Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] si esaltava il grande passato storico, ma – scrive Alberto Caracciolo – si evidenziava anche la missione nel presente e nel futuro di Montini a Milano non siano estranee le dimissioni di Carlo Carretto dalla Giac e il caso Rossi, personalità critica ...
Leggi Tutto
LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] Gesù, intorno all'affresco centrale di G.B. Caracciolo detto il Battistello (forse del 1629-30: Schleier suppl. II, New York 1965, pp. 135-146; N. Turner, Ferrante Carlo's Descrittione della cupola di S. Andrea della Valle…, in Storia dell'arte, 1971 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] 17802, in Id., Della moneta e scritti inediti, a cura di A. Caracciolo, A. Merola, 1963, pp. 110-11, 163, 211, 276).
pp. 203-22.
L. Dal Pane, Di un’opera sconosciuta di Carlo Antonio Broggia e del suo carteggio con L. Muratori, «Giornale degli ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il marxismo dal 1945 al 1989
Francesca Izzo
Caratteri generali
Dopo la Seconda guerra mondiale, il marxismo – ovvero quell’insieme di teorie filosofiche, politiche, economiche, storiche ispirate al [...] critico nei confronti degli eredi liberali di Croce, da Carlo Antoni a Guido De Ruggiero che, ribadendo l’incondizionatezza Ernesto Ragionieri, oltre a Luciano Cafagna e Alberto Caracciolo, danno conto di un orientamento storiografico i cui ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] . Nel 1949 De Gasperi, insieme al ministro degli Esteri Carlo Sforza, avviò contatti con i governi britannico e francese, settimanale romano «L’Espresso» (Mario Agatoni, Nicola Caracciolo, Giuseppe Ciranna, Gianni Corbi, Manlio Del Bosco, ...
Leggi Tutto
Laura Biagiotti
Made in Italy
Qualità Italia
Un'esperienza professionale
e umana
di Laura Biagiotti
4 dicembre 2003
Al Quirinale, nel corso della cerimonia di consegna dei premi Leonardo, attribuiti [...] italiana all'estero, il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi invita imprenditori, politici e banchieri con i quali le Sorelle Fontana, Roberto Capucci, Giovanna Caracciolo, Emilio Pucci e Irene Galitzine hanno conquistato i buyers ...
Leggi Tutto
PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] però testimoniata dal più antico biografo di Pontano: Tristano Caracciolo. Si può perciò inferirne che il suo ruolo (Corrispondenza, 2002-15, VIII, n. 283, p. 564).
Quando Carlo VIII aveva già preso la via dell’Italia, nell’estate del 1494, egli ...
Leggi Tutto
Croce: Rinascimento, Riforma, Controriforma
Salvatore Carannante
L’elaborazione e la determinazione reciproca delle categorie di Rinascimento, Riforma e Controriforma impegnano Benedetto Croce in diversi [...] italiana»
Non era certo un caso che l’incontro tra Caracciolo e Bruno dovesse svolgersi al di fuori dell’Italia, a sulla Controriforma, soprattutto da quanti, come Giuseppe Ferrari e Carlo Cattaneo, ma anche lo stesso Spaventa, collocandosi su un ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] non havea bisogno di cosa alcuna", che la "forteza" non ha penuria di viveri. Compito, comunque, del Caracciolo attestare a F. che l'"animo" di Carlo V nei suoi confronti non è bellicoso. Intende, infatti, "proceder" solo "iuridicamente". Se la sua ...
Leggi Tutto
URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] Pio IV, per conto del quale il cardinale nipote Carlo Borromeo scrive, il 23 maggio 1562, al legato conciliare a Venezia nel 1576, Vicenza 1978, ad indicem; M. Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d ...
Leggi Tutto
esterovestizione
s. f. Il vestire qualcosa di uno stato giuridico estero, sottraendolo agli obblighi della legge nazionale di pertinenza. ◆ [Carlo] Giovanardi assicura che «verranno attivati tutti gli accertamenti del caso in merito all’operazione...