GALASSI, Filippo
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 7 febbr. 1856 da Luigi, professore di patologia medica, e da Clotilde Cicognani. Studiò all'Archiginnasio romano e alla Scuola di applicazione per [...] per l'impresa Galterio e Verne, progettò i due palazzi siti in via Boncompagni, nn. 73-99, e via Puglia, nn. 1-11, e l ibid., prott. 57857/1887; 27666/1888). Per il principe Carlo Napoleone Bonaparte realizzò nel 1889 il palazzetto in via XX Settembre ...
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VITTORIA Farnese, duchessa di Urbino
Gigliola Fragnito
VITTORIA Farnese, duchessa di Urbino. – Nacque nel 1519 nello Stato di Castro, primogenita di Pier Luigi e di Girolama Orsini, seguita da Alessandro, [...] dell’imperatrice Isabella, non esitarono a proporla a Carlo V. Intanto la giovane aveva raggiunto la non . 20). A quella data, dopo vari tentativi di accasarla con Giacomo Boncompagni, nipote di Gregorio XIII, cui si adoperò Vittoria mentre era a Roma ...
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GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana di Carlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] Viterbo, guadagnandosi la stima di Pio IV e del cardinal nipote, Carlo Borromeo. Non deve dunque stupire se sin dall'inizio degli anni qualche rilievo del partito curiale e insieme con Ugo Boncompagni, il futuro papa Gregorio XIII, partecipò ad ...
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TAVERNA, Ludovico
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Milano nel 1535, figlio naturale legittimato di Francesco, gran cancelliere del Ducato di Milano e conte di Landriano; non si conosce il nome della [...] gli interessi del nipote laico del papa, Giacomo Boncompagni.
Solo nel gennaio del 1582 Taverna giunse a Madrid Vaticano 1931, p. 136; P. Paschini, Il primo soggiorno di S. Carlo Borromeo a Roma (1560-1565), Torino 1935; Id., Cinquecento romano e ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] Pio V. Eletto infine al soglio pontificio il cardinal Boncompagni, con il nome di Gregorio XIII, si giunse rapidamente suo allievo, o all'Alciati, ma anche con lo stesso Carlo Borromeo, durante il suo soggiorno romano, mentre Cesare Baronio fu suo ...
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BONSI, Domenico
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1522, figlio primogenito di Roberto e di Elisabetta Soderini; ebbe due fratelli, Giovan Battista e Tommaso. Sia per la reputazione di serietà [...] gli archivi di Firenze per rintracciare i vecchi diplomi di Carlo V e di Ferdinando I e ogni altra scrittura che pontificio, Pio V aveva delegato la questione ai cardinali Sirleto, Boncompagni e Chiesa. Per giustificare in qualche modo la venuta del B ...
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DE' NOBILI, Caterina
Fiamma Satta
Nacque a Montepulciano (Siena) intorno al 1535, da Vincenzo conte di Civitello e da Maddalena dei conti di Montauto.
Da parte paterna la D. poteva vantare una illustre [...] era capitano generale della cavalleria italiana e spagnola, mandato da Carlo V a Firenze in soccorso di Cosimo I, impegnato nella aveva combinato fra Costanza, figlia della D., e Giacomo Boncompagni, figlio di Gregorio XIII, il futuro duca di Sora. ...
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SILINGARDI, Gaspare
Matteo Al Kalak
– Nacque a Modena verso il 1537. Suo padre, Geminiano, era probabilmente un notaio, così come suo fratello maggiore Bernardino.
Si formò nei circoli culturali della [...] Quegli anni consentirono peraltro l’incontro di Silingardi con Carlo Borromeo, in particolare durante i due concili provinciali giugno 1578, Silingardi entrò nella cerchia di Cristoforo Boncompagni, arcivescovo di Ravenna e nipote di Gregorio XIII, ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] degli Oziosi e godette del particolare favore del cardinale Boncompagni, arcivescovo di Napoli. Nel 1631 scrisse un libro (Delle Lettere del Signor V. A., colla vita dell'autore per Carlo Cartari, I, Roma 1663; II e III, Macerata 1674), tra le ...
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LEONORI, Aristide
Fabrizio Di Marco
Primo dei dodici figli di Raffaele e Anna Ianari, nacque a Roma il 28 luglio 1856. Dopo essersi diplomato presso il liceo E.Q. Visconti, frequentò i corsi di architettura [...] primi lavori autonomi, come la riedificazione del casamento Freschi in largo S. Carlo al Corso (Roma, Arch. stor. Capitolino, Titolo 54, prot. diversi. La chiesa di S. Patrizio in via Boncompagni, realizzata per gli agostiniani irlandesi (1908-11), ...
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