MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] dal biografo di s. Gaetano Thiene, Antonio Caracciolo nel 1612 come uno dei fondatori della a cura di M. Fagiolo, Roma 1997, p. 36; M.L. Madonna, L'ingresso di Carlo V a Roma, ibid., p. 50; F. Rausa, Pirro Ligorio. Tombe e mausolei dei Romani, ...
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PICCINNI, Niccolo
Lorenzo Mattei
PICCINNI, Niccolò (Vito Niccolò Marcello Antonio Giacomo). – Nacque a Bari il 16 gennaio 1728 da Onofrio (impiegato dal 1719 nella basilica di S. Nicola come violinista, [...] il lusinghiero incarico di musicare per il teatro di S. Carlo la Zenobia del Metastasio. Incerta la data della farsetta per musica interessamento dell’ambasciatore napoletano a Parigi, Domenico Caracciolo, e dell’ambasciatore francese a Napoli, il ...
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MUSSO, Nicolò
Maria Cristina Terzaghi
– Figlio di Giovanni Pietro, personaggio di spicco alla corte dei Gonzaga morto nel 1618, nacque verosimilmente a Casale Monferrato (Bava, 1999, pp. 194, 198; Orlandi, [...] del 1611, nonché al Crocifisso di Battistello Caracciolo del Museo civico di Castelnuovo a Napoli, Romano, 1990, p. 40, che in via ipotetica attribuiva la tela a Carlo Saraceni), il Lamento sul corpo di Cristo in collezione privata londinese (Papi, ...
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CLAUSETTI
Michelangelo Pascale
Famiglia di compositori, organizzatori, registi, critici ed editori musicali.
Carlo nacque a Varallo Sesia (Vercelli) il 16 ag. 1762 da Giovan Battista e Maria Capra. [...] da Ricordi: nel 1881 La danza delle memorie di L. Caracciolo; nel 1882 Il figlio del coscritto di L. Denza; Ind.; Carteggi puccin., a cura di E. Gara, Milano 1958, ad Ind. (per Carlo, Pietro I e Pietro II); C. Gatti, Il teatro alla Scala, II, Milano ...
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LOREDAN, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1372, nella parrocchia di S. Canciano, dal futuro procuratore Alvise e da una Giovanna che dal testamento del 1404 appare assai ricca. Il L. si [...] squadra si unì alla flotta veneziana capitanata da Carlo Zeno, con cui il L. prese parte II, Venetiis 1899, p. 303; M. Sanuto, Le vite dei dogi. 1423-1474, a cura di A. Caracciolo Aricò, I, Venezia 1999, pp. 5 s., 20, 26, 60, 96-99, 108-110, 113, ...
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LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] il L., pur avendo dedicato uno studio a Domenico Caracciolo o Un riformatore del secolo XVIII (in Nuova IV, Palermo 1969-70). Della raccolta fanno parte gli ultimi scritti Carlo Cottone, principe di Castelnuovo (in Nuova Antologia, giugno 1871, ...
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VAGNUCCI, Iacopo
Raffaele Caracciolo
VAGNUCCI (Vannucci), Iacopo (Giacomo). – Secondogenito di Francesco, facoltoso mercante di lana che operava in società con il fratello Angelo, nacque a Cortona nel [...] 2013, ad ind.; Il carteggio della Signoria fiorentina all’epoca del cancellierato di Carlo Marsuppini (1444-1453), a cura di R.M. Zaccaria, Roma 2015, ad ind.; R. Caracciolo, La prima e tarda attività di Luca Signorelli: nuove indagini e acquisizioni ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] di Gian Galeazzo Visconti in occasione della calata di Carlo VIII in Italia; Sergio (1837) esalta il coraggio 426; C. Malpica, Dal Sebeto al Faro, Napoli 1845, p. 91; C. Caracciolo, Della odierna poesia italiana e delle opere di G. C., Napoli 1856; P. ...
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COSTA
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori napoletani attivi in Italia e in Inghilterra tra il XVIII e il XX secolo.
Capostipite della famiglia fu Pasquale, nato nella seconda metà del XVIII secolo [...] Martucci, Francesco Paolo Tosti, Luigi Caracciolo e il nipote Pasquale Mario, che Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi conservatori, II, Napoli 1882, p. 148 (per Carlo), 14, 67, 70, 243, 414, 43 (per Michele); III, ibid. 1882, pp. 329 ...
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PUCCIARELLI, Niccolò
Gloria Serrazanetti
(Niccolò d’Assisi). – Restano sconosciuti il luogo e la data di nascita di questo personaggio, forse Assisi intorno alla metà del Trecento.
La sua appartenenza [...] possedeva numerosi beni legati alle donazioni dell'epoca di Carlo Magno (la corte e la pieve di Bondeno) (ebrei compresi), ma a esclusione dei cardinali, di Corrado Caracciolo, ciambellano del Papa, e dei membri dell’Ordine degli Ospitalieri ...
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esterovestizione
s. f. Il vestire qualcosa di uno stato giuridico estero, sottraendolo agli obblighi della legge nazionale di pertinenza. ◆ [Carlo] Giovanardi assicura che «verranno attivati tutti gli accertamenti del caso in merito all’operazione...