un Raniero appartenente a quel ramo della famiglia dei conti di Cunio che si era trasferito a Barbiano, presso Cotignola (Ravenna), dopo la distruzione [...] ispirate in età moderna dalla famiglia milanese dei Barbiano di Belgioioso. Tra le confusioni che gli studi più recenti seguito di condottieri come Iacopo Dal Verme e Pandolfo e Carlo Malatesti; al che pare si sia provveduto alla rimozione degli ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Galeazzo
Roberto Zapperi
Figlio di Giampietro, detto Pietrino, e di Angela di Princivalle Lampugnani, nacque in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XV, con tutta probabilità a Milano. [...] di assedio. Il 12 sett. 1523 l'abate di Nájera riferì a Carlo V la cattura del B. "muy sabio y astuto faraxido deste Estado". Roma. Il comando della piazza fu affidato a Lodovico Barbiano di Belgioioso, con non poco disappunto del Birago.
L'arrivo ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Pietro
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV, da Francesco, condottiero e alto dignitario sforzesco, e Agostina di Marcellino Barbavara. Seguendo la tradizione [...] tornasse a Milano. Il 10 ott. 1527 Antonio de Leyva scrisse a Carlo V che in osservanza dei patti di Alessandria l'aveva mandato a Genova dello stesso mese di febbraio insieme con Ludovico Barbiano di Belgioioso con duemila fanti, e quattro pezzi d' ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI LUDOVISI, Francesco
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Foligno, nella villa "La quiete", il 20 ott. 1886 da Ugo e dalla sua seconda moglie Laura Altieri. Compiuti in Roma gli studi classici, [...] , sostituì, nel febbraio del 1923, il senatore Carlo Santucci alla presidenza del Banco di Roma nel quadro , Biglione di Viarigi, Bellia, Balsi, Bardi Sarzelli, Barbiano di Belgioioso, della sezione romana della Unione nazionale, il B. passò ...
Leggi Tutto