CICOGNA, Giovan Pietro
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente negli ultimi anni del sec. XV, a Milano, da Giovanni Bartolomeo e Margherita Caccia; apparteneva ad una nobile famiglia milanese originaria [...] l'anneisione di Milano prima de facto e poi de iure da parte di Carlo V, la posizione del C. diventa via via più solida. Nel 1533 in Lombardia: il C. viene infatti rimproverato dal cardinale Caracciolo, il quale era in piena polemica con il marchese ...
Leggi Tutto
CARRUCCIO, Antonio
Fausta Gallo
Nacque a Cagliari il 17 genn. 1837 da Pasquale e da Raimonda Manca, ed ivi si laureò a ventitré anni in medicina e chirurgia con una tesi sull'emorragia cerebrale nella [...] e arti in Modena, XVII (1877), pp. 247-64; Primi studi sulla collezione zoologica della Caracciolo e lettera al comandante Carlo de Amezaga, Roma 1885; Sull'avvelenamento, per ingestione di pesci. Contribuzione allo studio dei pesci tossicofori ...
Leggi Tutto
SANFELICE, Giovanni Vincenzo
Elisa Novi Chiavarria
SANFELICE, Giovanni Vincenzo. – Nacque a Napoli presumibilmente nel 1575, figlio secondogenito di Fabio, signore di Bagnoli, un piccolo feudo sito [...] a quella Corona. Sanfelice avrebbe dovuto svolgere azione di supporto alla flotta del marchese di Torrecuso Carlo Andrea Caracciolo che affiancava l’armata agli ordini di Fadrique de Toledo Osorio impegnato a recuperare San Salvador occupata ...
Leggi Tutto
BRUNFORTE, Villanuccio da
Gino Franceschini
Discendente da una nobile famiglia marchigiana di tradizione ghibellina, imparentata con gli ultimi rami degli Svevi (uno zio, Ottaviano, aveva sposato nel [...] il fondamento delle fortune dei Brunforte nel Regno.
Quando ai primi del 1382 Carlo di Durazzo decise di rimuovere dal governo d'Arezzo il vescovo di Giurino e di sostituirlo con Iacopo Caracciolo, il B. fu mandato in Toscana con le sue truppe a ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIUSEPPE Della Croce, santo
Piero Doria
Nacque a Ischia il 15 ag. 1654 da Giuseppe Calosirto e da Laura Gargiulo, terzogenito di otto figli, di cui sei maschi e due femmine.
Battezzato con [...] il nome di Carlo Gaetano, ricevette dalla madre, donna di severi costumi, un'educazione religiosa ispirata ai principî metropolitica. Analogamente fece, poco dopo, il cardinale Innico Caracciolo, vescovo di Aversa, in seguito al trasferimento di G ...
Leggi Tutto
TOPPI, Niccolò
Cristina Ciccarelli
– Nacque a Chieti il 24 maggio 1607 da Giovan Francesco e da Sempronia Fantes.
Compiuti gli studi giuridici tra Napoli e Roma, rientrò a Chieti per esercitare la professione [...] agente per il duca di Castel di Sangro Ferdinando Caracciolo nella compravendita della città, ottenendo in cambio il titolo N. T., in Gente d’Abruzzo. Dizionario biografico, a cura di E. Di Carlo, X, Teramo 2006, pp. 97-100; M. Spadaccini, N. T. e ...
Leggi Tutto
GRABAU, Carlo
Marco Gemignani
Nacque a Livorno il 20 apr. 1868 da Carlo Luigi e da Marianna Quartini.
Gli avi del G., originari di Amburgo, si trasferirono in Toscana all'inizio del XIX secolo e il [...] "Vittorio Emanuele" e successivamente della pirocorvetta "Caracciolo"; nominato guardiamarina nel corpo dello stato maggiore Pancrazio (Lucca), Archivio Grabau, b. Tenente di vascello Carlo Grabau; Roma, Ministero della Difesa, Ufficio storico della ...
Leggi Tutto
MAGGIORE, Francesco
Francesca Seller
Nacque a Napoli intorno al 1715. Studiò composizione sotto la guida di Francesco Durante al conservatorio napoletano dei Poveri di Gesù Cristo dal 1730 al 1735. [...] cappella del marchese di Torrecuso, don Luigi Francesco Caracciolo, al quale quello stesso anno dedicò la sua per le nozze dell'arciduchessa Marianna d'Austria con il principe Carlo di Lorena e il Siface in occasione della fiera annuale di Rovigo ...
Leggi Tutto
CAVANIGLIA (Cabanilla, Cabanillas), Garzia
Franca Petrucci
Nato probabilmente negli ultimi decenni del sec. XIV, fu originario di Valenza in Spagna. Alcuni storici, smentiti peraltro dalle fonti aragonesi, [...] Sforza, a sua volta spalleggiato dal re di Francia Carlo VII, da Genova e dalla Repubblica fiorentina, Alfonso di S. Francesco in Troia, in cui la moglie, Giulia Caracciolo, gli fece costruire un monumento marmoreo, ora perduto. Devoto estimatore di ...
Leggi Tutto
BAROTTO (Varotta), Marcantonio
Carlo Ginzburg
Le sole notizie sulla vita del B. ci sono fornite da una "scrittura" compilata sulla base delle confessioni da lui rese in Udine al protonotario della Santa [...] alcuna". Giunti a Ginevra, i due vengono attorniati da un gruppo di connazíonali, tra i quali spiccano Galeazzo Caracciolo, marchese di Vico, e Niccolò Balbani, ministro della comunità italiana. Dopo averli accolti affabìlinente, il Balbanì chiede ...
Leggi Tutto
esterovestizione
s. f. Il vestire qualcosa di uno stato giuridico estero, sottraendolo agli obblighi della legge nazionale di pertinenza. ◆ [Carlo] Giovanardi assicura che «verranno attivati tutti gli accertamenti del caso in merito all’operazione...