BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] mano su Milano, che fu però stroncato sul nascere. La battaglia di San Quintino, vinta il 10 ag. 1557 da Emanuele di riferirgli quanto aveva sentito dal B., ma fu subito smentito da Carlo Birago in quel momento anche lui presente a corte. Il B. ...
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CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] che lo feriscono al collo. Il dissidio preoccupa Carlo V che sta organizzando la spedizione contro Barbarossa per Intra 1937, pp. 61, 62, 64; A. Bombaci. Le fonti turche della battaglia delle Gerbe, in Riv. degli studi or., XIX (1940-1941), p. 233 ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] dal 1512 al 1522, ma la sua era ormai una storia personale, non di una famiglia. Deposto da Carlo V per fellonia dopo la battaglia di Pavia (1525), morì esule a Parigi (gennaio 1531). Carpi, occupata dagli spagnoli, entrò nei domini estensi nel ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] dell'esercito di Manfredi, decidendo in tal modo l'esito della giornata.
Ancora sul campo di battaglia di Benevento, il 4 marzo 1266, il F. fu nominato da Carlo d'Angiò giustiziere della Terra di Bari; il 12 marzo egli assunse l'ufficio.
Il suo ...
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FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] dal nemico. Alla fine di ottobre sempre del 1513, nonostante portasse ancora il lutto per la morte del figlio Carlo, avvenuta in battaglia contro gli Svizzeri sotto Milano, si trasferì a Treviso con il grado di governatore generale di tutte le genti ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] , 13) risulta in piena luce l'importanza della sua opera: dal campo, ove Carlo Emanuele III lo portò seco, il 19 marzo 1742, col figlio e con l'Ormea Giuseppe Cossu. Anche più risoluta è la battaglia combattuta contro i privilegi abusivi dei feudatari ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] nel marzo del 1524 il F. scriveva che "il papa dà parole a franzesi, ma è tutto imperiale", dopo la battaglia di Pavia l'adesione a Carlo V parve finalmente venir meno: il 22 maggio 1525 - riferisce il Sanuto - "l'orator nostro fo dal Papa, et stete ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] fu agitata da un continuo stato di guerra: alla discesa di Carlo VIII aveva fatto seguito la ribellione di Pisa; nel 1501-02 stesso rimase ferito, ma non volle abbandonare il teatro della battaglia; in questa circostanza ci fu uno screzio tra lui e ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] apostolato della Chiesa, in particolare a quella di Carlo Borromeo e dei gesuiti. Della Compagnia di Gesù Venezia 1907, ll. XXV, 84, XXVI, 19; P. Molmenti, S. Venier dopo la battaglia di Lepanto, in Nuovo Archivio veneto, n.s. XXX (1915), pp. 18-28; L ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] per nave da papa Clemente VII in Spagna (la lettera d'incarico è datata 19 giugno), in missione diplomatica presso Carlo V, dopo la battaglia di Pavia, per spingerlo, con un discorso, a mostrare clemenza verso Francesco I, prigioniero a Madrid, e a ...
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destruzzizzarsi
v. intr. pron. Liberarsi del comportamento ritenuto proprio dello struzzo, che nasconde la testa sotto la sabbia; prendere atto della realtà, assumersi le proprie responsabilità. ◆ Umorale e incontenibile, [Giovanni] Sartori...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...