CANOBIO (Cannobio, Cannobi), Giovanni Francesco Mazza di
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna da famiglia nobile, dedita alla mercatura, che fu in rapporti d'affari con la legazione pontificia durante [...] 'idea di invitare Ivan IV al concilio era nata nei circoli vicini al pontefice ed era stata partecipata da CarloBorromeo al Commendone, allora nunzio in Germania, che ne era rimasto conquistato. Anche Stanislao Osio nutriva qualche speranza se, nell ...
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CAMPIONI, Francesco Maria
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Nato a Genova il 17 ott; 1651, fece i primi studi nella città natale. Non ancora ventenne volle dedicarsi alla vita religiosa e nel 1671 vestì l'abito della Congregazione [...] divisa in duas partes... (Romae 1704).
In quest'ultima viene compiuta, sulla scorta dei precetti di s. CarloBorromeo, un notevole aggiornamento della teologia morale tomistica (che rimane l'essenziale punto di riferimento del C.) secondo gli ...
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AVIGNONE, Giovanni Battista
Francesco Traniello
Nato il 22 ag. 1821 a Merate da modesta famiglia, a dieci anni già vestiva l'abito ecclesiastico per godere di un beneficio e poter proseguire negli studi: [...] secolari, non appartenenti cioè all'Ordine degli oblati, cui venne affidata la direzione dei seminari dai tempi di CarloBorromeo. Nel seminario maggiore ebbe come direttore spirituale L. Biraghi, che si sarebbe acquistata larga fama come archeologo ...
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LOMELLINI, Benedetto
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova nel 1517 da una delle maggiori famiglie della città: i suoi genitori erano David e Bianca Centurione. Nulla si sa dei suoi primi anni e della [...] , servendosi peraltro di commissari appositamente delegati, e, infine, celebrò il sinodo diocesano. Sull'esempio di CarloBorromeo, con il quale intrattenne una lunga corrispondenza, il L. fece subito stampare le costituzioni sinodali (Constitutiones ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] , le varie lettere da lui indirizzate al Sirleto, nelle quali si professava suo allievo, o all'Alciati, ma anche con lo stesso CarloBorromeo, durante il suo soggiorno romano, mentre Cesare Baronio fu suo auditore al corso di diritto civile. Nel 1567 ...
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BERNARDINO Realino, santo
Silvana Menchi
Nacque a Carpi il 15 febbr. 1530. Il padre, Francesco, era noto e stimato uomo di corte, "maestro di scuderia" di vari principi e comandanti di eserciti (Vespasiano [...] in compagnia di Sigismondo d'Este e di Giustina Trivulzio, passando da Pavia poté far conoscenza con il giovane principe CarloBorromeo. A Milano i due Realino furono ospiti dei principi Trivalzio; B. frequentò gli Sfondrati, tra i quali Niccolò, il ...
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GALLARATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 19 marzo 1696, ultimo dei dodici figli di Giantommaso, marchese di Cerano, nella Bassa novarese ove i Gallarati avevano cospicui feudi, e di Maria [...] s'era svolto nel 1689). Come per tutta l'attività pastorale, il G. sembrava ispirarsi al modello di s. CarloBorromeo, ma anche ai dettami contenuti nel De synodo diocesana di papa Lambertini, riedito proprio nel 1755. Lo svolgimento del sinodo ...
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CANOSSA, Maddalena Gabriella
Mirella Giansante
Nacque a Verona il 1º marzo 1774, secondogenita dei cinque figli del marchese Ottavio, ciambellano imperiale, e di Teresa dei conti Szluha, di origine [...] dei preti ospedalieri. Parallelamente cercava di dare un ordinamento teorico alla propria azione caritatevole, studiando le regole di s. CarloBorromeo e le opere del Bossuet, di s. Vincenzo de' Paoli, di s. Giovanna di Chantal; si procurò anche la ...
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LUZZAGO, Alessandro
Marco Rinaldi
Nacque nel 1551 a Brescia da Girolamo e da Paola Peschiera, in una delle più cospicue famiglie del patriziato cittadino. Fu battezzato l'8 novembre nella chiesa di [...] riprese ritardato il corso dei suoi studi. Fra il 1578 e il 1582 frequentò a Milano, per interessamento del cardinale CarloBorromeo, i corsi di teologia presso il collegio gesuitico di Brera. Rientrato a Brescia, soltanto nel 1586 si addottorò, a ...
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CARGA, Giovanni
M. Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Giusto e di Orsola Beltrame, nacque a San Daniele del Friuli intorno al 1520 e iniziò i suoi studi sotto la guida di Giovanni Pietro Astemio, [...] di Paolo IV.
Il periodo più favorevole coincise con il pontificato di Pio IV (1559-1565) e colla venuta a Roma di CarloBorromeo: il C. divenne ben presto intimo del nipote del papa, ottenendo così di essere eletto nel 1560 assistente del nuovo capo ...
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borromeo
borromèo agg. – Relativo alla famiglia milanese dei conti Borromeo (Isole B.) e in partic. a s. Carlo Borromeo (lega b., la lega cristiana stretta a Lugano nel 1586 contro il diffondersi della Riforma in Svizzera).