CANIGIANI, Alessandro
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze da Antonio e da Argentina Soderini. Dottore inutroque iure, venne nominato da Pio V referendario di entrambe le Segnature e abbreviatore de Parcu [...] ed il 16 settembre fece il suo ingresso ufficiale nella cattedrale del S. Salvatore di Aix. Discepolo di s. CarloBorromeo, si sforzò di introdurre nella diocesi a lui sottoposta le riforme auspicate dall'arcivescovo milanese; moltiplicò le visite ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (Castiglioni, Castilionacus), Angelo
Albano Biondi
Nacque, da famiglia patrizia, a Genova in data non determinabile, come non precisabili sono le circostanze dei primi anni della sua vita.
Il [...] Ceruti dei Manoscritti della Biblioteca Ambrosiana, II, Milano 1975, p. 473 e pp. 14-55 per le lettere da e a CarloBorromeo. Una prospettiva nuova sulla figura del C. si aprì quando A. Pascal, Una breve polem. tra il riformatore Celso Martinengo e ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Bonaventura
Marco Palma
Nacque a Milano il 7 aprile del 1487 da Giandonato, di cui risulta attestata l'attività all'università di Pavia in qualità di lettore di metafisica nel 1467, e da [...] 1581, p. 440; P. Morigia, Historia dell'antichità di Milano, Venetia 1592, p. 458; G. P. Giussano, Vita di san CarloBorromeo, Roma 1610, p. 5; G. Ghilini, Teatro d'huomini letterati, II, Venetia 1647, pp. 47 s.; F. Argelati, Bibliotheca scriptorum ...
Leggi Tutto
BOSCA, Pietro Paolo
Armando Petrucci
Nacque nel 1632 da Giovanni Francesco, milanese, e, conseguita la laurea in teologia nel seminario di Milano, entrò nella Congregazione degli oblati. Dopo aver insegnato [...] fra gli eruditi del tempo.Dopo un'occasionale orazione pronunciata a Milano in onore di S. CarloBorromeo (Orazione panegirica in lode di s. CarloBorromeo, Milano 1661) e quasi in coincidenza con la futile traduzione di un trattatello latino sul ...
Leggi Tutto
BEROALDI (Beroaldo, Beroardo, Beraldus), Giovanni
Silvana Menchi
La data di nascita del B. non è nota con precisione, ma va posta fra il 1489 e il 1490; viene detto palermitano: certo quando il suo [...] a Trento, dove arrivò il 30 del mese, dopo esser passato da Roma nel settembre a ritirare la lettera di presentazione da CarloBorromeo, e dove si fece conoscere fra i più ligi alle direttive di Roma, anche se alcune sue posizioni destarono qualche ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI, Filippo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna il 7 sett. 1548 da Boncompagno e da Cecilia Bargellini. Addottoratosi in legge il 23 febbr. 1571, si trasferì a Roma presso lo zio paterno Ugo, [...] di S. Sisto e la dignità di cardinal nepote.
Le pressioni della Curia, specie quelle dei cardinali CarloBorromeo e Marco Sittich Altaemps, solerti zelatori della disciplina tridentina, indussero tuttavia il pontefice a svuotare questa posizione del ...
Leggi Tutto
ARCHINTO, Giuseppe
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano, il 7 maggio 1651, da Carlo e da Caterina Arese. Compì i suoi studi nel Collegio di Brera, ove vestì anche l'abito ecclesiastico, e nel Seminario [...] dissidi in occasione della pubblicazione, nel 1708, degli editti di Carlo d'Asburgo che ordinavano il sequestro dei benefici ecclesiastici; esortò per s. Filippo Neri e s. CarloBorromeo diede un considerevole aiuto finanziario alla Congregazione ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Camillo
Valerio Marchetti
Nato a Pavia nei primi anni del sec. XVI, entrò giovanissimo nell'Ordine domenicano dove conseguì il titolo di "magister sacrae theologiae". Dopo aver esercitato [...] però nel contempo un così grave dissidio tra autorità laica ed ecclesiastica che si renderà necessario affidare a CarloBorromeo una missione di pacificazione tra i due poteri (febbraio-aprile 1568).
Risolta la vertenza a favore dell'Inquisizione ...
Leggi Tutto
GABUZIO, Giovanni Antonio
Dario Busolini
Nacque nel maggio del 1551 a Orlongo (oggi Valduggia nella Val Sesia) dal nobile Francesco e da Antonia Lomazzi, una parente del filosofo e medico G.B. Rasario. [...] Congregazione, professando i voti il 6 agosto dell'anno seguente. Nel settembre 1578 venne ordinato sacerdote dall'arcivescovo CarloBorromeo.
Mandato a Roma nell'ottobre 1579 per seguire i corsi di teologia del collegio romano, cominciò anche a ...
Leggi Tutto
BOTTONI, Timoteo
Victor Ivo Comparato
Nacque a Perugia da Nicolò e Francesca Ercolani nel luglio del 1531. Compì gli studi normali fino a sedici anni; quindi si dedicò alla medicina. Verso i vent'anni, [...] ai conventi domenicani. Terminato il vicariato, fu inquisitore generale a Genova e poi, per interessamento di CarloBorromeo, confessore del duca Carlo Emanuele di Savoia. Poiché in genere il confessore di corte svolgeva anche una delicata funzione ...
Leggi Tutto
borromeo
borromèo agg. – Relativo alla famiglia milanese dei conti Borromeo (Isole B.) e in partic. a s. Carlo Borromeo (lega b., la lega cristiana stretta a Lugano nel 1586 contro il diffondersi della Riforma in Svizzera).