PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] dell’ordine pubblico. In particolare l’11 aprile 1564 promulgò, su mandato di Pio IV ma dietro sollecitazione dei congiunti CarloBorromeo e Gabrio Serbelloni, il bando Sopra i libelli famosi che comminava la pena di morte e la confisca dei beni a ...
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BOLOGNETTI, Baldassare (Baltassarre)
Boris Ulianich
Nato a Bologna, dalla famiglia de Surghi (così gli Annales, il Fantuzzi, il Memorabilium... Breviarium, mentre l'Ughelli e il Mazzuchelli affermano [...] . In questa qualità partecipò anche alle sedute dell'Accademia dei Virtuosi, fondata dal cardinal nepote sull'esempio di quella costituita da CarloBorromeo durante il pontificato di Pio IV. Il 1º sett. 1621 il B. vi parlò "sopra la buona et cattiva ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] caso in virtù delle speciali facoltà di cui il cardinale di Ferrara godeva. La trattativa fu interrotta da una missiva di CarloBorromeo, che l’11 marzo 1562 invitò Paleologo a presentare le proprie istanze ai legati al concilio di Trento. Qui giunto ...
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MUSSO, Cornelio
Patrizio Foresta
– Nacque a Piacenza il 16 aprile 1511 da Francesco Maria de’ Mussi, detto Cervato, nobile piacentino, e da Cornelia Volpi (de’ Volpe) Landi, anch’essa di nobili origini. [...] edizioni a Venezia, Pesaro e Torino tra il 1554 e il 1586 e dedicati a personaggi quali Vittoria Farnese, Pio IV, CarloBorromeo e Ottavio Farnese. Per Sarpi (1974, I, p. 194) Musso fu «il più eloquente predicatore di quei tempi». La prima analisi ...
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BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] primo luogo la Negri, presente a Venezia dal 1548) non sono ben chiare. Il B., in una informazione, inviata a CarloBorromeo il 19 ottobre 1579, riporta, tra le accuse, quella che dava un significato di spionaggio politico, a favore del governatore ...
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MOLA, Gaspare
Lucia Simonato
– Nacque a Como intorno al 1567 (Bulgari) da Donato, originario di Breglia, e da Isabella, di cui è noto solo il nome (Barelli).
Ricevette i primi rudimenti dell’arte orafa [...] il M. era noto presso la corte papale per la sua produzione devozionale: una medaglia con l’effigie di S. CarloBorromeo, realizzata nel 1610 (Firenze, Museo nazionale del Bargello), aveva suscitato l’ammirazione di Paolo V. Inoltre, nel 1622, il M ...
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MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] quando l'Arciconfraternita di S. Giuseppe dei Catecumeni e dei Neofiti gli assegnò la decorazione a fresco della cappella di S. CarloBorromeo nella chiesa della Madonna dei Monti.
Il M. eseguì la Chiamata di Pietro e Andrea e Storie e miracoli di s ...
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MILANI, Aureliano.
Stefano Pierguidi
– Nacque a Bologna nel 1675. Secondo Zanotti il padre era macellaio, come quello di Ludovico Carracci, con il quale egli avrebbe avuto qualche parentela. Il percorso [...] ottocenteschi della cattedrale, dove rimangono oggi solo le due modeste pale d’altare con la Madonna col Bambino e i ss. CarloBorromeo, Bonaventura e Pietro Igneo e la Madonna con i ss. Gregorio Magno e Luigi Gonzaga e le anime purganti.
Nel 1722 ...
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TIEPOLO, Paolo
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Venezia il 22 maggio 1523, figlio primogenito del patrizio Stefano Tiepolo (che fu procuratore di S. Marco) e di Cecilia Priuli.
Ebbe quattro fratelli: Benetto [...] i severi giudizi su Pio V e la tenace difesa dei diritti familiari sull’abbazia della Follina contro gli abati commendatari CarloBorromeo e Tolomeo Gallio. Certamente egli si rese caro al nunzio e alla S. Sede con la vigorosa difesa della adesione ...
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TIBALDI (de' Pellegrini), Domenico
Roberto Terra
TIBALDI (de’ Pellegrini), Domenico. – Fu battezzato a Bologna il 18 aprile 1541 (Archivio generale arcivescovile di Bologna, d’ora in poi AGABo, Atti [...] parenti e con il fratello Pellegrino, specie negli anni in cui questi fu impegnato a Milano al servizio del cardinale CarloBorromeo (Biblioteca comunale dell’Archiginnasio, d’ora in poi BCABo, ms. B 1343, 1603: F. Cavazzoni Pitture et sculture..., c ...
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borromeo
borromèo agg. – Relativo alla famiglia milanese dei conti Borromeo (Isole B.) e in partic. a s. Carlo Borromeo (lega b., la lega cristiana stretta a Lugano nel 1586 contro il diffondersi della Riforma in Svizzera).