PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] popolarità i Governi Monarchici» (Archivio di Stato di Napoli, Archivio Borbone, b. 1115, II parte, c. 949). Lo scritto denota quasi diciassette anni, prendendo parte ai gabinetti guidati da Carlo Avarna di Gualtieri, da Girolamo Ruffo e da Giuseppe ...
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GUARANO, Marino
Antonio Borrelli
Nacque il 1° apr. 1731 a Melito (oggi Melito di Napoli) nella diocesi di Aversa. I genitori, Michele e Geronima Gentile, "di condizioni mediocri", morirono nello stesso [...] il G. maturò in seguito un progressivo distacco dalla monarchia borbonica, fino a pubblicare nel gennaio 1799 un'ode elogiativa per rime e fu autore di versi per la morte di Carlo III nel 1788 (Marini Guarani in Universitate Neapolitana iuris civilis ...
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PETRINI, Pietro Antonio
Alessia Ceccarelli
PETRINI, Pietro Antonio. – Nacque a Palestrina, presso Roma, il 9 febbraio 1722, primogenito di Francesco Maria di Pietro Antonio di Francesco, uomo d’arme [...] l’acquisto del principato da parte dei Barberini (1630). Il padre di Pietro Antonio, colonnello dei dragoni di Carlo III di Borbone, agli ordini del conte di Santa Croce, fu sovrintendente dei feudi Barberini in Abruzzo (1744).
Petrini fu battezzato ...
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CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] , ad Asti ed ebbe colloqui col viceré Lannoy, col Borbone, col marchese di Pescara, con l'Alarcón e con Vespasiano perché potesse trovarsi a Parma nel settembre 1529, quando vi giunse Carlo V, ma il C., adducendo la contraria volontà del re, rimase ...
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CARAVITA, Domenico
Carla Russo
Figlio di Nicolò, famoso giureconsulto napoletano e di Giulia di Capua, nacque presumibilmente intorno all'anno 1670, a giudicare dall'età che gli era attribuita al momento [...] sec. XVI ai giorni nostri, in Storia del dirittoital., II, Milano 1923, p. 57; M. Schipa, Il Regnodi Napoli al tempo di Carlo di Borbone, Milano-Roma-Napoli 1923, II, p. 133; F. Nicolini, Lagiovin. di G. B. Vico, Bari 1932, p. 87; G. Ricuperati, L ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] quando Clemente XI, il cui atteggiamento favorevole a Filippo di Borbone nella questione della successione di Spagna aveva inimicato alla S. Sede l'imperatore e l'arciduca Carlo, temendo un'iniziativa asburgica contro lo Stato pontificio, si rivolse ...
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ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] ; egli ebbe inoltre la facoltà di alienare alcuni beni ecclesiastici, e portò la promessa di attribuire al cardinale Carlo di Borbone di Vendóme la legazione di Avignone tenuta allora dal cardinale Alessandro Farnese. In cambio egli doveva cercare di ...
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ARCHINTO, Giuseppe
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano, il 7 maggio 1651, da Carlo e da Caterina Arese. Compì i suoi studi nel Collegio di Brera, ove vestì anche l'abito ecclesiastico, e nel Seminario [...] avere in tal modo un peso notevole nella decisione del re a favore di un principe della casa di Borbone.
Ancor prima della morte di Carlo II, l'A., il 18 maggio 1699, in ricompensa dei servigi prestati, fu nominato arcivescovo di Milano ricevendo la ...
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POLLOTO, Giovanni Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
POLLOTO, Giovanni Vincenzo. – Nacque a Dronero, presso Cuneo, nella prima metà del Cinquecento dal notaio Francesco; non si conoscono né la data di [...] Domenico fu inviato in rappresentanza della città al duca di Borbone con 400 fiorini come anticipo delle regalie; nel 1490 per tutto il XVI secolo nelle guerre tra Francesco I e Carlo V per la conquista del predominio in Italia, insidiati anche ...
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BICHI, Carlo Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, da Galgano, marchese di Rocca Albegna, il 6 maggio 1639. Destinato dalla sua condizione di cadetto alla carriera ecclesiastica, iniziò questa con [...] le insegne di Luigi XIV, richiesta questa che si collocava in uno dei tanti momenti di irrigidimento della politica religiosa del Borbone: ma proprio per il significato che la cosa avrebbe assunto il B. dovette rifiutarsi e di conseguenza il governo ...
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buen retiro
‹bu̯én ...› locuz. spagn. (propr. «buon ritiro, buon asilo»). – 1. In origine, nome di un possedimento reale, con celebre parco, nei pressi di Madrid, ove Carlo di Borbone trasferì (1759) la fabbrica di porcellane di Capodimonte....
carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...