SANMICHELI, Michele
Maria Beltramini
SANMICHELI (da San Michele, Sanmichele, da San Michiel), Michele. – Figlio di Giovanni, nacque a Verona tra il 1487 e il 1488, in una rinomata famiglia di scalpellini [...] di tre artisti veronesi, tra cui spicca Paolo Caliari). Nel novembre 1541 Sanmicheli si recò a pp. 163-175; P. Davies - D. Hemsoll, La Spinosa e le corti di Carlo Bologna a Marengo e Pietole, in Giulio Romano (catal.), Milano 1989, pp. 522 s.; ...
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MERANO, Giovanni Battista
Agnese Marengo
– Figlio di Nicolò e Anna Maria, di cui si ignora il casato, nacque a Genova il 19 sett. 1632 (Belloni, 1988, p. 183).
In un suo testamento del 1663 risulta [...] fig. 1), che si rifà a un modello del Veronese (Paolo Caliari), oggi nei Musei di Strada Nuova, ma un tempo nella chiesa con la redazione in grande l’interessante presenza della mano di Carlo Antonio Tavella per i brani paesaggistici (ibid., p. 330).
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MAZZUCCHELLI, Pier Francesco detto il Morazzone
Alessandro Serafini
– Figlio di Cesare di Mazuchi del Tachino e di Ermelina da Fagnano, nacque a Morazzone, presso Varese, il 29 luglio 1573 (Stoppa, pp. 19, [...] di S. Bartolomeo di Borgomanero, nelle cappelle di S. Rocco e di S. Carlo.
Nella prima si fa evidente la citazione dei quadroni carliani del Cerano, , soprattutto al Pordenone e al Veronese (Paolo Caliari), richiamati per gli scorci, le prospettive e ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] , impiegò i pittori veronesi - da Battista D'Angolo a Paolo Caliari - nella decorazione dei suoi edifici. Si ha cioè l'impressione con s. Giovannino, Pozzolo, parrocchiale, 1576; La cavalcata di Carlo V, affreschi, casa già Quaranta a Verona; I ss. ...
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MELDOLLA, Andrea,
Luca Bortolotti
detto lo Schiavone. – Nacque da Simone intorno agli anni 1510-15 in Dalmazia (motivo per cui, trasferitosi a Venezia, fu colà ben presto conosciuto con il soprannome [...] gran tela a olio, la battaglia che poco innanzi era stata fra Carlo V e Barbarossa: la quale opera, che fu delle migliori che Franco, Giulio Licinio, Giovanni Battista Zelotti e Paolo Caliari detto il Veronese. Ognuno ricevette il medesimo compenso di ...
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BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] Vecchia, Sebastiano Bombelli, Gerolamo Forabosco, Nicolò Renieri, Carlo Loth, Pietro Bellotto, Ermanno Stroiffi, che lo forse anche con il Velázquez.
"Ho conosciuto e praticato Gabriele [Caliari, il figliolo di Paolo], e ho tutto molto bene raccolto ...
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MOLA, Pier Francesco
Laura Possanzini
– Figlio di Giovan Battista (architetto e pittore) e di Elisabetta Conticilla, nacque a Coldrerio (Coldrè) vicino Como nel 1612 e fu battezzato il 9 febbraio (Voss, [...] copie delle Storie della vita di Esther del Veronese (Paolo Caliari) (Boschini), richieste al M. dal cardinale Alessandro Bichi; di s. Barnaba nella chiesa dei Ss. Ambrogio e Carlo al Corso.
Le fasi di progettazione del dipinto sono testimoniate ...
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GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] esplicitamente alle tele con Storie di Ester dipinte da Paolo Caliari, detto il Veronese, nella chiesa di S. Sebastiano -165; P. Ferraris, A. G. e la cappella di S. Cecilia in S. Carlo ai Catinari a Roma, in Studi di storia dell'arte, 1991, n. 2, pp. ...
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FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] nelle vicende parallele di quel gruppo di pittori, da P. Caliari a D. Macanzoni, con cui condivideva le prime, discontinue, Padova e Ezzelino da Romano). Dopo la nascita del figlio Carlo, disturbi nervosi ne resero più discontinua l'attività, che pure ...
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MARONE, Pietro
Gianni Pittiglio
– Nacque a Brescia, o nella vicina Manerbio, nel 1548 da una famiglia di origine iseana, proveniente da Marone, da cui il cognome.
Scarse sono le notizie biografiche [...] presso Tiziano Vecellio o il Veronese (Paolo Caliari), sebbene nulla porti a escludere un suo con i ss. Faustino, Giovita e Apollonio, per la chiesa di S. Carlo nella stessa città, in cui i toni maggiormente raccolti rimandano ancora al Moretto ...
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