BARLACCHI, Tommaso
Alfredo Petrucci
Mancano del B. esatti dati biografici. Attivo a Roma dopo il Sacco del 1527, ènoto più che come incisore come editore-calcografo e mercante di stampe. Dopo che la [...] era stata messa a soqquadro dalla soldataglia del duca di Borbone ed i suoi migliori allievi si erano dati alla fuga , poco plausibile, "Salonitho".
Probabilmente anche l'altro ritratto di Carlo V, inciso dal Vico in un ovale ornato "di Vittorie e ...
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CAMPOREALE, Pietro Beccadelli Bologna e Reggio principe di
Francesco Barbagallo
Nacque il 13 apr. 1697 a Furci (Messina), da Giuseppe Beccadelli Bologna Ventimiglia e da Francesca Reggio, figlia di [...] ; Lettere di B. Tanucci a F. Galiani, a cura di F. Nicolini, I, Bari 1911, p. 182; Lettere di B. Tanucci a Carlo III di Borbone, a cura di R. Mincuzzi, Roma 1969, ad Indicem;F. M. Villabiana, Della Sicilia nobile, I, Palermo 1754, p. 10; N. Bianchi ...
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DE SIMONE, Giovanni
Vincenzo Rizzo
Documentato a Napoli dal 1734 al 1753, nacque presumibilmente verso la fine del Seicento. La sua attività di pittore decoratore, sempre per interventi di alto livello, [...] e dell'urbanistica napoletana del Settecento, Napoli 1977, pp. 46 ss.; Id., Organizzazione e produzione edilizia a Napoli all'avvento di Carlo di Borbone, Napoli 1983, pp. 118, 120 s., 167, 195, 204 ss.; R. Lattuada, Il barocco a Napoli e in Campania ...
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CARAVITA, Giuseppe
Carla Russo
Nacque a Napoli dal penalista Tommaso e da Felicia Sersale. I dati che si possono trarre da alcuni documenti, quali le Biografie de' magistrati e il Relevio per la sua [...] e famiglie degli uomini illustri del Regno di Napoli per il governo politico, Milano 1755, pp. 114, 137; Lettere di BernardoTanucci a Carlo III di Borbone(1759-1776), a cura di R. Mincuzzi, Roma 1969, pp. 130, 348, 468 s., 494, 553, 602 s., 606 e ad ...
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COLONNA, Niccolò
Luisa Bertoni
Figlio di Ferdinando, principe di Stigliano, e di Luigia Caracciolo di Santo Buono, nacque a Napoli il 15 luglio del 1730; il fratello Marcantonio divenne viceré di Sicilia [...] 28 maggio nella cattedrale di Frascati. Il 7 giugno Pio VI lo nominò nunzio in Spagna.
Il C. giunse alla corte di Carlo III di Borbone il 14 settembre dello stesso anno, e la nunziatura, che si protrasse fino al 13 sett. 1785, non dovette registrare ...
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DESCALZI, Giuseppe Gaetano, detto il Campanino
Maria Flora Giubilei
Nacque a Chiavari (Genova) nel 1767 da Giuseppe e Geronima Assalino. Il padre, bottaio, lo avviò al mestiere del falegname-mobiliere. [...] di Kg 150 pur non raggiungendo, negli esemplari più curati, nemmeno i 700 grammi.
Nel 1825 Francesco di Borbone, re delle Due Sicilie, e Carlo Felice, re di Sardegna, in compagnia delle rispettive consorti visitarono la fabbrica del D.: i due sovrani ...
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DALCÒ, Antonio
Pier Paolo Mendogni
Nacque a Madregolo (Parma) il 14 nov. 1802 da Antonio e da Caterina Bocchi.
Dopo aver studiato all'Accademia delle belle arti di Parma disegno e incisione, si specializzò [...] in S. Giovanni e nel duomo di Parma. Dopo il Toschi e Carlo Raimondi, il D. fu colui che incise il maggior numero di tavole, con grande maestria, che l'incisore dedicò a Luisa Maria di Borbone e che gli valse nel 1858 il "premio maggiore per l' ...
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CAPECE, Girolamo
Salvatore Fodale
Ignota è la data della nascita; era marchese di Rofrano. Nel marzo 1692, per aver preso parte a Napoli, con gli altri fratelli e con il cognato Giuseppe Massarengo, [...] il futuro imperatore Carlo VI, l'avvenuta conquista del Regno. Partito il 9 luglio, tornò a Napoli il 25 agosto, latore di una serie di provvedimenti regi, tra i quali anche la revoca di tutti gli uffici concessi da Filippo V Borbone. Ottenne per sé ...
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BILLY (Billi, Bijlli), Nicola, il Giovane
Fabia Borroni
Figlio di Nicola il Vecchio, fu attivo come incisore a bulino e disegnatore in pieno Settecento, specie nella città di Roma e di Napoli. Tranne [...] , se pur un po' freddo, ne fanno richiedere la collaborazione all'illustrazione delle Antichità di Ercolano, promossa da Carlo III di Borbone. Il B. iniziò con un saggio, il Nilometrio (da invenzione di Francesco Lavega), inciso per il Prodromo delle ...
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BORRELLI, Nicolò
Guido D'Agostino
Nato a Foggia, da umile famiglia, il 4 (Viñas) o il 14 febbr. 1814 (Villani), fu sottratto ad un destino gramo dall'interessamento generoso dell'intendente di Capitanata, [...] sua città; quindi passò a Napoli, nel collegio di San Carlo alle Mortelle, ove ebbe tra i suoi discepoli Ruggero Bonghi un posto alla corte di Napoli, presso Ferdinando II di Borbone, con l'incarico di precettore dei principi reali, in sostituzione ...
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buen retiro
‹bu̯én ...› locuz. spagn. (propr. «buon ritiro, buon asilo»). – 1. In origine, nome di un possedimento reale, con celebre parco, nei pressi di Madrid, ove Carlo di Borbone trasferì (1759) la fabbrica di porcellane di Capodimonte....
carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...