L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] Emiliano Rinaldini o il Teresio Olivelli di Alberto Caracciolo, dove affiora il tema della legittimazione resistenziale Giovedì Santo di François Mauriac, i Saggi di letteratura francese di Carlo Bo, del 1940, o i dodici volumi del Diario di Søren ...
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Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] fine del Cinquecento, morto nel 1595; Francesco Caracciolo, fondatore dei Chierici regolari minori, morto nel 1608 di Padova (1874-75). La sua opera maggiore, dedicata a Carlo Alberto, «amantissimo di storie patrie e devotissimo della Santa Chiesa ...
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Lo sguardo su Venezia e la sua società: viaggiatori, osservatori politici
Piero Del Negro
Venezia e i viaggiatori: da città aperta a città "chiusa"
In una raccolta di stereotipi de moribus Italorum [...] urbis Venetae, ovvero la città di Venezia (1493-1530) a cura di Angela Caracciolo Aricò, Milano 1980, pp. 137 e 142.
6. A.S.V., Giustizia de Turquia", in Venezia nelle letterature moderne, a cura di Carlo Pellegrini, Venezia-Roma 1961, p. 20 (pp. 11 ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] conciliante verso il potente alleato guidata da Carlo Giovanardi (successivamente confluito con i suoi un ruolo non marginale nell’avvenire politico del paese.
Note
1 Cfr. L. Caracciolo, L’Italia alla ricerca di se stessa, in Storia d’Italia, VI, ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] e Bernardo Tanucci, il giurista toscano ministro di Carlo III di Borbone re di Napoli, rispettivamente Milano 1749, p. 232.
50 Lettera del 3 agosto 1757 al marchese Domenico Caracciolo, residente a Torino, in B. Tanucci, Epistolario, V, 1757-1758, a ...
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Filippo Grimani e la «nuova Venezia»
Maurizio Reberschak
Il carico amministrativo
«Il compito di amministrare la cosa pubblica diviene sempre più difficile e gravoso. Si vive una vita agitata e febbrile, [...] Peruta-Angelo Varni, Milano 1988.
10. Alberto Caracciolo, Roma capitale. Dal Risorgimento alla crisi dello Fradeletto, Venezia antica e nuova, Venezia 1921.
65. Cf. Arturo Carlo Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni, Torino 1963 ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] (nata il 20 luglio 1642 da Marco e da Mattea Marchettich). Da Carlo nacque Marco nel 1669, cresimato l'11 nov. 1679, della cui e subito dopo la guerra mondiale, si vedano A. Caracciolo, La crescita e la trasformazione della grande industria durante ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] Statuto nel quale il cattolicesimo era dichiarato religione di Stato, Carlo Alberto concesse però i diritti civili ai suoi sudditi valdesi di un circolo culturale (intitolato a Galeazzo Caracciolo, evangelico napoletano del Cinquecento) assai noto in ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] Forte fu l’influenza del clero (per esempio don Carlo Comensoli, don Aldo Moretti, don Guido Anelli, don 19865, pp. 48-56).
47 [T. Olivelli], Ribelli, anche in A. Caracciolo, Teresio Olivelli, Brescia 19752, pp. 211-215.
48 (Quasi) un’autobiografia. ...
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Scritti storico - politici
Gino Benzoni
Esposizione di fatti, di operazioni, più o meno rispettosa della loro appurata consistenza e più o meno ricorrente, nel necessario vaglio selettivo, a procedimenti [...] poi la partita" alla volta dell'Italia di Carlo VIII "fino alla sua ritornata" in Francia. Questo Marin Sanudo il Giovane, Le vite dei dogi (1474-1494), a cura di Angela Caracciolo Aricò, I, Padova 1989.
4. Paolo Cesaretti, Su Eustazio e Venezia, " ...
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esterovestizione
s. f. Il vestire qualcosa di uno stato giuridico estero, sottraendolo agli obblighi della legge nazionale di pertinenza. ◆ [Carlo] Giovanardi assicura che «verranno attivati tutti gli accertamenti del caso in merito all’operazione...