DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] .; A. Segre, Delle relazion tra Savoia e Venezia da Amedeo VI a Carlo II (III) [1366-1553], in Atti della R. Acc. delle scienze 1905), 2, pp. 179-239; Id., Sulla partenza degli oratori Leonardo Botta da Venezia e F. D. da Milano, ibid., XIV (1907), 2 ...
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NERI, Pompeo
Marcello Verga
– Nacque a Firenze il 17 gennaio 1707 da Giovanni Bonaventura Neri Badia, in quel momento giudice di Rota nello Stato senese.
Studiò nel seminario di Siena, per passare poi [...] Granducato, a guidare la Toscana fu inviato il maresciallo Antoniotto Botta Adorno, in un clima segnato da un rapporto più disteso ambienti di corte e di governo; i suoi rapporti con Carlo Ginori e con altri esponenti del patriziato fiorentino; la sua ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] che gli avrebbero provocato i rimproveri dello zio cardinale (Botta, p. 105). Se da una parte alla corte 134, 169, 181, 199, 214, 225; D. Carutti, Storia del regno di Carlo Emanuele III, I, Torino 1859, pp. 6, 200 s.; F. Petrucelli della Gattina ...
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ROSSO, Medardo
Omar Cucciniello
‒ Nacque a Torino il 20 giugno 1858, terzogenito di Domenico, funzionario delle Ferrovie piemontesi, e di Luigia Bono.
La famiglia si trasferì a Milano nel 1870, a seguito [...] , continuando a mantenere i contatti con artisti e intellettuali italiani, tra cui Gustavo Botta, Umberto Giordano, Giuseppe Prezzolini, Soffici, Carlo Carrà e Margherita Sarfatti. I rapporti con quest’ultima furono fondamentali per l’apprezzamento ...
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VISCONTI, Francesco Bernardino
Letizia Arcangeli
– Nacque nel 1458 da Sagramoro (morto nel 1472, discendente in linea diretta, ma non legittima da Bernabò signore di Milano) e da Clementina (ma Antonia [...] rovina dello Stato, fino a minacciare di morte Bergonzio Botta. Insieme a Battista Visconti di Somma e a due cura di G. Müller, Milano 1856, p. 40; M. Sanudo, La spedizione di Carlo VIII in Italia, a cura di R. Fulin, Venezia 1873, pp. 608-620; [ ...
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CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] con i quali ebbe anche scambi epistolari, come P. Giordani, C. Botta, G. Capponi, G. P. Vieusseux e, più tardi, P. Fanfani ad alcuni giudizi del poeta nei confronti del comportamento di Carlo Alberto. Il contrasto si aggravò per l'inserzione nella ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] (in modo particolare con C. Bossi, Botta e Giulio) si occupò di questioni di cura di C. A. Vianello, Milano 1940, pp. 89, 108; U. Foscolo, Epistolario, a cura di P. Carli, Firenze 1949-1956, I, pp. 74-82; II, pp. 70, 97-98, 102, 254, 434; III, ...
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FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] ebbe l'onore di portare nel corteo lo scettro di Carlo Magno. L'imperatore, dal canto suo, nella distribuzione di , a cura di C. Zaghi, I-IX, Milano 1958-1966, ad Indices;C. Botta, Storia d'Italia dal 1789 al 1814, Italia 1825, IX, libro XXII, p. ...
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LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque presumibilmente a Milano prima del 1440 da Accursio (Accorsino) e da Antonia di Achille Stampa (senior).
Il padre, interrotta la carriera [...] la decisione di chiamare in Italia il re di Francia Carlo VIII; questa scelta che secondo Corio "parturiva la ruina ciò non bastò a tranquillizzare i fedeli del Moro, tra gli altri Botta, che da tempo subiva minacce e si muoveva sotto buona scorta ( ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] letterarie da Venezia e Firenze, accettò, invece, amicatosi re Carlo Alberto (e sempre più inchinevole al sabaudismo), l'invito ne staccò, tuttavia, e intraprese, per la casa editrice Botta-Vaccarini, la versione dell'Histoire du Consulat et de l' ...
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figlicidio
s. m. Uccisione di un figlio o di più figli da parte di un genitore o di entrambi. ◆ Il figlicidio colpisce prevalentemente i bambini nell'infanzia o nella preadolescenza (il 56,7% delle vittime aveva meno di 10 anni): tra il 2004...
condotta
condótta s. f. [der. di condurre, nei varî sign. del verbo]. – 1. a. Ufficio del condurre e capitanare milizie, comando supremo: un esercito grossissimo militava sotto la c. dell’arciduca Carlo in Germania (Botta). b. Come termine...