ALCIATI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano nel 1522, parente, ma non proprio nipote - come in genere si ripete - del celebre giureconsulto Andrea Alciato, ne subì l'influsso e ne segui l'orientamento [...] Decreto di Graziano, con i cardinali Sirleto e Boncompagni. Quando questi, divenuto papa, volle fossero accelerati lombarda, 8 ott. 1905; A. Ratti, San Carlo e gli Alciati, in S. Carlo Borromeo nel terzo Centenario della Canonizzazione, Milano 1909, ...
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CAMETTI, Bernardino
Robert Enggass
Figlio di Pietro, nacque intorno al 1669 a Roma, (Pio, Mariette, vedi anche Pericoli) da famiglia originaria di Gattinara in Piemonte, località famosa nel Seicento [...] questo senso anche se il monumento fu eseguito da Carlo Mellone, scultore milanese di secondo piano, egli deve essa èrimasto a Roma un modello in stucco, oggi in palazzo Boncompagni.
La bella Allegoria della carità, nella cappella del Monte di Pietà ...
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BURGOS, Alessandro (al secolo Giovanni Battista Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Messina il 26 dic. 1666 da Orazio Burgos e Isvaglia e da Rosa Fedele, iniziò gli studi nella città natale distinguendosi [...] teologo ed esaminatore sinodale dell'arcivescovo, cardinale G. Boncompagni. Certa è la sua stretta amicizia con il per questo spirito di moderazione il nome del B. fu prescelto da Carlo VI il 21 nov. 1725per il vescovato di Catania, su suggerimento ...
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SPONTONE, Ciro
Clizia Gurreri
SPONTONE, Ciro. – Nacque a Bologna tra il 1554 e il 1556, figlio di Bartolomeo; il nome della madre non è noto.
Secondo quanto dichiarato da lui stesso nel Memoriale (Archivio [...] In qualità di segretario, fu al servizio di Cristoforo Boncompagni, nipote di Gregorio XIII, arcivescovo di Ravenna, di Successivamente, ricoprì importanti incarichi presso la corte di Carlo Emanuele I, il «Serenissimo di Savoia», dove ...
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TOLLI, Filippo
Marco De Nicolò
– Nacque il 1° settembre 1843 a Roma da Felice e da Petronilla Canonici.
Si laureò in lettere nel 1867. Cattolico fervente, fu terziario francescano, l’Ordine che consentiva [...] al 1872, e con la collaborazione alla Frusta, periodico diretto da Carlo Marini, tra il 1870 e il 1875.
I due giornali avevano e poi consigliere comunale di Roma. Con Ugo Boncompagni Ludovisi fu esponente di spicco del cattolicesimo militante romano ...
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GALASSI, Filippo
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 7 febbr. 1856 da Luigi, professore di patologia medica, e da Clotilde Cicognani. Studiò all'Archiginnasio romano e alla Scuola di applicazione per [...] per l'impresa Galterio e Verne, progettò i due palazzi siti in via Boncompagni, nn. 73-99, e via Puglia, nn. 1-11, e l ibid., prott. 57857/1887; 27666/1888). Per il principe Carlo Napoleone Bonaparte realizzò nel 1889 il palazzetto in via XX Settembre ...
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VITTORIA Farnese, duchessa di Urbino
Gigliola Fragnito
VITTORIA Farnese, duchessa di Urbino. – Nacque nel 1519 nello Stato di Castro, primogenita di Pier Luigi e di Girolama Orsini, seguita da Alessandro, [...] dell’imperatrice Isabella, non esitarono a proporla a Carlo V. Intanto la giovane aveva raggiunto la non . 20). A quella data, dopo vari tentativi di accasarla con Giacomo Boncompagni, nipote di Gregorio XIII, cui si adoperò Vittoria mentre era a Roma ...
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GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana di Carlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] Viterbo, guadagnandosi la stima di Pio IV e del cardinal nipote, Carlo Borromeo. Non deve dunque stupire se sin dall'inizio degli anni qualche rilievo del partito curiale e insieme con Ugo Boncompagni, il futuro papa Gregorio XIII, partecipò ad ...
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TAVERNA, Ludovico
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Milano nel 1535, figlio naturale legittimato di Francesco, gran cancelliere del Ducato di Milano e conte di Landriano; non si conosce il nome della [...] gli interessi del nipote laico del papa, Giacomo Boncompagni.
Solo nel gennaio del 1582 Taverna giunse a Madrid Vaticano 1931, p. 136; P. Paschini, Il primo soggiorno di S. Carlo Borromeo a Roma (1560-1565), Torino 1935; Id., Cinquecento romano e ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] Pio V. Eletto infine al soglio pontificio il cardinal Boncompagni, con il nome di Gregorio XIII, si giunse rapidamente suo allievo, o all'Alciati, ma anche con lo stesso Carlo Borromeo, durante il suo soggiorno romano, mentre Cesare Baronio fu suo ...
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