FELICE da Cantalice, santo
Sergio Rivabene
Nacque a Cantalice, in provincia di Rieti, il 18 maggio del 1513, terzo dei cinque figli di Sante Porro e Santa Nobili.
Essendo la sua famiglia di umili condizioni, [...] spesso per parlare e pregare nelle stanze di S. Girolamo della Carità, talvolta assieme a CarloBorromeo (e si racconta che, quando il futuro s. Carlo sottopose le Regole da lui composte per i suoi preti obiati al giudizio di Filippo Neri ...
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FRANCESCHI, Alessandro (Elisha da Roma, poi al secolo Ottavio Franceschi)
Raoul Mordenti
Nacque a Roma nel 1543 da una famiglia di ebrei originaria di Foligno; suo padre, Hananel (alias Nello) Graziadio [...] teologo del cardinale Alessandrino, Michele Bonelli, nipote di Pio V (e il 29 maggio 1573 scrisse a CarloBorromeo dalla casa del cardinale dichiarando di avere dovuto accettare l'incarico perché costretto dai superiori). Nel frattempo si ...
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PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] oratoriano che, in quel giro di anni, costituiva la più innovativa esperienza religiosa romana. Fattosi consacrare da CarloBorromeo, prese possesso della chiesa nel luglio dello stesso anno e, in settembre, iniziò la sua prima visita pastorale ...
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DELLA CHIESA (Chiesa), Gian Paolo
Ugo Rozzo
Nacque a Tortona nel 1521 da Giovanni Antonio, mercante di panni (appartenente ad uno degli otto casati decurionali della città) e da una Caracosa di cui [...] del vescovo diocesano, e il 10 sett. 1574 pose la prima pietra della nuova cattedrale.
Dalle sue lettere indirizzate a CarloBorromeo risulta che nel luglio 1573 il D. era a Como, mentre dall'agosto 1573 al luglio 1574 risiedette a Tortona. Fu ...
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FERRERO, Guido
Donatella Rosselli
Nacque a Biella il 18 maggio 1537 da nobile e ricca famiglia, figlio di Sebastiano, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata e gentiluomo di camera del duca di Savoia, [...] fu anche membro, col nome di Sereno, dell'Accademia delle Notti vaticane, un cenacolo teologico-letterario animato dal cugino cardinale CarloBorromeo.
Il 2 marzo 1562 il card. Pier Francesco rinunziò al vescovato di Vercelli in favore del nipote. La ...
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CARNIGLIA, Bernardino
Luisa Bertoni
Nacque nel 1523 a Tortona, dove compì i primi studi. Vestì assai giovane l'abito clericale a Milano, dove si fece notare per l'attivismo e la severità dei costumi [...] , p. 38; Y. Šusta, Die römische Curie und das Concil vonTrient…, I, Wien 1904, ad Indicem;P.Paschini, Il primo soggiorno di s. CarloBorromeo a Roma,1560-1565, Torino 1935, pp. 50; L. von Pastor, St. dei papi, VIII-IX, Roma 1951-55, ad Ind.; A. Deroo ...
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GALBIATI, Giovanni
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Carugo, nei pressi di Como, il 12 marzo 1881 da Giuseppe e Maria Colombo; il padre era fattore presso la famiglia Teruzzi. Compì gli studi classici [...] ventisette volumi; in questa collana apparvero i volumi curati da A. Roncalli, con gli Atti della visita apostolica di s. CarloBorromeo a Bergamo nel 1575. Nel 1928 ideò e diresse la Biblioteca dei santi, che faceva conoscere a un vasto pubblico le ...
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PASSIONEI, Marco
Stefania Nanni
PASSIONEI, Marco (in religione Benedetto, Benedetto da Urbino), beato. – Nacque nella ducale Urbino il 13 settembre 1560, settimo degli undici figli di Domenico Passionei, [...] ’arcidiocesi di Praga. Già il 4 settembre 1575 l’arcivescovo Antonio Brus von Müglitz aveva chiesto al cardinale CarloBorromeo di inviargli sei frati cappuccini per contrastare la propaganda protestante; il 10 febbraio 1597 una nuova richiesta per ...
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GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana di Carlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] cardinale G.A. Serbelloni e nel 1564 a quello di Viterbo, guadagnandosi la stima di Pio IV e del cardinal nipote, CarloBorromeo. Non deve dunque stupire se sin dall'inizio degli anni Sessanta il G. si trovò impegnato nel concilio di Trento, riaperto ...
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BONACINA, Martino
Valerio Castronovo
Nato a Milano intorno al 1585 da nobile famiglia, ambrosiana, fu accolto nel 1605 fra gli oblati e insegnò diritto canonico e civile presso il seminario milanese, [...] che proseguiva in quegli anni la fervida opera di rinnovamento pastorale intrapresa da S. CarloBorromeo in attuazione del concilio tridentino. Nel 16 15 fu chiamato quale rettore presso il collegio dei nobili e più tardi passò a dirigere il ...
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borromeo
borromèo agg. – Relativo alla famiglia milanese dei conti Borromeo (Isole B.) e in partic. a s. Carlo Borromeo (lega b., la lega cristiana stretta a Lugano nel 1586 contro il diffondersi della Riforma in Svizzera).