Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] vita natural durante. Ma decisivo, ai fini della fiducia accordatagli più tardi sia da Pio IV, sia dal cardinale nipote CarloBorromeo, fu l'atteggiamento tenuto da Boncompagni durante la terza e ultima fase del concilio di Trento.
Con la bolla del ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] , e Costanzo Torri da Sarnano, futuro cardinale. Per la ricerca dei manoscritti Peretti si valse della collaborazione di CarloBorromeo. Il lavoro di composizione iniziò ai primi di aprile del 1578 presso la tipografia del veneziano Domenico Basa. I ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] e discorsi: tra questi, annuali e importanti furono fin dal 1955 quelli per le feste dei due santi milanesi, s. CarloBorromeo, il 4 novembre, e soprattutto s. Ambrogio, il 7 dicembre. Tra i problemi posti dalla crescita della città l'arcivescovo ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] 1993 (d’ora in poi Diario Siri), in partic. pp. 356-363.
17 L.C. Borromeo, Il concilio Vaticano II attraverso le pagine del diario di Luigi CarloBorromeo, vescovo di Pesaro, a cura di N. Buonasorte, «Rivista di Storia della Chiesa in Italia», 52 ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] in questo periodo di transizione, fu, sotto questo profilo, la canonizzazione, celebrata da P. il 1° novembre 1610, di CarloBorromeo quale simbolo per eccellenza della riforma cattolica, ma anche di una sintesi di santità e cardinalato che ben si ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] fornire. Il D. ebbe pure l'occasione di entrare in contatto diretto con il prelato più famoso della Controriforma, CarloBorromeo, arcivescovo di Milano, che ammirava certamente per lo zelo pastorale e le capacità organizzative, ma del quale temeva ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] ): il Boncompagni fu infatti autorizzato a fregiarsi ancora del titolo di vescovo e sia il papa sia il cardinale nipote, CarloBorromeo, gli riconobbero un ruolo decisivo nel concilio di Trento, nuovamente indetto con la bolla del 29 nov. 1560, ma ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] 1561 rimanendovi sino alla conclusione. Piena la fiducia in lui di Pio IV, per conto del quale il cardinale nipote CarloBorromeo scrive, il 23 maggio 1562, al legato conciliare Simonetta perché faccia sapere a lui, a Paleotti, al vescovo di Vieste ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] cultura veneta, a cura di G. Arnaldi-M. Pastore Stocchi, IV, 1, Vicenza 1983, p. 227; E. La Rosa, Origini del culto di s. CarloBorromeo a Venezia, tesi di laurea, fac. di lett. e fil. dell'univ. di Venezia, a. a. 1983-84, pp. 140, 144-155, 177; O ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] milanese del Settecento, ibid., CI (1975), pp. 59-72; L. Besozzi, La "Matricula" delle famiglie nobili di Milanoe CarloBorromeo, ibid., CX (1984), pp. 273-276; P. Tomea, Tradizione apostolica e coscienza cittadina a Milano nel Medioevo: la leggenda ...
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borromeo
borromèo agg. – Relativo alla famiglia milanese dei conti Borromeo (Isole B.) e in partic. a s. Carlo Borromeo (lega b., la lega cristiana stretta a Lugano nel 1586 contro il diffondersi della Riforma in Svizzera).