STEFANINI, Antonina
Michele Sancisi
STEFANINI, Antonina (Antonella Steni). – Nacque a Montefiascone, nel Viterbese, il 3 dicembre 1926. Primogenita di quattro sorelle e un fratello, in tenera età si [...] Kramer. In varie trasmissioni degli anni Cinquanta la Steni fu efficace interprete di sketch comici con Gianni Agus, CarloCampanini e Chiari, colleghi, come lei, di formazione teatrale. «Il palcoscenico è il mio elemento naturale: mi piace cantare ...
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Addio giovinezza!
Piero Pruzzo
(Italia 1940, bianco e nero, 94m); regia: Ferdinando Maria Poggioli; produzione: ICI/SAFIC; soggetto: dall'omonimo testo teatrale di Sandro Camasio e Nino Oxilia; sceneggiatura: [...] tenera passionalità. Adriano Rimoldi ha galanterie e scatti credibili, mentre il ruolo dell'amico Leone viene giocato da CarloCampanini con buffonerie e inciampi che diventeranno una sua cifra personale nel corso d'una lunga carriera. La gran dama ...
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Age
Stefania Carpiceci
Nome d'arte di Agenore Incrocci, sceneggiatore, nato a Brescia il 4 luglio 1919. Insieme a Furio Scarpelli, con il quale ha costituito uno dei più importanti sodalizi artistici, [...] sceneggiatura la scrisse insieme a Steno, per un film di Mattoli, I due orfanelli (1947), interpretato da Totò e da CarloCampanini, mentre la collaborazione con Scarpelli, già suo collega al "Marc'Aurelio", iniziò due anni dopo con il film Totò ...
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NERI, Giulio
Cesare Clerico
NERI, Giulio. – Nacque il 21maggio 1909 a Torrita di Siena da Pasquale e da Marianna Pagliai.
Basso profondo operistico assai acclamato, e tuttora celebrato per le numerose [...] Gobbi, Irene Genna (Giulietta Simionato), Armando Francioli (Nicola Monti), Cesco Baseggio (Vito de Taranto), Giulio Neri, CarloCampanini, direttori Franco Ferrara e Jacques Rackmilovich. Si ricorda anche il film Mi permette babbo!, 1956, regista ...
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CAMPANINI, Italo
Clara Gabanizza
Fratello del direttore d'orchestra Cleofonte, nacque il 30 giugno 1845 a Parma da Francesco, fabbro ferraio, e da Anna Rosa Alessandri. Pur lavorando nell'officina del [...] furono negative (cfr. Depanis, p. 150: "Campanini venne evocato al proscenio per separare l'approvazione di stanchezza e nel 1886, nell'interpretazione del Mefistofele al S. Carlo di Napoli, l'artista venne fischiato. Negli anni seguenti continuò a ...
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PARIATI, Pietro
Giulio Natali
Poeta melodranmatico, nato a Reggio nell'Emilia il 27 marzo 1665, morto a Vienna nel 1733. Fu in relazione a Venezia con Apostolo Zeno, che, meno felice verseggiatore, [...] degl'ideati drammi. Nel 1714 fu chiamato a Vienna a servire Carlo VI in qualità di poeta cesareo, nel 1718 gli fu dato collega Biblioteca modenese, IV, Modena 1783, p. 38 segg.; N. Campanini, Un precursore di P. Metastasio, Reggio Emilia 1883; M. ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] G. Malagòli, Noterelle dialettali reggiane, in Studi in onore di N. Campanini, Reggio 1921; M. Casella, Fonologia del dial. di Fiorenzuola d' (1254-57, 1261-66); ma con la vittoria di Carlo d'Angiò a Benevento (1266), i guelfi trionfano in tutte ...
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SPALLANZANI, Lazzaro
Giuseppe Montalenti
Biologo, nato a Scandiano il 12 gennaio 1729, morto a Pavia il 12 febbraio 1799. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza all'università di Bologna (1747), si [...] , dove insegnò greco e matematiche nel collegio S. Carlo ed ebbe la cattedra di fisica e di filosofia 05, p. 39; P. Pozzetti, Elogio di L. S., Parma 1800; N. Campanini, Storia documentale del museo di L. S., Bologna 1888; Numero unico in onore di ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] propri parenti: in Terra di Lavoro, dove s'avvalse del favore di Carlo II per ottenere al nipote Roffredo (II) l'investitura delle località di così ai ristretti orizzonti romano-municipali e "campanini". Ciò spiega come il suo pontificato, che ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] del papa", onde salvare la diocesi di s. Ambrogio e s. Carlo "dall'inquinamento filosofico di una scuola che fa proprio l'antesignano abate la guerra di Spagna. Studi e ricerche, a cura di G. Campanini, Brescia 1987, pp. 41-59.
V. Cárcel Ortí, La ...
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