DAL BUONO (Dal Bono, Del Buono, Bono, Boni), Floriano
Maria Cristina Casali
Nacque a Bologna il 23 febbr. 1599 da Salvatore Masini Dal Buono e da Cassandra. Gli inizi della sua educazione come pittore, [...] S. Petronio.
L'Oretti ricorda ancora, un ritratto di Guido Reni e, fra le opere grafiche di carattere religioso, un S. CarloBorromeo. Più famosa è l'incisione raffigurante La Pietà (Bologna, Pinac. naz., Gab. d. stampe e d. disegni, inv.: n. 4961 B ...
Leggi Tutto
CONCA, Giacomo
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Tommaso e di Angela Raffaelli, nacque a Roma il 6 febbr. 1787, ultimo artista della stirpe del Conca. Fece presto una brillante carriera: [...] come "compiuto testé" dall'artista un grande quadro nella chiesa di S. Carlo della Congregazione degli oblati con Vergine Immacolata con i ss. Gaudenzio e CarloBorromeo, ordinato dal cardinal Morozzo vescovo di Novara (F. A. Bianchini, Le cose ...
Leggi Tutto
CATALANO (Catalani), Gian Domenico
Pina Belli D'elia
Nato a Gallipoli (Lecce), operò come pittore tra il 1604 e il 1628. Queste, in sintesi, le sole notizie accertate su colui che fu senza dubbio il [...] alcuni dei suoi quadri: il Martirio di s. Andrea della parrocchiale di Presicce, del 1604, in cui si dice gallipolino, il S. CarloBorromeo in S. Maria degli Angeli a Lecce, il S. Francesco della chiesa di S. Nicola a Squinzano, del 1613, il Trittico ...
Leggi Tutto
CUNGI, Giovan Battista
Francesco Federico Mancini
Fratello di Leonardo, nacque a Sansepolcro (prov. di Arezzo) nel primo quarto dei sec. XVI.
Non si hanno su di lui notizie anteriori a quelle contenute [...] quest'ultimo dipinto vada identificato con la Concezione e i ss. Giuseppe, Caterirta, Maria Maddalena, Francesco e CarloBorromeo, oggi nel Museo civico di Sansepolcro (ma già esistente nelle raccolte comunali ai tempi del Coleschi, 1886), eseguito ...
Leggi Tutto
FOSSA, Giovanni
Flavio Vizzutti
Nacque a Belluno il 9 apr. 1645 da Antonio, discendente da antica casata cittadinesca, e da Leonora Balliana. L'8 marzo 1666 sposò Elisabetta Ridolfi sorella di Agostino, [...] sul F. dal cognato (Vizzutti, 1981). Coeva appare inoltre la tela dipinta dal F. per la cappella di S. CarloBorromeo, annessa all'ex villa vescovile di Crede, nella quale il pittore dispiega la vocazione ritrattistica nell'acuta fisionomia del ...
Leggi Tutto
DA RIN, Tomaso
Flavio Vizzutti
Nacque a Vigo di Cadore (Belluno) il 3 febbr. 1838 da Vittore e Valentina Pilotto. A Laggio di Cadore, compì i primi studi, che proseguì poi a Vigo; a diciassette anni [...] Bambino da parte dei ss. Antonio, Francesco e Luigi (1855) nella chiesa di Perarolo; la pala con i SS. Antonio abate, CarloBorromeo e Floriano (1868) nella chiesa di Laggio; gli affreschi con la Trasfigurazione e i Padridella Chiesa per il tempio di ...
Leggi Tutto
FONTANA, Lorenzo
Vincenzo Rizzo
Non si conoscono i dati anagrafici di questo maestro marmoraro attivo a Napoli dal 1681 al 1717. Nel 1681 risulta iscritto alla corporazione dell'arte degli scultori [...] che borrominiano.
Nel medesimo anno il F. lavorò ai marini decorativi delle cappelle della Natività e di S. CarloBorromeo nella chiesa degli Incurabili, annessa al famoso ospedale napoletano. Due anni dopo, nel settembre del 1717, eseguì un ...
Leggi Tutto
CANTI, Giovanni
Chiara Tellini Perina
Figlio di Ferrante (di famiglia bresciana) e di Fiorita Boni, nacque a Parma il 5 dic. 1653. Ebbe i primi ammaestramenti dal bresciano F. Monti. Si dedicò soprattutto [...] che sia stata sostituita o ridipinta. Nella chiesa di S. Gervasio è riferito al C. l'ovale rappresentante S.CarloBorromeo,Giovanni Battista e altri santi, in cui è possibile cogliere anticipazioni di temi che saranno poi trattati dal Bazzani. Anche ...
Leggi Tutto
FERRERI, Cesare
Giovanni Zaffignani
Nacque a Pavia il 31 marzo 1802 da Biagio, sarto, e da Rosa Bossi. Dopo aver frequentato le scuole primarie annesse a S. Maria del Carmine, sua parrocchia d'origine, [...] di F. Zuccari, che si trova sulla volta del salone del collegio Borromeo di Pavia, rappresentante PioIV che conferisce il cappello cardinalizio al nipote CarloBorromeo;nello stesso anno accompagnò a Firenze il Garavaglia, che doveva lavorare alla ...
Leggi Tutto
GUACCI, Luigi
Luciana Cataldo
Nacque a Lecce l'8 genn. 1871 da Gaetano, muratore, e da Vincenza Perulli. Frequentò la scuola comunale di disegno, ove studiò con Vincenzo Conte e Raffaele Maccagnani [...] continuò parallelamente la sua attività di scultore. Fra i monumenti di rilievo si citano il grande busto in marmo di S. CarloBorromeo (1896) nell'atrio del palazzo vescovile di Oria; la statua in argento di S. Eraclio a Providence, Rhode Island; il ...
Leggi Tutto
borromeo
borromèo agg. – Relativo alla famiglia milanese dei conti Borromeo (Isole B.) e in partic. a s. Carlo Borromeo (lega b., la lega cristiana stretta a Lugano nel 1586 contro il diffondersi della Riforma in Svizzera).