FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] e di donna Isabella Caracciolo.
Avviato alla carriera ecclesiastica, studiò a Roma dapprima in seminario e poi nell'Archiginnasio, con l'Impero, in urto con Roma per l'investitura di Carlo di Borbone, e poi magro fu il risultato della raccolta di ...
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MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] presso la S. Sede e un Girolamo fu inviato da Carlo V come membro della delegazione che avrebbe dovuto perorare le cause affiancarono le truppe del governatore, il marchese Marino Caracciolo, quando questi procedette all'assalto dei casali (maggio ...
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FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] sempre seguendo gli spostamenti di Urbano VI - che appoggiava all'epoca Carlo di Durazzo nella sua conquista del Regno di Napoli - egli si vita dedicato al "logothetam Regni Sicilie" Gorello Caracciolo, sia la lettera-invettiva "In quendam Feolum ...
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MANNA
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Gennaro nacque a Napoli il 12 dic. 1715 da Giuseppe e da Caterina Feo. Iniziò gli studi musicali nel conservatorio napoletano di S. Onofrio a Capuana, probabilmente [...] stagione di carnevale del 1746 compose l'Arsace per le scene del S. Carlo; in seguito la corte di Dresda gli commissionò la cantata Addio di Nice Colonna principe di Stigliano e Maria Luisa Caracciolo dei principi di Santobono, eseguita insieme con ...
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ROSA, Carlo
Milena Loiacono
– Nacque a Bitonto il 7 luglio 1613, secondogenito di Massenzio, oriundo aquilano e cittadino di Bitonto, e di Giustina de Angelis, preceduto dal fratello Onofrio. Battezzato [...] ). Alcuni recuperi da Guido Reni, Nicolas Poussin, Battistello Caracciolo, Van Dyck presenti nel Sansone e i Filistei dei Gallo, da Francesco Barone, da Giuseppe Planelli e dal vescovo Carlo de Ferrariis, per i quali non è stato possibile seguire ...
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SEISMIT-DODA, Federico
Fulvio Conti
– Nacque a Ragusa, in Dalmazia, il 1° ottobre 1825 da Dionisio Seismit, un avvocato di Spalato, consigliere della procura camerale asburgica, e da Angela Doda, intellettuale [...] parte di Pio IX e per la condotta di Carlo Alberto, rivelatosi incapace di anteporre gli interessi della interna italiana dal 1876 al 1887, Torino 1956, ad ind.; A. Caracciolo, Roma capitale. Dal Risorgimento alla crisi dello Stato liberale, Roma 1974 ...
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FEDELI, Vincenzo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia., nel sestiere di S. Marco, tra lo scorcio del XV secolo e gli inizi del successivo, da Alessandro, dottore, appartenente ad una famiglia cittadina [...] di Francesco II Sforza e l'annessione a propri domini che Carlo V ne aveva compiuto, vi giunse proprio quando il re essi, gli uomini: Antonio de Leyva, e poi il cardinale M. A. Caracciolo, e Alfonso d'Avalos marchese del Vasto, di cui il F. godette ...
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GALLI, Giovanni Antonio (detto lo Spadarino)
Rita Randolfi
, Giovanni Antonio Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, il 16 genn. 1585 da Salvatore e da sua moglie Brigida (Marsicola, [...] Pamphili) dimostrano una notevole somiglianza con dipinti di B. Caracciolo o F. Vitale.
Secondo il Papi (Un'apertura…, committente M. Monanni, modesto pittore a servizio del cardinale Carlo de' Medici, fu probabilmente ancora una volta il Tassi, ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] che, al suo arrivo, alla fine del '34, nella Napoli di Carlo di Borbone, l'accusa mossagli da un tal Domenico De Angelis e così il terreno per la futura azione del viceré Caracciolo e la cacciata dei gesuiti. Validissimi suoi collaboratori furono ...
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GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] il G. e il De Cristofaro aveva frequentato lo studio legale di Carlo Cito, e altri, amici e familiari, frequentatori di quel circolo di anno avvocato fiscale della Sommaria, e con Fulvio Caracciolo.
Il terremoto del giugno 1688 interruppe l'istruzione ...
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esterovestizione
s. f. Il vestire qualcosa di uno stato giuridico estero, sottraendolo agli obblighi della legge nazionale di pertinenza. ◆ [Carlo] Giovanardi assicura che «verranno attivati tutti gli accertamenti del caso in merito all’operazione...