DANIELE, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a San Clemente, presso Caserta, l'11 apr. del 1740 da Domenico e Vittoria de Angelis. Gli fu maestro, ancora adolescente, Marco Mondo, ultimo dei professori [...] mente eroica, più la senile orazione per le nozze di Carlo di Borbone, non senza però introdurvi arbitrari emendamenti di forma
Richiamato a Napoli, per volere del marchese Domenico Caracciolo, fu nominato ufficiale della regia segreteria di Stato. ...
Leggi Tutto
DE GENNARO (De Jennaro, Gennari), Antonio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità a Napoli nel 1448 c. da Masotto, patrizio napoletano del seggio di Porto, e da Giovannella D'Alessandro.
Compiuti [...] è noto, fu inutile.
Anche nel gennaio 1494, quando già Carlo VIII aveva dato inizio alle ostilità, il D. aveva esortato invano di 200 ducati sulla dogana di Bisceglie da Nicola Maria Caracciolo, una di 100 ducati sul passo di Ottaviano dal conte ...
Leggi Tutto
SAMBUCA, Giuseppe Beccadelli di Bologna e Gravina marchese della
Vittoria Fiorelli
SAMBUCA, Giuseppe Beccadelli di Bologna e Gravina marchese della. – Nacque a Palermo il 2 luglio 1726 da Pietro e da [...] fu designato dal Senato palermitano per consegnare a Carlo III le congratulazioni per il suo passaggio al I filosofi e la Regina. Il governo delle Due Sicilie da Tanucci a Caracciolo (1776-1786), in Rivista storica italiana, CIII (1991), pp. 398-454 ...
Leggi Tutto
MAZZOLINI, Raule.
Anna Falcioni
– Nacque probabilmente tra gli anni Venti e Trenta del secolo XIII. Tale data è parsa la più plausibile considerando che nel 1278 il M. aveva un figlio, Guido, in grado [...] tutte la pacificazione della Romagna, aveva chiamato in Italia Carlo di Valois come rettore in temporalibus di tutte le nipoti del M. viene altresì confermata nel novembre 1310: Nicola Caracciolo, vicario di Roberto d’Angiò rettore di Romagna, entrò ...
Leggi Tutto
CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] . Fu scelto, infatti, nell'estate 1675 - insieme con gli avvocati Fabio Crivelli, Francesco Antonio Andreasso e Fulvio Caracciolo - per difendere, contro il viceré, le ragioni della Città che rivendicava un controllo sulle leghe adottate per la ...
Leggi Tutto
MOROSINI, Marcantonio
Giuseppe Gullino
– Secondo dei due figli maschi di Roberto di Marco e di Fresca Contarini di Leonardo di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di Santa Giustina, il 17 luglio [...]
Il 17 novembre, peraltro, fu eletto ambasciatore presso Carlo VIII, in occasione della sua ascesa al trono, 162, 282; M. Sanudo, Le vite dei dogi (1474-1494), a cura di A. Caracciolo Aricò, I, Venezia 1989, pp. 17, 152, 164, 314; II, ibid. 2001, pp ...
Leggi Tutto
MARCHESE, Francesco Elio
Concetta Bianca
Nacque, probabilmente a Napoli, da famiglia salernitana. Per la data di nascita, Altamura (p. 62) attestò il 1448 sulla base della nota manoscritta - "Vivebat [...] incrinata dai drammatici eventi che si abbatterono sul Regno a partire dalla discesa di Carlo VIII (1494-95): dopo la morte di Pontano il M. fu testimone, accanto a Caracciolo, Marino Tomacelli e Iacopo Sannazaro, dell'atto di donazione con cui il 4 ...
Leggi Tutto
GUIDI, Ruggero
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio legittimo del conte Guido Salvatico, discendente del Marcovaldo che dette inizio al ramo familiare dei conti Guidi che, proprio con Guido Salvatico, [...] da Roberto d'Angiò in soccorso del suo vicario Niccolò Caracciolo bloccato a Forlì da una rivolta cittadina.
Con il bando figli naturali e tre figli legittimi: Marcovaldo, Francesco e Carlo.
Passerini (in Litta) riporta la tradizione diffusa dell' ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Marino
Franco Rossi
Forse unico figlio maschio di Troilo di Marino, del ramo di S. Maurizio, e di Isabella Marin, nacque a Venezia tra il 1400 e il 1403.
È pressoché certo che ebbe due sorelle: [...] grazie ai tempestivi soccorsi prestati da Carlo Fortebracci, al servizio della Repubblica con 1977, p. LXXIX; M. Sanuto, Le vite dei dogi (1474-1494), a cura di A. Caracciolo Aricò, I, Padova 1989, pp. 69, 75, 118, 126; Id., Le vite dei dogi ...
Leggi Tutto
ORSINI, Troilo
Paola Volpini
ORSINI, Troilo. – Nacque nel 1547 da Paolo Emilio, del ramo di Monterotondo, e da Imperia Orsini.
Quando la famiglia si trovò a far fronte a problemi finanziari, fu mandato [...] a succedere al trono di Francia dopo la morte di Carlo IX e aveva rinunciato a quello polacco. Lasciata Cracovia, raggiunse proposito dell’autore fu fatto anche il nome di un Caracciolo, di origini napoletane e membro dell’Ordine dei Cavalieri ...
Leggi Tutto
esterovestizione
s. f. Il vestire qualcosa di uno stato giuridico estero, sottraendolo agli obblighi della legge nazionale di pertinenza. ◆ [Carlo] Giovanardi assicura che «verranno attivati tutti gli accertamenti del caso in merito all’operazione...