FIESCHI, Carlo
Giovanni Nuti
Nato forse a Genova, nella prima metà del secolo XIV, era figlio di Giovanni, signore di Torriglia.
Giovanni, che insieme col fratello Luchino (morto prima del 1336) aveva [...] Genova: sappiamo infatti che il 28 genn. 1392 Bona di Borbone, madre e tutrice di Amedeo VIII di Savoia, diede incarico tra le due parti. In quegli anni, secondo il Federici, un Carlo Fieschi fu podestà di Pavia, ma non abbiamo prove per affermare se ...
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LUDOLF, Guglielmo
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 23 luglio 1818, dal conte Giuseppe Costantino, ambasciatore del Regno delle Due Sicilie presso la Porta ottomana, e dalla contessa Tecla Weissenhof.
Gli [...] e il 1834 il L. studiò dapprima presso il collegio Carlo Lodovico di Lucca (restano tra le sue carte alcuni esercizi come aggiunto di legazione a Roma, nei ranghi della diplomazia borbonica che avrebbe servito per più di venti anni, fino al ...
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CAMMARANO, Giuseppe
Oreste Ferrari
Nato a Sciacca (Agrigento) da Vincenzo e da Caterina Sapuppo, il 4 genn. 1766, è considerato il principale esponente, insieme con C. Angelini, della pittura neoclassica [...] Fischetti e ancor fanciullo collaborò con lo scenografo del teatro S. Carlo, D. Chelli, con il quale fece anche un viaggio a Roma di Belle Arti. Si sa pure che partecipò alle mostre borboniche dal 1825 al 1830, soltanto da giovane aveva collaborato ...
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GRIMALDI, Gregorio
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli l'8 maggio 1694 da Costantino e da Giovanna De Marzi.
La figura del padre, uno degli esponenti più in vista del ceto politico e intellettuale napoletano, [...] degli scrittori legali del Regno di Napoli, II, Napoli 1787, pp. 143-145; M. Schipa, Il Regno di Napoli sotto Carlo di Borbone, I, Napoli-Milano-Roma 1923, pp. 374 s.; G. Ricuperati, Giannone e i suoi contemporanei: Langlet du Fresnoy, Matteo Egizio ...
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GAZZOLA, Gian Angelo
Dario Busolini
Nacque il 16 genn. 1664 a Piacenza, primogenito di 16 figli, da Felice senior, mercante elevato alla nobiltà da Ranuccio II Farnese, e da Angela Leoni.
Ebbe un'ottima [...] del conte A. Stampa lasciarono la città, dove si erano installate dopo la prematura morte dell'ultimo Farnese.
Carlo di Borbone, la cui successione a Parma realizzava il coronamento della politica farnesiana in Spagna nonché delle fatiche del G., gli ...
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DA COLLO, Francesco
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Conegliano (Treviso) intorno al 1480 da una nobile famiglia originaria di Ceneda (att. Vittorio Veneto). Si dedicò all'attivita diplomatica al servizio [...] ordinario ambasciatore presso il Duca di Savoia), del Duca di Borbone, e d'altri principi" (ibid., p. XII).
Rappresentante 1536, perché coordinasse i preparativi per una degna accoglienza a Carlo V che, a capo delle sue truppe, avrebbe pernottato nel ...
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CATTANEO, Domenico, principe di San Nicandro
Carla Russo
Figlio del principe Baldassarre e Isabella Caetani, dei principi di Caserta e duchi di Sermoneta, nacque a Napoli il 20 dic. 1696. Sposò (1717) [...] in Capitanata, che, nella prima metà del sec. XVIII, davano un reddito oscillante tra 1.300 e 1.400 ducati. Al tempo di Carlo di Borbone, e precisamen e nel 1740, il C. venne inviato come ambasciatore in Spagna, alla corte di Filippo V e nel 1742 fu ...
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LIANI (Aliani, Liano, Liagno, Llano), Francesco
Manuela Gianandrea
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza (Scarabelli Zunti, in Spinosa, 1975, p. 48 n. 3). Scarse sono le notizie sul L., la cui [...] dal fatto che al ritorno di questo a Parma nel 1759, in coincidenza con la partenza per la Spagna di Carlo di Borbone, cominciano a essere maggiormente documentate le committenze dirette al L., cui dovette passare il ruolo di pittore e ritrattista ...
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FERRATINI, Bartolomeo
Dario Busolini
Nacque ad Amelia (prov. di Temi) da nobile famiglia, con ogni probabilità intorno al 1475. Addottoratosi in giurisprudenza a Roma, scelse lo stato ecclesiastico, [...] non poté quindi mai riscuotere la somma.
L'assedio iniziò l'ultimo giorno di dicembre e vide le truppe del duca Carlo di Borbone devastare le campagne ma non assalire in forze la città. Nel febbraio 1527 mentre il F. temeva l'arrivo dell'artiglieria ...
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CERVI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Parma il 14 ott. 1663 da Carlo e Orsola Grassi, in una famiglia agiata, che fu in grado di fargli compiere gli studi nel locale collegio dei gesuiti, dove ebbe come [...] elogiative, una delle quali, nel palazzo pubblico, dovuta al Frugoni; in suo onore furono coniate alcune medaglie, e Carlo di Borbone, assunto il ducato in luogo dei Farnese, con decreto del 30 giugno 1732 esentò da qualsiasi esazione fiscale i beni ...
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buen retiro
‹bu̯én ...› locuz. spagn. (propr. «buon ritiro, buon asilo»). – 1. In origine, nome di un possedimento reale, con celebre parco, nei pressi di Madrid, ove Carlo di Borbone trasferì (1759) la fabbrica di porcellane di Capodimonte....
carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...