PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] Bouard, Sixte-Quint, Henri IV et la Ligue, in Revue des questions historiques, LX (1932), p. 84; P.M. Sevesi, S. CarloBorromeo ed il p. Francesco P., in Archivum Franciscanum Historicum, XL (1947), pp. 143-207; P. L’Estoile, Journaul de Henri IV, I ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] tra i sei e i quindici anni, di frequentare le lezioni di catechismo, che, secondo l'esempio delle "scuole domenicali" di CarloBorromeo, il B. volle che s'istituissero in tutte le parrocchie.
Terminata nel 1615 la nunziatura in Fiandra, il B. tornò ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] tali manifestazioni, sulla scorta dell'autorità dei santi a cui si ispirava come esempio e che proponeva come modelli: CarloBorromeo, Francesco di Sales e Filippo Neri (S. Caroli Borromaei... opusculum de choreis, et spertaculis in jestis diebus non ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] o ad accentuarli enfaticamente riferendosi ad altre. Il C., a differenza del Valier, esprime la sua viva ammirazione per Carlo V, mentre su CarloBorromeo dà un giudizio sfumato; non omette di citare le contese insorte tra la Repubblica e la Sede ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] "un donativo et un continuo stipendio" tale da consentirgli una maggiore tranquillità economica. Si legò anche al cardinal nipote CarloBorromeo, con cui iniziò una lunga amicizia e che per il momento gli permise di avere la provvisione di 25 scudi ...
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DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] tra cui Dazio. Così nella Tabula archiepiscoporum di Galesini e nella nuova revisione (1582) del Breviario - entrambe volute da CarloBorromeo - D. è annoverato tra i santi della diocesi ambrosiana. Nel 1583, per opera di Galesini, sarà inserito con ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] . Si recò poi a Bergamo, dove presiedette il capitolo riunito nel convento di S. Maria delle Grazie. Quando, con una lettera, CarloBorromeo lo invitò ad introdurre i riformati nei conventi di S. Bernardino di Salò e di S. Francesco sul lago di Garda ...
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DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] e Francesco e L'Ultima Cena. Del 1622 era anche la tela (datata e firmata) raffigurante L'aggressione a s. CarloBorromeo,già esistente nella chiesa di S. Benedetto Vecchio a Padova e distrutta nell'ultimo conflitto (Arsian, 1960, p. 59).
Nel 1626 ...
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CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] primo il nunzio papale in Germania, Zaccaria Delfino, che - scrivendo da Schwarzach il 13 maggio 1561 al cardinale CarloBorromeo per informarlo dell'incontro avuto a Strasburgo con Pietro Paolo Vergerio - accennava non solo alla presenza del C. nei ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] la fine del 1605 il G. fu incaricato dalla Congregazione degli oblati e dal cardinale Cesare Baronio di comporre una vita di CarloBorromeo e si mise subito al lavoro. Il fatto che l'incarico venisse dato a lui e non ad altri indica una consuetudine ...
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borromeo
borromèo agg. – Relativo alla famiglia milanese dei conti Borromeo (Isole B.) e in partic. a s. Carlo Borromeo (lega b., la lega cristiana stretta a Lugano nel 1586 contro il diffondersi della Riforma in Svizzera).