BARBACINI, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Parma il 24 giugno 1834. Dopo aver studiato canto nella propria città con Giuseppe Barbacini e Luigi Dall'Argine, si trasferì a Milano e fu allievo di Francesco [...] Chiaramonte e di Francesco Lamperti. Assieme a Italo Campanini e dopo Emilio Naudin è considerato uno dei massimi tenori il carnevale 1882 effettuò due memorabili interpretazioni al Teatro S. Carlo di Lisbona nel Faust di C. Gounod e nel Lohengrin di ...
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PERI, Achille
Federico Fornoni
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 20 dicembre 1812 dall’avvocato Antonio e da Beatrice Marchi.
Intrapresi in un primo momento gli studi umanistici, si formò musicalmente [...] primo saggio teatrale gli sarebbe valso le lodi di Donizetti (cfr. Campanini, 1880, p. 5). Si situa in questa fase anche un di carnevale del Carlo Felice di Genova. Seguirono Orfano e diavolo, melodramma comico-fantastico di Carlo Grisanti (Reggio, ...
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GUICCIARDI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nacque a Modena il 28 ott. 1889. Compì gli studi musicali nella sua città, ed essendo dotato d'una bella e robusta voce di baritono, decise di dedicarsi all'attività [...] tra gli interpreti di Un ballo in maschera diretto da C. Campanini. Nel 1917 si esibì al teatro Verdi di Pisa in Lucia di R. Wagner, sotto la direzione di G. Bavagnoli, al Carlo Felice di Genova, teatro in cui tornò nella stagione successiva con la ...
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GAGLIARDI, Cecilia
Roberto Staccioli
Nacque a Roma nel 1881: non se ne hanno ulteriori dati anagrafici. Dotata d'una bella voce di soprano studiò al conservatorio di S. Cecilia di Roma con Zaira Cortini [...] Stati Uniti con la Chicago Opera Company, diretta da C. Campanini, oltre a numerose stagioni al teatro Real di Madrid, , II, Genova 1980, p. 111; C. Marinelli Roscioni, Il teatro di San Carlo, II, Napoli 1987, p. 483; M.Th. Bouquet - V. Gualerzi - A ...
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D'ESPOSITO, Salvatore (Salve)
Alessandra Cruciani
Nacque a Sorrento il 9 ag. 1903 da Gennaro, organista e compositore, e da Luisa De Luca, violinista. Giovanissimo, rivelò spiccate doti musicali, iniziò [...] . Sempre nel 1923 fu chiamato come maestro sostituto al teatro S. Carlo di Napoli, ove poté compiere un utile e prezioso tirocinio accanto a (Mario Mattoli diresse un film omonimo con F. Tagliavini, C. Campanini, R. Billi e M. Riva nel 1951 e il tema ...
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GABBI, Adalgisa
Roberto Staccioli
Nacque a Parma il 23 maggio 1857 da Luigi e da Maria Sgavetti. Studiò canto nella città natale dal 1873 al 1875 con L. Spiga e si perfezionò a Milano con F. Varesi, [...] Regio della città natale il 28 sett. 1882, come Azucena nel Trovatore, diretto da C. Campanini. Sullo stesso palcoscenico apparve nel dicembre del 1889 in Don Carlo (principessa di Eboli) e nel gennaio del 1890 in Aida (Amneris). Della sua breve ...
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GARULLI, Alfonso
Maria Caterina Calabrò
Nacque a Bologna il 2 dic. 1856 da Giovanni e da Veronica Parmeggiani. Dapprima impiegato di banca, fu per un breve periodo allievo di A. Busi al liceo musicale. [...] in Mignon di A. Thomas, diretto da C. Campanini, e nella prima rappresentazione italiana della Mirella di Ch Le prime, ibid. 1982, p. 138; IV, p. 22; Il teatro di S. Carlo. La cronologia, 1737-1987, a cura di C. Marinelli Roscioni, II, Napoli 1987, p ...
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FRASCANI, Ninì
Roberto Staccioli
Nata a Milano nel 1878, studiò canto come mezzosoprano a Napoli con i maestri G. Cosentino e F. Puzzone, esordendo il 14 nov. 1902 al teatro S. Carlo ne La favorita [...] e G. De Lucia (Alberico), diretta da G. Campanini. La F. cominciò così una intensa carriera: il della sera, 12 ott. 1913; F. De Filippis - R. Arnese, Cronache del teatro S. Carlo, Napoli 1961, pp. 94, 99; C. Gatti, Il teatro alla Scala, Milano 1964, I ...
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