VERMIGLI, Piero Mariano (in religione Pietro Martire)
Michele Camaioni
– Nacque a Firenze l’8 settembre 1500. Fu il maggiore dei tre figli di Stefano, un agiato artigiano membro della corporazione o [...] fiorentino Pietro Carnesecchi e il marchese di Vico Galeazzo Caracciolo, futuro capo della Chiesa calvinista italiana di Ginevra, di Smalcalda cui Strasburgo aveva aderito per mano dell’imperatore Carlo V, per rispondere insieme con Ochino e lo stesso ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] 'ultima generazione diede due religiosi eminenti, il gesuita Carlo Francesco e il filippino Alessandro, ma toccava all B., Scritture inedite e dissertazione "Del commercio", a cura di A. Caracciolo, Roma 1965, p. 270. Sul B. esiste più di un profilo ...
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FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] Alessano (Lecce), concepito, sia pur con qualche concessione alla vecchia maniera, come un vero e proprio omaggio a Carlo Sellitto e al Caracciolo (ai quali è stato anche alternativamente attribuito: D'Elia 1982, p. 191, fig. 223; Barocco..., 1995, p ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] Simon de Hesdin, raffigurato mentre con la sua croce ospedaliera presenta a Carlo V il Saggio, re di Francia, la traduzione dell'opera di la tomba del 1395 dell'antimaestro scismatico Riccardo Caracciolo (Roma, S. Maria del Priorato). Anche numerosi ...
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MONTALTO, Ludovico
Marco Nicola Miletti
– Nacque a Siracusa da Antonio, barone di Prato e Milocca, e da Maria de Acuña, imparentata col viceré di Sicilia Ferdinando, nella seconda metà del Quattrocento.
Il [...] fratello di Fabrizio Cicinello, fratello di Forino Carlo); Laura (monaca nel monastero del Gesú); Costanza (moglie di Scipione Gambacorta marchese di Celenza); Giovan Massimo (che sposò nel 1538 Aurelia Caracciolo, dei duchi di Martina, da cui ebbe ...
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CONTARINI, Andrea
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque a Venezia nei primissimi anni del '300 dal patrizio Nicolò, appartenente al ramo di S. Paternian. Dei suoi quattro fratelli maschi, Tommaso, Marino, [...] giugno 1358 preluse alle già citate missioni al Carrarese e a Carlo IV.
Qualche anno dopo, nel 1363, il C. Sanuto, De orig., situ et magistr. urbis Venetiae... a cura di A. Caracciolo Aricò, Milano 1980, pp. 192, 217, 236; F. Sansovino, Venetia città ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] contro lo Stato.
Nel 1588 il M. combatté al seguito di Carlo Loffredo contro i pirati turchi a Bari e a Otranto e il 1630 la moglie Costanza e gli amici Luigi Carafa e Marino Caracciolo.
Oltre che nella Vita e nella stesura degli argomenti dei ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] Soderini, Ilpontificato di Leone XIII, Milano 1932, ad Indicem;E. Di Carlo, La fortuna di Lamennais in Sicilia, in Arch. st. per ..., Città dei Vaticano 1977, ad Indicem;M. Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] movimento cattolico in Italia, Roma 1955, ad ind.; A. Caracciolo, Roma capitale. Dal Risorgimento alla crisi dello Stato liberale, .; G. De Rosa, I Conservatori nazionali. Biografia di Carlo Santucci, Brescia 1962, passim; L. Bedeschi, I cattolici ...
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DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] Non si ha notizia, invece, di una moglie (Covella Caracciolo) e di figli (Berteraino, Ettore e Leonetta), che il di peste, e, benché in possesso di lettere di remissione di Carlo VIII, il D., presentatosi alla corte il 20 novembre, fu imprigionato ...
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esterovestizione
s. f. Il vestire qualcosa di uno stato giuridico estero, sottraendolo agli obblighi della legge nazionale di pertinenza. ◆ [Carlo] Giovanardi assicura che «verranno attivati tutti gli accertamenti del caso in merito all’operazione...