CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] fu inoltre al seguito di Marc'Antonio Pescara, Giacomo Boncompagni, e altri, mai soddisfatto dei pur lauti compensi e delle armi gentilizie, curata e annotata da G. G. Carli (Lucca 1741); nella Biblioteca comunale di Siena si conservano manoscritte ...
Leggi Tutto
TUBERTINI, Giuseppe
Daniele Pascale Guidotti Magnani
Figlio di Angelo e di Rosa Soverini, nacque nel 1759 presumibilmente a Budrio, borgo della pianura bolognese dove i suoi antenati sono attestati [...] un intervento del cardinal legato Ignazio Gaetano Boncompagni e dei senatori Ludovico Savioli e Cesare casa nostra, Budrio 1963, p. 545; A.M. Matteucci Armandi, Carlo Francesco Dotti e l’architettura bolognese del Settecento, Bologna 1969, pp. 60 ...
Leggi Tutto
NOGARI, Paris
Stefano De Mieri
– Nacque a Roma intorno al 1536, come si deduce dal profilo biografico tracciato da Giovanni Baglione (1642).
Gli inizi appaiono alquanto oscuri, non essendo finora emerse [...] a Nogari alcuni santi e le figure dell’Allegoria del Martirio e di Carlo Magno (Zuccari, 2004, pp. 53 s. n. 15).
Da escludere e nelle sale della Penitenza e delle Virtù del palazzo Boncompagni-Viscogliosi a Isola del Liri (Viscogliosi, 1988).
L’ultima ...
Leggi Tutto
SEGA, Filippo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Bologna da Giovanni Andrea il 22 agosto 1537 (Fantuzzi, 1789, p. 372, scrive erroneamente il 21 giugno). La nobile famiglia era originaria di Ravenna e forse [...] imparentata con il futuro pontefice Gregorio XIII (Ugo Boncompagni).
Si addottorò in utroque iure il 26 settembre del F. Molinari, Il card. F. S., vescovo di Piacenza e San Carlo Borromeo (1574-1584), in Archivio Ambrosiano, XXIX (1976), pp. 181-213 ...
Leggi Tutto
BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] capitale, strinse rapporti con C. Alfieri, C. Boncompagni, L. Cibrario, E. Ricotti.
Laureatosi in filosofia . Baracco (Firenze 1881) e una serie di conferenze pubblicate postume su Carlo Alberto avanti il Regno, in Nuova Antologia, 16 marzo 1900, pp ...
Leggi Tutto
BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] i rapporti con altri redattori, quali C. Balbo, C. Boncompagni, D. Buffa e G. Comero, segnarono il primo, concreto de "La Stampa". Si vedano, anche, del B., gli scritti: Luigi Carlo Farini, Napoli 1861, pp. 2-11; Gazzetta letteraria (Torino), 6 genn ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La guerra di successione spagnola segna il tramonto del predominio della Spagna sull’Italia. [...] Spagna, a condizione che non vi sia mai unione di quelle corone. Carlo, infatti, abdicherà in favore del figlio Ferdinando quando, nel 1759, sarà catasto. Qui il legato pontificio di Bologna, Boncompagni, realizza nel 1789 un catasto ispirandosi ai ...
Leggi Tutto
CRESPELLANI, Arsenio
Benedetto Benedetti
Nacque a Modena il 14 dic. 1828 dall'avvocato Geminiano, di Savignano sul Panaro, e da Maria Messori, modenese.
Il luogo di origine della famiglia - un agiato [...] iniziò le sue prime ricerche storiche nell'archivio del principe Boncompagni a Vignola e gli studi di numismatica sotto la guida Pellegrino Strobel e Luigi Pigorini, a Modena Canestrini e Carlo Boni, fondatore del primo museo d'Italia di ...
Leggi Tutto
SFORZA, Alessandro
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma nella prima metà del 1534 (tra gennaio e maggio). Suo padre era Bosio II, conte di Santa Fiora; sua madre Costanza Farnese, figlia del cardinale [...] galere nel porto laziale: gli mostrò una carta firmata dal fratello Carlo che, protestandosi malato, dava a lui i poteri di comando, comunque, le occasioni mondane, frequenti nella Roma di papa Boncompagni.
Il 5 luglio 1580, allo scopo di coordinare ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Giovanni (Iohannes Blanchinus, Iohannes de Blanchinis)
Graziella Federici Vescovini
Figlio di Amerigo, nacque probabilmente nel primo decennio del sec. XV (nell'atto con cui Borso d'Este nel [...] riceveva in prestito dal duca Borso un codice, insieme con Carlo di San Giorgio, camerlengo prediletto di Borso (che ebbe delle scienze matematiche e fisiche…, V(1872), p. 491; B. Boncompagni,Catalogo de' lavori di Andalò di Negro, ibid., VII(1874), ...
Leggi Tutto