CARAFA, Giovanni
Carla Russo
Nacque da Fabrizio, conte di Policastro, e da Beatrice Capece Alinutolo, dei principi di Ruoti. Prima dell'anno 1693 mentre era ancora vivo Antonio Carafa, duca di Traetto, [...] , 686-687, 690 s., 709; M. Schipa, Il Regno di Napoli altempo di Carlo di Borbone, Milano-Roma-Napoli 1923, I, pp. 13-14; R. Aiello, La vitapolitica napol. sotto Carlo di Borbone, in Storiadi Napoli, VII, Napoli 1972, pp. 472-488; G. Galasso, Napoli ...
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MANCINELLI, Giuseppe
Cinzia Beccaceci
Figlio di Pietro e di Raffaella Bagnasco, nacque a Napoli il 17 marzo 1813. Iscrittosi dodicenne al Reale Istituto di belle arti di Napoli, seguì i corsi del pittore [...] V. Torelli, Cenno sull'esposizione di belle arti aperta nel Real Museo Borbonico nel 30 maggio 1839, Napoli 1839, pp. 3 s.; S. Piscopo, Descrizione del sipario del real teatro di S. Carlo dipinto da G. M., Napoli 1854; A. Petti, Guida pittorica ossia ...
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CARAFA, Giovanni
Ugo Baldini
Nacque a Noicattaro nel 1715. Poco dopo la nascita fu portato nel feudo di Noja, ove studiò grammatica e letteratura con un precettore. Nonostante avesse rivelato qualità [...] . 74; N. Del Pezzo, Siti reali: Capodimonte, ibid., XI (1902), pp. 172 s.; M. Schipa, Il Regno di Napoli al tempo di Carlo di Borbone, Napoli 1904, pp. 427, 460, 651, 757 s.; C. Iusti, Winckelmann..., III, Leipzig 1923, p. 424; F. Venturi, Settecento ...
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ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] ; egli ebbe inoltre la facoltà di alienare alcuni beni ecclesiastici, e portò la promessa di attribuire al cardinale Carlo di Borbone di Vendóme la legazione di Avignone tenuta allora dal cardinale Alessandro Farnese. In cambio egli doveva cercare di ...
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PIGNONE del Carretto, Giorgio
Ugo Dovere
PIGNONE del Carretto, Giorgio (in religione Emmanuele Maria). – Nacque a Oriolo, in provincia di Cosenza, il 17 dicembre 1721 da Ferdinando e Isabella Caracciolo [...] 1712), Giovanni Battista (1714), Porzia (1716), Caterina (1717), Carlo (1718), Giacomo (1719), Nicola (1720), che entrò tra gli al Capitolo generale di Roma del 1786.
Da Ferdinando IV di Borbone fu proposto vescovo per la diocesi di Sessa Aurunca (27 ...
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GIROSI, Giovanni
Giovanna Cassese
Figlio di Pietro e di Emanuela Nappa, nacque a Napoli il 28 giugno 1818. Si formò come pittore nell'ambito del Reale Istituto di belle arti di Napoli, ove riportò varie [...] ). Come allievo del Reale Istituto di belle arti, partecipò alle Biennali borboniche fino al 1845, con esclusione della mostra del 1841.
Nel 1837 espose una Sacra Famiglia, disegno da Carlo Maratta (n. 53 del catalogo). Nel 1839 presentò un Ritratto ...
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D'AFFLITTO, Eustachio
Cinzia Cassani
Nacque a Rocca Gloriosa, nel Principato Citeriore (prov. Salerno), il 29 luglio 1742 da Giovanni, patrizio napoletano e da Maria Barretta dei duchi di Simeri. A [...] del p. Giovanni M. della Torre per la sistemazione della libreria famesiana portata, nel 1734, da Parma da Carlo di Borbone. Si trattava di dar vita ad una pubblica biblioteca risistemando la raccolta farnesiana ed a questa aggiungendo i libri ...
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PASSERINI, Pier Francesco
Lisa Roscioni
PASSERINI, Pier (Pietro) Francesco. – Nacque a Codogno, «terra rinomata nel tenimento del lodigiano» (Crasso, 1666, p. 317), il 17 dicembre 1612, figlio di Paola [...] nel 1644 in occasione delle nozze del medico Paolo Carlo Belloni l’Echo genialis, una parodia del carme letteratura in età farnesiana, in Storia di Piacenza, IV, 1, Dai Farnese ai Borbone (1545-1802), Piacenza 1999, pp. 308-310; G. Benassati, L’arti ...
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DONNINI, Gaspare
Carla Benocci
Figlio "del capitano Donnini della fortezza del Bel Vedere" a Firenze, fu attivo - fino al 1737 - insieme con F. Ghinghi nella Real Galleria dei lavori e pietre dure di [...] attualmente conservato al Museo del Prado, che fa pendant con un tavolo realizzato tra il 1749 ed il 1753 e portato da Carlo di Borbone in Spagna.
Il tavolo, in via di completamento nel 1762, è costituito da un piano in commesso di-pietre dure su un ...
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BEVERINI, Bartolomeo
Nicola De Blasi
Nacque a Lucca il 3 maggio 1629 da Bernardo, agiato mercante, e da Chiara Pierotti. Affidato, per gli studi, a Pietro Lombardi, curato della pieve di S. Paolo nei [...] generale fu discusso il problema della loro pubblicazione, e sempre con esito negativo. Soltanto nel sec. XIX Carlo Lodovico di Borbone duca di Lucca, cedendo alle pressioni di Lazzaro Papi, di Pietro Giordani e di Cesare Lucchesini, dispose ...
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buen retiro
‹bu̯én ...› locuz. spagn. (propr. «buon ritiro, buon asilo»). – 1. In origine, nome di un possedimento reale, con celebre parco, nei pressi di Madrid, ove Carlo di Borbone trasferì (1759) la fabbrica di porcellane di Capodimonte....
carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...