IMBONATI, Giuseppe Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 4 luglio 1688 da Giovanni Andrea (1642-1726), conte, e da Marianna Peri.
La famiglia era antica in Como, dove vari suoi [...] due figli naturali, legittimati l'8 ott. 1649, di Carlo Antonio (1604-82, marito della sterile Giulia Odescalchi, cugina C. Agudio, nonché donne notevoli come Clelia del Grillo Borromeo, Maria Gaetana Agnesi o Tullia Francesca Bicetti dei Buttinoni. ...
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CONTI, Vincenzo
Giovanni Romano
Tra le fonti più autorevoli per il tardo manierismo romano il solo Baglione (1642) ricorda il C., con una breve biografia in coda a quella del fratello più anziano Cesare. [...] 1607, per cinque mesi di lavoro alla grande galleria di Carlo Emanuele I che collegava l'attuale palazzo reale con l'attuale avevano appena terminato di decorare il salone del collegio Borromeo, perché i documenti di quest'ultima impresa non citano ...
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DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] della nobildonna e mecenate Clelia Del Grillo moglie di G. B. Borromeo Arese (1733-35).
Dal vivace ambiente milanese nel 1736, per iniziativa fondamenti giuridici dell'Impero romano-germanico da Carlo Magno a Carlo V e mancano di una progettata ...
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CACCIATORI
Hugh Honour
Famiglia di scultori originaria di Carrara. Lodovico (Luigi), vi nacque nel 1760 e ivi lavorò sino al 1810, anno in cui si recò a Milano per eseguire sculture ornamentali all'Arco [...] Già nel 1814 Benedetto aveva eseguito un busto di Renato Borromeo (Milano, Biblioteca Ambrosiana), ma dal 1823 ebbe inizio la Madonna col Bambino fra una gloria di angioli, mentre per Carlo Alberto, che lo destinò alla cappella di Racconigi, eseguì un ...
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GRASSINI, Giuseppa (Giuseppina, Josephine, Maria Camilla Giuseppina)
Cristina Ciccaglioni Badii
Nacque a Varese il 18 apr. 1773 da Antonio, contabile nel convento della Madonna del Sacro Monte, e da [...] particolarmente lunga e monotona, che resse il cartellone del S. Carlo solo grazie all'arte sua e del suo partner, il tenore piano di casa Arese in piazza S. Babila riceveva i Melzi, i Borromeo, i Somaglia, gli Ottolini, i Dandolo.
Morì a Milano il 3 ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] ed era tenuto dai padri della Congregazione degli oblati, poi denominati di S. Ambrogio e Carlo. In seguito passò al collegio Borromeo di Pavia per seguirvi corsi di teologia e di matematica, e frequentò quelli di diritto civile e canonico in quell ...
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MAGNI, Paolo
Davide Daolmi
Non si hanno notizie in merito alle origini di questo importante compositore, attivo a Milano fra la fine del Seicento e i primi del Settecento.
L'ipotesi, avanzata da Boorman [...] di Gratitudine umana (1670), in parte superstiti presso l'Archivio Borromeo all'Isola Bella.
L'opera, su libretto di Carlo Maria Maggi, allestita nel teatrino privato di Vitaliano Borromeo, all'Isola Bella nel lago Maggiore, fu modificata e ripresa ...
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CARTARI, Carlo
Armando Petrucci
Nacque a Bologna il 13 luglio 1614 da Giulivo, giurista di cospicua famiglia orvietana, e da Laura Beccoli, avendo come padrino Federico Borromeo.
Venuto a Roma con la [...] famiglia (1621), vi compì gli studi di legge sotto G. Lampugnani e vi si addottorò nel 1633, anno in cui perdette il padre. Protetto dal cardinale F. Barberini e dallo stesso pontefice Urbano VIII, fu ...
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LA FONTAINE, Pietro
Giovanni Vian
Nacque a Viterbo il 29 nov. 1860, da Francesco e da Maria Bianchini.
Il padre era di origine ginevrina ed ex soldato dello Stato pontificio, la madre era figlia dell'amministratore [...] Anarchia e comunismo" ossia Esame d'una conferenza di certo Carlo Cafiero, Viterbo 1893; I "Beati pacifici" ossia Commento 1798-1799, ibid. 1899; Corrispondenza epistolare tra i cardinali Borromeo arciv. di Milano e Gambara vescovo di Viterbo, ibid ...
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CASATI, Danese
Agostino Borromeo
Nato a Milano intorno al 1628 da Gerolamo di Paolo Nicolò e da Bianca Crivelli, rimase orfano di padre in tenera età: già nel 1.631, infatti, la madre passava a seconde [...] di Milano, II, Milano 1863, pp. 90 s.; F. Calvi, Fam. notabili milanesi, IV, sub voce Casati, tav. VII; A. Cipollini, Carlo Maria Maggi. Le consulte mss. inedite esistenti nell'Arch. di Stato di Milano, in Arch. stor. lomb., s. 3, XI (1899), pp. 359 ...
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borromeo
borromèo agg. – Relativo alla famiglia milanese dei conti Borromeo (Isole B.) e in partic. a s. Carlo Borromeo (lega b., la lega cristiana stretta a Lugano nel 1586 contro il diffondersi della Riforma in Svizzera).