LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] VI, Paris 1859-86, ad ind.; Id., La spedizione di Carlo VIII in Italia, a cura di R. Fulin, Venezia 1873, ind.; M. Sanuto, Le vite dei dogi. 1423-1474, a cura di A. Caracciolo Aricò, Padova 1989, ad ind.; D. Bramante, Sonetti e altri scritti, a cura ...
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Croce e Adolfo Omodeo: l’altro autore della «Critica»
Marcello Mustè
Dal 1928, quando apparve una sua recensione («La Critica», 26, pp. 355-60) al libro di Luigi Russo, uscito lo stesso anno, su Francesco [...] del 1945, Omodeo accennò a ritirarsi, a favore di Carlo Antoni, dalla nomina a direttore del nascente Istituto italiano per Tarchiani, che andò ai Lavori pubblici, e a Filippo Caracciolo come sottosegretario agli Interni. Ma l’esperienza del Partito ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] , intenzionato a valersene per liberare il nipote conte Bernardino Caracciolo allora "preson di spagnoli". Di fatto, né il . precedette gli altri a Molina dove avvenne poi l'incontro con Carlo. Per le insegne di questo, in seguito, il D. militò ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] Vero di A. Zeno, dedica di G. Polvini Faticonti a Carlo Edoardo principe di Galles (Roma, teatro della Torre Argentina, gennaio intermezzo a tre voci dedicata alla principessa Teresa Odescalchi Caracciolo di Santobono (Roma, teatro de' Granari, 1748). ...
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Ricchezza
Roberto Scazzieri
1. Introduzione
La ricchezza di un sistema economico, oppure di un singolo individuo o gruppo sociale, può essere identificata con l'estensione del suo 'potere di disposizione' [...] (1750), in Della moneta e scritti inediti (con introd. di A. Caracciolo e a cura di A. Merola), Milano 1963, pp. 1-348.
Garegnani , F., Consumo, risparmio, finanza (1975), a cura di Carlo D'Adda, Bologna 1992.
Modigliani, F., Life cycle, individual ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di economia agraria
Guido Fabiani
L’evoluzione dal 1850 al 1950 della Scuola di economia agraria va analizzata da una duplice prospettiva. In primo luogo, considerando come, sul piano generale, [...] per secoli l’agricoltura di sussistenza (p. 393).
Carlo Cattaneo e Cosimo Ridolfi (1794-1865) rappresentano i condizioni topografiche, sia per analogie di tradizioni morali e civili» (Caracciolo 1973, p. 13).
Queste due indagini hanno costituito le ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] la gelosia del potente favorito di Giovanna II, ser Gianni Caracciolo, che temeva di essere scavalcato ogni giorno di più dal un anticipatore della politica di Ferdinando il cattolico e di Carlo V. Anche la sua corte ebbe un carattere eminentemente ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] del fratello Francesco, che morì quindi prima del destinatario Marino Caracciolo, deceduto il 21 marzo 1467. Nel Parlamento de lo autore dei baroni prima e nell'ingresso a Napoli di Carlo VIII poi, costituissero un clima assai sfavorevole alla ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] a farne parte, insieme con Giovan Francesco Gonzaga, Antonio Caracciolo e il Marliano, anche il Correggio. Nel marzo di al poeta.
In occasione della crisi che precedette la calata di Carlo VIII il C. svolse per conto di Ludovico il Moro importanti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costituzionalizzazione del processo penale
Giorgia Alessi
Il minimalismo dei lumi e le sue aporie
La prospettiva minimalista con cui i lumi guardarono all’orizzonte del penale d’ancien régime e alle [...] esplicitamente il dispaccio (1786) che nominava Carlo Anton Martini commissario per la Riforma giudiziaria I filosofi e la regina. Il governo delle due Sicilie da Tanucci a Caracciolo (1776-1786), «Rivista storica italiana», 1991, 103, pp. 398-454 ...
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esterovestizione
s. f. Il vestire qualcosa di uno stato giuridico estero, sottraendolo agli obblighi della legge nazionale di pertinenza. ◆ [Carlo] Giovanardi assicura che «verranno attivati tutti gli accertamenti del caso in merito all’operazione...