CAMPIGLIA, Maddalena
Claudio Mutini
Nacque a Vicenza da Carlo e da Polissena Verlati in data imprecisata ma riferibile, con ogni probabilità, agli anni intorno alla metà del sec. XVI. La famiglia, di [...] . Dal 1586 data la sua amicizia con Curzio Gonzaga, autore del poema Il Fidamante, amico di s. CarloBorromeo e collaboratore attivissimo dell'Accademia romana intitolata alle Notti Vaticane; nel medesimo periodo conosce Bernardino Baldi e lo stesso ...
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Famiglia originaria di Pordenone, che per quasi due secoli diede umanisti e letterati notevoli. A essa appartennero: C. Paolo Amalteo (Pordenone 1460 - Vienna 1517), prof. di lettere a Vienna, poeta cesareo [...] anche in lingua greca, dotto in filosofia, teologia, diritto, segretario di ambasciatori, della Repubblica di Ragusa, di CarloBorromeo, e, in Roma, ai Brevi e alla Congregazione dei cardinali del concilio di Trento; lasciò, oltre a interessanti ...
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VALERINI, Adriano
Alberto MANZI
Attore e poeta, vissuto nel sec. XVI. Nato a Verona da famiglia nobile, si addottorò in lettere. Fattosi comico, assunse le parti di "innamorato" sotto il nome di Aurelio. [...] chiamato a Milano dal governatore (1583); ma ivi giunto gli fu sospesa la "licenza" per l'intervento dell'arcivescovo CarloBorromeo, al quale il V. si rivolse direttamente per supplicare la grazia di recitare e la ottenne a determinate condizioni ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] », III (1964), fase. 11, e Il cardinale Gabriele Paleotti ecc., cit., 11, pp. 46 sgg.
[10] G. P. GIUSSANI, Vita di S. CarloBorromeo, Roma 1679.
[11] G. P. GIUSSANI, op. cit., p. 351.
[12] X. M. LE BACHELET, Bellarmin avant son cardinalat (1542-1598 ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] Maria della Pomposa di Modena; donde un enorme sopraccarico di lavoro, di cui si lagnava e nel tempo stesso si consolava con CarloBorromeo in una lettera del 4 marzo 1717: «Calano le forze e la carità, e crescono gli affari in guisa che talvolta non ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] dignità di cardinale presbitero del titolo di S. Ciriaco.
Era stata decisiva la pressione allora esercitata in suo favore da CarloBorromeo. "La Sua promozione è venuta veramente da Dio, e dal moto volontario di nostro signore e del reverendissimo ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] milanese del Settecento, ibid., CI (1975), pp. 59-72; L. Besozzi, La "Matricula" delle famiglie nobili di Milanoe CarloBorromeo, ibid., CX (1984), pp. 273-276; P. Tomea, Tradizione apostolica e coscienza cittadina a Milano nel Medioevo: la leggenda ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] Bouard, Sixte-Quint, Henri IV et la Ligue, in Revue des questions historiques, LX (1932), p. 84; P.M. Sevesi, S. CarloBorromeo ed il p. Francesco P., in Archivum Franciscanum Historicum, XL (1947), pp. 143-207; P. L’Estoile, Journaul de Henri IV, I ...
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CONTI (Comes, Maioragius), Antonio Maria (Marcus Antonius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Mairago (prov. di Milano), il 26 ott. 1514 da Giuliano e Maddalena Conti.
Secondo la testimonianza del C., suo padre [...] biblioteca e promuovere una rinascita degli studi classici, precorrendo l'analoga iniziativa, coronata da successo, di CarloBorromeo (Sassi, pp. XLVI s.). Intanto la pubblicazione degli Antiparadoxon aveva suscitato polemiche e contese nel campo ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] la fine del 1605 il G. fu incaricato dalla Congregazione degli oblati e dal cardinale Cesare Baronio di comporre una vita di CarloBorromeo e si mise subito al lavoro. Il fatto che l'incarico venisse dato a lui e non ad altri indica una consuetudine ...
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borromeo
borromèo agg. – Relativo alla famiglia milanese dei conti Borromeo (Isole B.) e in partic. a s. Carlo Borromeo (lega b., la lega cristiana stretta a Lugano nel 1586 contro il diffondersi della Riforma in Svizzera).