CARLINO, Giovanni Giacomo
Alfredo Cioni
Non è stata, sino ad oggi, rinvenuta alcuna carta d'archivio che abbia lasciato qualche testimonianza sulla sua vita privata; se ne ignorano di conseguenza l'origine, [...] dal Salviani nel testo originale con la versione in latino; Carlo Noci, La Cinthia, favola boscareccia.
Sul finire del in occasione del giubileo - pubblicò un'operetta di Decio Caracciolo, Convocatio universalis ad Urbem anno Iubilei 1600 con - a ...
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LOFFREDO, Enrico
Simone Ragagli
Nacque a Napoli nel 1507, da Francesco, presidente del Regio Consiglio, e da Beatrice, appartenente a un ramo non precisato dei Caracciolo.
Lo zio, da identificare con [...] con Salazar e Fonseca, rappresentava quindi anche suo zio Tommaso Caracciolo, Marco Antonio Falconi, Giovan Francesco Mirto e Silverio Petrucci. avrebbe rischiato di compromettere la pace tra Francesco I e Carlo V.
Fin dal 13 dic. 1545 fu presente ...
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SINIGARDI, Bartolomeo (Bartolomeo di ser Gorello di Ranieri). – Nacque ad Arezzo: nella sua opera egli ci dice il giorno della sua nascita (18 maggio, san Giovanni), ma non l’anno. Suo padre era il notaio [...] di mantenerne il controllo. Una speranza sembrò sollevare l’azione di Ludovico Tarlati di Pietramala, che accompagnò Iacopo Caracciolo vicario di Carlo di Durazzo al suo ingresso in città, ma anche la sua azione non ebbe successo e la città perse ...
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SANDOVAL DE CASTRO, Diego
Luca Torre
SANDOVAL DE CASTRO, Diego. – Nacque probabilmente nel secondo decennio del XVI secolo (nel 1516 secondo Rusciani, 1960, p. 287), figlio unico di Pedro e di Giovanna [...] Umidi (poi Fiorentina), notizia trasmessa da una nota di Carlo Verzone alle Rime burlesche del Lasca: in un sonetto sarebbe più volte furtivamente recato in visita alla moglie Antonia Caracciolo nel feudo di Bollita, località non distante da Favale ...
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SIMEONI, Gabriele
Alexandre Parnotte
SIMEONI (Semioni), Gabriele. – Nacque mercoledì 25 luglio 1509 tra le tre e le quattro del mattino nel quartiere di S. Maria Novella a Firenze, da Ottaviano, sarto, [...] ricerca di protettori: fu accolto dal principe di Melfi, Giovanni Caracciolo, da Hélène de Boisy, signora di Chartres, e dal ) per celebrare la restituzione delle fortezze fiorentine da parte di Carlo V, ma l’operazione non ebbe eco presso il duca e ...
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FEOLI, Agostino
Carlo Crocella
Nacque a Roma nel 1785, primogenito di sei fratelli, da Vincenzo e da Maria Francesca Stoffi.
Il padre, romano, di professione incisore, acquistò una discreta fortuna, [...] , pp. 10 s., 18-20, 191, 198; B. Gille, Les investissements français en Italie, Torino 1968, p. 107; M. Caravale -A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978, ad Indicem;C. Crocella, Augusta miseria. Aspetti delle finanze ...
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DI FIORE (De Fiore, Fiore)
Carla Benocci
Famiglia di intagliatori, cui appartennero alcuni tra i migliori artefici attivi a Napoli nella seconda metà del XVIII secolo. Capostipite fu probabilmente Francesco [...] principi Spinelli di Tarsia, dopo il suo matrimonio con Gaetana Caracciolo dei principi di Avellino (Garzya, 1978, p. 153), nell'ambito dei lavori, di gusto rococò, condotti da Carlo Vanvitelli. Per queste opere Gennaro sollecitò il pagamento nell' ...
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MIOLO, Gerolamo
Laura Ronchi De Michelis
– Figlio di Bartolomeo di Agostino e di Caterina (1512-82) di Antoine Bonet, nacque a Pinerolo tra il 1530 e il 1535. La famiglia era piuttosto agiata (come [...] sorta nel 1552 grazie al marchese di Vico, Galeazzo Caracciolo. Guidata fino al 1557 dal bresciano Massimiliano Martinengo, epistolare tra il duca di Savoia Emanuele Filiberto e il figlio Carlo Emanuele. La cattura del M., imprigionato con l’inganno, ...
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RUFFO, Covella
Luigi Tufano
– Figlia secondogenita di Carlo Ruffo e di Ceccarella Sanseverino, figlia di Ugo conte di Potenza, nacque verosimilmente negli anni a cavallo tra il XIV e il XV secolo.
Apparteneva [...] Alfonso la duchessa di Sessa sostenne – insieme a Carlo conte di Sinopoli, Enrichetta Ruffo di Catanzaro e ad 1, Napoli 1879, pp. 104 s., 111-113; T. Caracciolo, Vita Serzanni Caraccioli magni Senescalci, in Opuscoli storici editi e inediti, a cura di ...
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GUGLIELMELLI, Arcangelo
Mauro Venditti
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile intorno alla metà del XVII secolo - di questo architetto e pittore napoletano, figlio di Marcello [...] di ristrutturazione, già iniziati per volontà del cardinale Innico Caracciolo, arcivescovo di Napoli, morto nel 1685, fu imposto sullo scorcio del secolo, il completamento della chiesa di S. Carlo all'Arena.
Il sisma impose lavori anche in S. Giorgio ...
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esterovestizione
s. f. Il vestire qualcosa di uno stato giuridico estero, sottraendolo agli obblighi della legge nazionale di pertinenza. ◆ [Carlo] Giovanardi assicura che «verranno attivati tutti gli accertamenti del caso in merito all’operazione...