Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] -1589
Il successivo papa della Controriforma, Gregorio XIII Boncompagni (1502-1585, papa dal 1572), rinnova il riferimento alla sera del suo arrivo, il privilegio – che era già stato di Carlo V – di fare il proprio ingresso a Roma, «sul sacro suolo» ...
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L'età del comune
Giorgio Cracco
La città "bifronte"
L'idea di "un'età aurea"
L'importanza fondante - per la città-Stato di Venezia - dell'epoca che va dalle origini del comune (1140 circa) alla fine [...] parlato, e giustamente, di "epoca del patriarca Dandolo".
19. Boncompagni Liber de obsidione Ancone [A. 1173>, a cura di . Romualdi Salernitani Chronicon [A. m. 130 - A.C. 1178>, a cura di Carlo A. Garufi, in R.I.S.2, VII, 1, 1914, pp. 279 ss.
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] , p. 122). Con lettera da Lione del 9 luglio 1494 Carlo VIII lo nominava suo consigliere.
Una copia manoscritta della lettera regia fu XIII, 1 (ediz. veneziana del 1584) con l'opera del Boncompagni (occupano i ff. 23va-24rb).
Allo stesso giro d'anni ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] di una partecipazione elettorale pari al 58% degli aventi diritto, Carlo Medici Cornaggia ottenne il 51% dei voti validi; a Bergamo il già ricordato Cavazzoni, Tovini, Mattei Gentili, Boncompagni-Lodovisi, Martire, Vassallo e Padulli.
I cattolici ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] e alla laicizzazione dell’insegnamento con le leggi Boncompagni dell’ottobre 1848. Misure appoggiate dai cattolici nel 1862 a Pio IX dall’ex gesuita e teologo della Sapienza, Carlo Passaglia, che raccolse 8.943 adesioni di preti italiani (circa un 10 ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] cita; P. Prodi, Vecchi appunti e nuove riflessioni su Carlo Sigonio, in Nunc alia tempora, alii mores. Storici e delle censure all’opera di mano di Guglielmo Sirleto, Ugo Boncompagni e Giovan Battista Amalteo furono pubblicati da Filippo Argelati nel ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] servigi resi in quella occasione al re di Napoli, Carlo di Borbone, e i buoni rapporti da allora fedeltà al papa nonché per il numero dei nunzi promossi, quelle di I. Boncompagni Ludovisi, G. Archinto, L. Valenti Gonzaga, L. Antonelli, G.A. ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] «Giornale di Roma». A fondarlo è un gruppo di ‘conservatori nazionali’ raccolti attorno al principe Ugo Boncompagni Ludovisi, al conte Carlo Santucci e ai vertici del Banco di Roma. Inizialmente la direzione era stata affidata al marchese Gaetano De ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] pontefice verso i Carafa (nel giugno 1560 il papa fece incarcerare i nipoti di Paolo IV, Carlo e Giovanni Carafa, in seguito giustiziati): il Boncompagni fu infatti autorizzato a fregiarsi ancora del titolo di vescovo e sia il papa sia il cardinale ...
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Costantino e i re della prima Età moderna (1493-1705)
Imperatore cristiano o re sacerdote?
Lucio Biasiori
Secondo il suo biografo Eusebio, l’imperatore Costantino sarebbe vissuto anche dopo la sua morte. [...] atto dietro la retorica imperiale dei papati Boncompagni e Barberini. L’esclusione dei legati pontifici Sub umbra imperialis aquilae. Immagini del potere e consenso politico nella Milano di Carlo V, Firenze 1999, p. 81; J. Freiberg, In the Sign of ...
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