Diplomatico piemontese (Torino 1784 - ivi 1855); iniziò la carriera nella legazione sarda di Berlino (1814-17) e di Parigi (1818-20). Ministro plenipotenziario a Parigi (1820-21) e a Vienna (1821-34), [...] gli fu quindi (1834) affidato dal re Carlo Alberto il ministero delle Finanze, poi (1835-41) quello dell'Interno. Senatore (1848), negoziò con l'Austria la pace di Milano (6 ag. 1849) e fu ambasciatore a Parigi (1849-50). Ritiratosi (1850) a vita ...
Leggi Tutto
BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] , alle cure della nonna materna del padre, Teresa BeraudodiPralormo, moglie in seconde nozze del conte G. B. sua azione per l'intervento in Lombardia nel '48, sull'atteggiamento diCarlo Alberto in quei frangenti, ecc., riferiti da N. W. Senior in ...
Leggi Tutto
DABORMIDA, Giuseppe
Paola Casana Testore
Nacque a Verrua Savoia (prov. di Torino) il 21 novembre del 1799, da Giovanni Battista e da Vittoria Seghini. Il padre, magistrato sotto l'antico regime, pare [...] nel 1838 re Carlo Alberto lo incaricava di insegnare artiglieria e arte militare al duca di Savoia e al duca di Genova, e per di plenipotenziario, con C. BeraudodiPralormo e C. Bon Compagni, alle trattative con l'Austria, concluse con la pace di ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] di Sales, e con quello a Vienna, conte C. BeraudodiPralormo. L'atteggiamento della Russia era motivato dall'avversione ai gesuiti, di pressioni internazionali e da altre più vicine, il re Carlo Felice, dopo qualche esitazione, si decise, tra la ...
Leggi Tutto
GORRESIO, Gaspare
Irma Piovano
Nacque a Bagnasco, piccolo centro montano dell'alta Val Tanaro, nel Cuneese, il 18 genn. 1807 da Giovanni Battista, notaio, e da Clotilde Dealberti.
Compiuti gli studi [...] , e cioè poco prima che l'Università venisse chiusa da Carlo Felice, per essere riaperta solo due anni dopo. L'aiuto conte C. BeraudodiPralormo conservata presso la biblioteca privata dei discendenti nel castello diPralormo; una corrispondenza con ...
Leggi Tutto
HAUTEVILLE, Joseph-François-Jerôme Perret conte di
Andrea Merlotti
Nacque a Rumilly, nel Genevese (Alta Savoia), il 17 ott. 1731, da Joseph-Michel (morto il 29 giugno 1763) e Marie Ignace Bouvier d'Yvoire [...] , da parte diCarlo Emanuele III, della Giunta del censimento, una commissione creata per effettuare il censimento delle province "di nuovo acquisto". Diretta inizialmente dal barone J.-J. Foncet, poi dal conte V.S. BeraudodiPralormo, la giunta ...
Leggi Tutto
GRANERI, Pietro Giuseppe
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 26 nov. 1730, da Pietro Nicola (n. 1678) e Maria Anna Tarquinio. Il padre era fratello minore di Maurizio Ignazio; la madre apparteneva a [...] proteggerlo, il 2 ott. 1768 Carlo Emanuele III nominò il G. avvocato generale nel Senato di Piemonte, richiamandolo a Torino.
La crescente sino a provocare il risentimento del conte V.S. BeraudodiPralormo, che ne era formalmente a capo.
Nel 1777, ...
Leggi Tutto
GALLINA, Stefano
Barbara Modugno
Nato a Marene (Cuneo), il 20 marzo 1790, da Domenico e da Paolina Chosalet, compì gli studi a Torino indirizzandosi verso lo studio dei problemi della pubblica amministrazione [...] dal re Carlo Alberto, che ne era così entusiasta da chiamarlo la sua "gallina dalle uova d'oro" (Calani, p. 1021) e che meno di un anno dopo (9 maggio 1835) lo nominò ministro delle Finanze al posto del conte C. BeraudodiPralormo, che aveva ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] marito della nonna matema, Teresa Beraudo dei conti diPralormo. Per la sua educazione fu ss.; Memoriale indirizzato al Re ... 15 luglio 1815,in Lettere inedite diCarlo Emanuele IV..., a cura di M. Degli Alberti, Torino 1909, pp. 30-38; sono ...
Leggi Tutto
GABUTI (Gabuto), Giovan Giacomo
Andrea Merlotti
Quartogenito di Giovan Francesco e di Maria Luciana Orengiano, nacque a Ivrea intorno al 1630.
Il G. apparteneva a una ricca famiglia eporediese, la cui [...] supplica alla reggente Giovanna Battista di Nemours, vedova diCarlo Emanuele II, per poter assumere la carica di presidente delle Finanze, ma la nell'archivio dei conti Beraudo a Pralormo. Sulla famiglia, poi divenuta Gabuti di Graglia, vedi A. ...
Leggi Tutto