GRANDI, Giovanni Battista
Sabina Brevaglieri
Figlio di Antonio Maria, nacque a Varese nella parrocchia di S. Vittore e fu battezzato il 6 giugno 1643. Accanto ad A. Castelli, detto il Castellino, il [...] cappella del Crocifisso del duomo e per la chiesa delle Zitelle di S. Carlo.
Con il fratello, il G. realizzò, negli stessi anni, il Custode al S. Sepolcro di Milano, divenuto sala Borromeo della Biblioteca Ambrosiana, ma poi distrutto durante la ...
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BIANCANI, Giulio Antonio
Alba Tirone
Nacque a Milano nel 1699, mentre la madre si trovava in Castello presso il marito, Pietro, fatto arrestare dal Senato su richiesta del proprio padre.
Questi, speculatore [...] uno degli assidui del salotto intellettuale più celebre del momento, quello della contessa Borromeo del Grillo. Ora, a coronamento della sua ascesa sociale, sperava che Carlo VI, tenendo conto dei suoi meriti di devoto sovventore della Camera, gli ...
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GALEOTTI, Pietro Paolo (Pietro Paolo Romano)
Marco Ruffini
Nacque a Monterotondo, presso Roma, intorno alla fine del secondo decennio del Cinquecento. Benvenuto Cellini (1558-68, p. 341) lo descrive [...] Giovanni Battista Castaldo, Isabella Visconti, Barbara Borromeo, Alessandro Caimo, Francesco Taverna, Gerolamo Cardano Un altro significativo gruppo di medaglie è legato alla milizia di Carlo V: fra le altre, quelle di Giacomo Medici, Fernando ...
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MAGGI, Carlo Maria
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 3 maggio 1630 da Giovanni Battista, di un'antica famiglia della borghesia milanese, e Angela Riva.
L'anno di nascita del M. fu segnato da un avvenimento [...] 222; D. Isella, I lombardi in rivolta: da C.M. M. a Carlo Emilio Gadda, Torino 1984, pp. 3-26; R. Carpani, La storia santa 442; E. Boggio, Il manoscritto musicale [Isola Bella, Arch. Borromeo, FM.MS, Adespoti XVII: autografo de Il Trionpho di Cesare], ...
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ARGENTO, Gaetano
Elvira Gencarelli
Nacque il 28 dic. 1661 a Cosenza, da una famiglia proveniente da Rose. In quella città l'A. intraprese gli studi di filosofia, lettere e diritto, in un ambiente intellettuale [...] sviluppare così un'azione efficace a sostegno della politica di re Carlo. Quando quest'ultimo, per ottenere da Clemente XI il riconoscimento ecclesiastica napoletana, rappresentando un sostegno per il mite viceré Borromeo, come, di lì a poco, per l' ...
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MALVEZZI, Cristofano (Cristoforo)
Cecilia Luzzi
Figlio di Niccolò (Nicolao), nacque a Lucca, dove fu battezzato il 28 giugno 1547.
Il padre fu organista della cattedrale di S. Martino a Lucca dal 1537, [...] di questo incarico fu descritta molto tempo dopo, nel 1646, da Carlo Strozzi (ibid., pp. 182 s.). Il 26 ott. 1574 il F. Ghisi - D.P. Walker - J. Jacquot, Paris 1963; F. Borromeo, Notizie istoriche sulla vita e l'opera di C. M., tesi di laurea, ...
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CROCE, Francesco
Alida Casali Grande
Figlio di Cristoforo, idraulico e Caterina Arrigoni, nacque a Milano, in parr. S. Eufemia, il 23 giugno 1696. Dell'attività paterna non risulta altra indicazione, [...] il nome di un Carlo Croce, che ne curò la sistemazione idraulica. Di questo Carlo si ignorano tuttavia il ricerche, Milano 1967, pp. 61-64). Per la facciata posteriore della villa Borromeo a Cassano d'Adda, che il Cantù (1857, p. 497) attribuisce al ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] voce di un suo richiamo, ma, specie dopo la morte di Carlo Barberini (1630), non esistevano più le condizioni per una simile prospettiva governo pastorale forte, vagamente ispirato al modello di Borromeo. I capisaldi della sua azione furono due. Da ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] a godere di un canonicato padovano per la morte del suo predecessore Carlo Sanbonifacio. Il 25 sett. 1589 fu nominato vescovo di Veglia: proficuamente incontrato a Milano con Federico Borromeo per ottenere anticipazioni e delucidazioni sulla ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] all'intervento del conte B. Cristiani e di Gian Rinaldo Carli. Questi suggerì al C. di modificare la relazione e di Protetto dagli amici milanesi, tra cui v'era la potente Clelia Borromeo del Grillo, il C. non corse in realtà alcun serio pericolo ...
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borromeo
borromèo agg. – Relativo alla famiglia milanese dei conti Borromeo (Isole B.) e in partic. a s. Carlo Borromeo (lega b., la lega cristiana stretta a Lugano nel 1586 contro il diffondersi della Riforma in Svizzera).