BURGOS, Alessandro (al secolo Giovanni Battista Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Messina il 26 dic. 1666 da Orazio Burgos e Isvaglia e da Rosa Fedele, iniziò gli studi nella città natale distinguendosi [...] teologo ed esaminatore sinodale dell'arcivescovo, cardinale G. Boncompagni. Certa è la sua stretta amicizia con il per questo spirito di moderazione il nome del B. fu prescelto da Carlo VI il 21 nov. 1725per il vescovato di Catania, su suggerimento ...
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GALASSI, Filippo
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 7 febbr. 1856 da Luigi, professore di patologia medica, e da Clotilde Cicognani. Studiò all'Archiginnasio romano e alla Scuola di applicazione per [...] per l'impresa Galterio e Verne, progettò i due palazzi siti in via Boncompagni, nn. 73-99, e via Puglia, nn. 1-11, e l ibid., prott. 57857/1887; 27666/1888). Per il principe Carlo Napoleone Bonaparte realizzò nel 1889 il palazzetto in via XX Settembre ...
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GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana di Carlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] Viterbo, guadagnandosi la stima di Pio IV e del cardinal nipote, Carlo Borromeo. Non deve dunque stupire se sin dall'inizio degli anni qualche rilievo del partito curiale e insieme con Ugo Boncompagni, il futuro papa Gregorio XIII, partecipò ad ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] Pio V. Eletto infine al soglio pontificio il cardinal Boncompagni, con il nome di Gregorio XIII, si giunse rapidamente suo allievo, o all'Alciati, ma anche con lo stesso Carlo Borromeo, durante il suo soggiorno romano, mentre Cesare Baronio fu suo ...
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BONSI, Domenico
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1522, figlio primogenito di Roberto e di Elisabetta Soderini; ebbe due fratelli, Giovan Battista e Tommaso. Sia per la reputazione di serietà [...] gli archivi di Firenze per rintracciare i vecchi diplomi di Carlo V e di Ferdinando I e ogni altra scrittura che pontificio, Pio V aveva delegato la questione ai cardinali Sirleto, Boncompagni e Chiesa. Per giustificare in qualche modo la venuta del B ...
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DE' NOBILI, Caterina
Fiamma Satta
Nacque a Montepulciano (Siena) intorno al 1535, da Vincenzo conte di Civitello e da Maddalena dei conti di Montauto.
Da parte paterna la D. poteva vantare una illustre [...] era capitano generale della cavalleria italiana e spagnola, mandato da Carlo V a Firenze in soccorso di Cosimo I, impegnato nella aveva combinato fra Costanza, figlia della D., e Giacomo Boncompagni, figlio di Gregorio XIII, il futuro duca di Sora. ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] degli Oziosi e godette del particolare favore del cardinale Boncompagni, arcivescovo di Napoli. Nel 1631 scrisse un libro (Delle Lettere del Signor V. A., colla vita dell'autore per Carlo Cartari, I, Roma 1663; II e III, Macerata 1674), tra le ...
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LEONORI, Aristide
Fabrizio Di Marco
Primo dei dodici figli di Raffaele e Anna Ianari, nacque a Roma il 28 luglio 1856. Dopo essersi diplomato presso il liceo E.Q. Visconti, frequentò i corsi di architettura [...] primi lavori autonomi, come la riedificazione del casamento Freschi in largo S. Carlo al Corso (Roma, Arch. stor. Capitolino, Titolo 54, prot. diversi. La chiesa di S. Patrizio in via Boncompagni, realizzata per gli agostiniani irlandesi (1908-11), ...
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CAETANI, Cesare
Gaspare De Caro
Nacque da Antonio, signore di Filettino, e da Caterina Colonna, della potente famiglia romana, nell'ultimo ventennio del sec. XV. Piuttosto scarse e imprecise sono le [...] gli venne tuttavia condonata il 6 apr. 1521. Il conflitto tra Carlo V e Clemente VII riaccese gli spiriti antipapali del C. e aristocrazia romana, tradizionale in questi casi, si presentò al Boncompagni, il quale il 23 maggio del 1583 lo fece ...
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GROSSI, Giovanni Battista Gennaro
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque ad Arce, nel Frusinate, il 24 giugno 1756 (non 1766, come in alcuni repertori), primogenito del primo matrimonio di Federico, medico [...] l'avvocatura creandosi una certa fama, quando il principe Antonio Boncompagni Ludovisi duca di Sora dismise il suo "Stato" ( studio legale al n. 30 di via del Teatro S. Carlo, ma conservando stretti e continuativi rapporti, anche professionali, con ...
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