FORNI, Arnaldo
Maria Gioia Tavoni
Nacque a San Giovanni in Persiceto, nei pressi di Bologna, il 18 apr. 1913 da Attilio e Giuseppina Morisi.
Il padre, calzolaio, partecipò nel 1896 alla guerra d'Etiopia, [...] una severa educazione cattolica tanto che il fratello del F., Carlo, entrò in seminario con l'intenzione di farsi sacerdote. Ne delle scienze matematiche e fisiche, pubblicato da B. Boncompagni Ludovisi (1882-87). Spiccano anche alcune monografie, ...
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PODESTI, Giulio
Fabrizio Di Marco
PODESTI, Giulio. – Nacque a Roma il 10 luglio 1842, primogenito di Francesco, pittore, e di Clotilde Cagiati.
Dopo aver frequentato il collegio Nazareno, dove si diplomò [...] dello studio tecnico A. Giustini, a fianco di Carlo Pincherle e Giovanni Sleiter. Nel villino Corbi in , 15, 18, 138; I. de Guttry - C. Flori, Il villino a Roma. Boncompagni, Sebastiani, Parioli, Roma 1993, pp. 32-36, 44; R. Catini, I concorsi Poletti ...
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MAGNAVACCA, Giuseppe
Susanna Falabella
Nacque a Calcara di Crespellano, presso Bologna, il 29 giugno 1639 dal bolognese Alessio, forse ultimo dei sei figli da questo avuti tra il 1628 e il 1637.
La [...] Franceschini (Zucchini) e i successivi scambi epistolari con Carlo Cesare Malvasia, che incaricò il M., nuovamente a Roma fornì le stime per la vendita della collezione di Girolamo Boncompagni, già passata in eredità agli ospedali bolognesi di S ...
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FUCIGNA (Fusina, Fucina), Andrea
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Carrara da Pietro tra il 1658 e il 1661 (come si può ricavare dagli Stati delle anime di S. Spirito in Sassia e dal testamento), [...] del sec. XVII: in una lettera datata 9 marzo 1698, Carlo II Cibo Malaspina, duca di Massa, fa richiesta di una il contratto per la realizzazione del monumento funebre di Eleonora Boncompagni, moglie di Giovan Battista Borghese, da erigersi nella ...
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CAPIZUCCHI, Camillo
Mirella Giansante
Nato a Roma nel 1537 da Marcello e da Lavinia Incoronati, ricevette una buona educazione anche letteraria, ma ben presto manifestò una grande inclinazione per le [...] 1576 partecipò come uomo di fiducia di Giacomo Boncompagni, generale di Santa Chiesa, alla liberazione di tal il C. dapprima rimase ancora in Francia e, sotto la direzione di Carlo di Mansfeld, partecipò all'impresa di Najou e di Etaples (1593); ...
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PIANCASTELLI, Carlo
Fabrizio Vistoli
PIANCASTELLI, Carlo. – Figlio naturale, e unico, dell’avvocato Giuseppe, di Fusignano (Ravenna) e della domestica Francesca Golfari, nacque a Imola, in provincia [...] della madre e messo a convitto nel prestigioso collegio San Carlo di Modena, da cui uscì diplomato, non ancora diciassettenne, biblioteche private Manzoni (e dunque Borghesi), Borghese e Boncompagni-Ludovisi, alienate in larga misura dagli eredi tra ...
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LUDOVISI, Orazio
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1561 dal conte Pompeo e Camilla Bianchini. La famiglia Ludovisi, impegnata nelle attività finanziarie, apparteneva alla fazione contraria ai [...] ., che intavolò trattative con gli Sforza per mezzo di un emissario, Carlo de' Ghetti. La compravendita fu così conclusa il 7 giugno 1621, e Ippolita.
Fonti e Bibl.: Biblioteca apost. Vaticana, Boncompagni-Ludovisi, E.83 (carteggio del L. durante la ...
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PAGANELLI, Domenico
Davide Righini
PAGANELLI, Domenico (al secolo Stefano). – Terzogenito di Vincenzo, di famiglia nobile, e di Caterina Calderoni, fratello del pittore Niccolò, nacque a Faenza nel [...] , in origine non destinata ad affreschi (poi eseguiti da Carlo Cignani).
Morì a Faenza il 20 febbraio 1624 nel monastero C. Cola, Palazzo Valentini a Roma: la committenza Zambeccari, Boncompagni, Bonelli fra Cinquecento e Settecento, Roma 2012, ad ind ...
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PIGNATELLI, Fabrizio
Bruno Pellegrino
PIGNATELLI, Fabrizio. – Nacque a Montecorvino (Salerno) il 2 novembre 1659 da Aniello, principe di Montecorvino, e da Giovanna Brancia.
Fu battezzato il 5 dello [...] altri benefici. Consacrato vescovo a Roma dal cardinale Giacomo Boncompagni l’8 aprile 1696, prese possesso della diocesi il successivo Grimani, sia a Barcellona, invitato dalla stesso imperatore Carlo VI nel tentativo di giungere a una composizione ...
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VIPERANO, Giovanni Antonio
Guido De Blasi
VIPERANO, Giovanni Antonio. – Nacque a Messina nel 1535, da Nicola (morto prima del 1575), esponente di una famiglia della Giurazia cittadina, e da Francesca [...] settembre, recitò l’orazione funebre per la morte dell’imperatore Carlo V (Laudatio funebris Caroli V, Messanae 1558). Tornò nuovamente tra gli anni Settanta e Ottanta. A Giacomo Boncompagni, figlio naturale di Gregorio XIII e capitano generale ...
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