RAGIONIERI, Ernesto
Franco Andreucci
RAGIONIERI, Ernesto. – Nacque a Sesto Fiorentino (Firenze) il 10 giugno 1926 da Rodolfo e da Gisa Biondi. Il padre era farmacista e proprietario di una piccola azienda [...] una tesi (La polemica sulla Weltgeschichte) preparata sotto la guida di Carlo Morandi. Il rapporto con Morandi, per quanto breve (poco più di Della Peruta, Renato Zangheri, Luciano Cafagna, Alberto Caracciolo e molti altri, per quanto cresciuti su di ...
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CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] invece, era presso il papa due anni dopo, quando Paolo III incontrò Carlo V a Busseto. Nel marzo del 1546, in seguito alla morte dell'arcivescovo di Capua Tommaso Caracciolo, il C. ottenne anche l'amministrazione di quella mensa arcivescovile, ed il ...
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LION, Girolamo
Franco Rossi
Figlio di Marino di Andrea, del ramo di S. Stae, e di Nobile Rangon, di Girardo da Cesena, nacque a Venezia tra il 1447 e il 1449. Il padre, che si era sposato nel 1445, [...] grande elettore di papa Giulio II, e Carlo Trevisan) l'imperatore Federico III; dal sovrano , 786, 803, 806, 837, 865, 890, 960; IV, col. 551; Id., Le vite dei dogi (1474-1494), a cura di A. Caracciolo Aricò, Padova 1989, pp. 1 s., 67, 69, 114, 118. ...
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PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] 162 ss.) si giustapponevano alla frequentazione della corte di Carlo VI nell’età di pacificazione con la Francia siglata anche in onore di Bruno Revel, Firenze 1965, pp. 281-301; A. Caracciolo, D. P., tra Roma e la repubblica delle lettere, Roma 1968; ...
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MORO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
MORO, Cristoforo. – Nacque a Venezia nella seconda metà del 1390, primo dei due figli maschi di Lorenzo di Giacomo procuratore della contrada a S. Giovanni decollato; [...] Padova, il cui rettore era il cipriota Carlo Podocataro). Pochi giorni dopo aver offerto sé 1996, pp. 855, 863, 866, 868; Le vite dei dogi. 1423-1474, a cura di A. Caracciolo Aricò, I, Venezia 1999, pp. 227, 245, 257, 259, 267-269, 288, 305, 309, 316s ...
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CATTOLICA, Giuseppe Bonanno Filingeri principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo alla fine di dicembre 1716, secondogenito del principe Francesco e di Anna Maria Filingeri e Ventimiglia. Ebbe [...] per la seconda volta, sposando Maria Teresa Caracciolo dei marchesi di Grumo, da Napoli, vedova 80, 81-83, 85, 106, 119; M. Schipa, Il Regno di Napoli al tempo di Carlo Borbone, II, Milano 1923, p. 19; F. San Martino de Spucches, La storia dei feudi ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...]
Per il tramite di A. Tarchiani, nell'agosto 1929 incontrò Carlo Rosselli, appena giunto a Parigi, con E. Lussu e F. 'impresa di Lipari, in No al fascismo, Torino 1963, p. 166; F. Caracciolo, '43-'44. Diario di Napoli, Firenze 1964, pp. 100, 114 ss., ...
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PORZIO, Camillo
Elena Valeri
PORZIO, Camillo. – Nacque a Napoli nel 1526 o nel 1527 da Simone e da Porzia d’Anna, di nobile famiglia napoletana. Ebbe sei fratelli tra i quali Antonio, che nel 1557 divenne [...] francese nella penisola, già evidenziata da Tristano Caracciolo nel De varietate fortunae, un testo esplicitamente utilizzato scontro in atto tra il pontefice Paolo III e l’imperatore Carlo V, le operazioni messe in campo dai Farnese per mantenere ...
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PUCCI, Francesco
Franco Pignatti
PUCCI, Francesco. – Nacque a Firenze il 3 settembre 1463 da Cosimo di Silvestro e da Camilla di Antonio Cambini; dal matrimonio nacque anche una figlia, Dianora.
La [...] tenne fino alla chiusura nel 1494 a seguito della discesa di Carlo VIII nel Regno. Il 31 dicembre 1490 scrisse una lettera di Pucci agli Aragona è testimoniata dalla epistola a Marino Caracciolo del 17 luglio 1495, tramandata dal manoscritto Lucca, ...
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MARTELLI, Braccio
Simona Feci
– Nacque a Firenze nel 1501 da Pietro, del ramo di Domenico di Niccolò, e da Lucrezia, figlia di Guglielmo Pazzi e Bianca de’ Medici; un fratello, Pandolfo, nacque nel [...] a Bologna all’incontro tra il papa e l’imperatore Carlo V e poi andò a Parma come commissario inviato dal risiedette temporaneamente Pietro Martire Vermigli, ma soprattutto Antonio Caracciolo avrebbe menzionato Fiesole «per il suo vescovo eretico» ...
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esterovestizione
s. f. Il vestire qualcosa di uno stato giuridico estero, sottraendolo agli obblighi della legge nazionale di pertinenza. ◆ [Carlo] Giovanardi assicura che «verranno attivati tutti gli accertamenti del caso in merito all’operazione...