ORSINI DEL BALZO
Alessandro CUTOLO
Ernesto PONTIERI
. Famiglia nobile, il cui capostipite è Raimondo o Raimondello Orsini, secondogenito di Niccolò Orsini conte di Nola e d'una donna di casa Sabran, [...] . A vincerne l'urto, il padre si rivolse (maggio 1382) a re Carlo III di Durazzo, ma questi, impegnato nelle lotte con Luigi I d'Angiò, Colonna nipote di papa Martino V; Gabriele, Giovanna Caracciolo.
Non avendo potuto affermare il suo dominio a corte ...
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MOLINOS, Miguel de
Arturo Carlo Jemolo
Nato a Muniesa (Saragozza) il 29 giugno 1628, morto a Roma nelle prigioni del S. Uffizio il 28 dicembre 1696: prete, dottore in teologia. Venuto a Roma nel 1663, [...] loro per il capo, e che rifiutavano le consuete orazioni, erano denunciati al papa dall'arcivescovo di Napoli Inigo Caracciolo e dal cardinale Albizzi: ma la S. Sede sembrava non volere adottare alcun provvedimento. Sennonché d'improvviso il 18 ...
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SANSEVERINO
Alessandro Cutolo
. Una delle più illustri case del regno di Napoli, e tra le più nobili d'Italia. Quasi distrutta ai tempi degli Svevi, per aver parteggiato per il pontefice, e ai tempi [...] nel 1371; Tommaso, conte di Montescaglioso, fu nemico accanito di Carlo III di Durazzo, prima, poi di re Ladislao, e ricoprì Carlo V la concesse ai Gonzaga che, a loro volta, la vendettero, nel 1583, ai Carafa, dai quali passò alla casa Caracciolo ...
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MORMILE
Giuseppe Paladino
. Famiglia napoletana, le cui prime memorie risalgono al sec. XII, e che si distinse principalmente dal secolo XIV in poi. Devota agli Angioini e ai Durazzeschi, dai quali [...] della Marca, spianando così la via del potere a Sergianni Caracciolo, il quale, in seguito, temendone la potenza, lo fece 1549, che si distinse nella guerra d'Otranto, andò contro Carlo VIII, dal quale fu fatto prigioniero in Abruzzo, favorì il ...
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GIOVANNI Marigliano (o Merliano) da Nola
Riccardo Filangieri di Candida
Scultore, nato a Nola dopo il 1480, morto a Napoli nel 1558. Esordì come scultore in legno nella bottega di Pietro Belverte da [...] S. Giacomo degli Spagnoli (circa 1550), derivazione quest'ultima del monumento a Carlo VIII di Guido Mazzoni. A lui e ai suoi discepoli è dovuta la bellissima cappella dei Caracciolo di Vico nella chiesa di S. Giovanni a Carbonara, piccola rotonda di ...
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LEMMI, Francesco
Storico, nato a Camporgiano Garfagnana il 29 giugno 1876. Insegnante dapprima nelle scuole medie, è attualmente professore di storia moderna nella R. Università di Torino.
Benemerito [...] primi, meritano particolare ricordo i saggi su Nelson, Caracciolo e la repubblica napoletana (Firenze 1898); Nelson a napoletano, XXVI, 1901); La politica estera di Carlo Alberto (Firenze 1928); Carlo Felice (Torino 1931); i secondi sono la nota ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] Maria in Montesanto, la decorazione del Gesù e di S. Carlo al Corso) lo furono senza sua partecipazione. Se da cardinale , II, Bruxelles-Rome 1974, ad ind.; M. Caravale - A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978, ad ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] Macchi (osteggiato a fondo dalla Francia per l'amicizia con Carlo X) e G. Giustiniani (contro cui intervenne il veto Romilli, G. Monico, C. Falconieri, F. Serra Cassano, F. Caracciolo, G.M. Trigonas Parisi, F.M. Pignatelli); curiali benemeriti per la ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] il dominio sulla penisola italiana tra Rodolfo di Asburgo e Carlo d'Angiò, l'opposizione di Alfonso III di Portogallo ai Köln 1992.
Fonti e Bibl.: Negli inediti Dictamina di Berardo Caracciolo di Napoli, notaio della Curia, si trovano bolle e lettere ...
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SISTO IV, papa
Giuseppe Lombardi
SISTO IV, papa. – Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo «accimator panni» (così qualificato in diversi [...] fu certamente il sostegno dato da Lorenzo a Carlo Fortebraccio, che all’inizio del 1477 aveva , Lo stato pontificio da Martino V a Gregorio XIII, in M. Caravale - A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978, pp. 99 s.; ...
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esterovestizione
s. f. Il vestire qualcosa di uno stato giuridico estero, sottraendolo agli obblighi della legge nazionale di pertinenza. ◆ [Carlo] Giovanardi assicura che «verranno attivati tutti gli accertamenti del caso in merito all’operazione...