DEL PALAGIO, Guido
Franca Allegrezza
Unico figlio di Tommaso di Neri di Lippo e di Isabella Rinucci, nacque probabilmente a Firenze intorno al 1335. La prima data certa della sua vita è comunque il [...] di nuovo scelti per recare le congratulazioni della Signoria a Carlo III quando questi, nel dicembre del 1385, aggiunse alla corona a Genova, sotto la presidenza del legato pontificio Riccardo Caracciolo, gran maestro dei cavalieri di Rodi, la lega ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] ad un suo preteso dominio sul Regno di Napoli.
Morto improvvisamente il Caracciolo, nel luglio 1789, il re decise di separare le due principali segreterie assegnate dal tempo di Carlo di Borbone al primo ministro, gli Affari esteri e la Casa Reale ...
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FILOMARINO, Scipione
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli maschi di Claudio e Porzia Ricca, nacque nel 1585 in una famiglia d'antica nobiltà napoletana ma dalle scarse risorse se, stando a Fuidoro, [...] Parte seconda o vero supplimento a Napoli sacra di... C. d'Engenio Caracciolo...,Napoli 1654, p. 103; R. M. Filamondo, Il genio bellicoso , in contrasto, nel 1646-47, con Giovanni Battista Carlo d'Alberico di cui in Notizie... degli antichi banchi ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] Mezzavacca di Bologna, vescovo di Rieti, Nicola Moschino Caracciolo e L. si recarono presso il sovrano per chiedergli al pontefice, allora a Nocera presso suo nipote, di scendere a compromesso con Carlo III. Di lì a breve, l'11 genn. 1385, al termine ...
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CAETANI, Francesco
Marina Raffaeli Cammarota
Giuseppe Scichilone
Nato l'11 marzo 1594 da Filippo e da Camilla Gaetani d'Aragona, a quindici anni fu condotto dallo zio cardinale Antonio in Spagna, dove [...] figlia di Andrea Matteo, principe di Caserta e di Isabella Caracciolo, la quale nel 1635 erediterà i beni e il titolo paterni stato ancora perfezionato e il ritorno sul trono inglese di Carlo II costituiva un elemento di tensione da parte francese. ...
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FONTANA, Francesco
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1819. Poco si conosce sulla sua formazione: al marzo del 1838 - quando era ancor diciannovenne - risale un suo saggio scolastico, Progetto di ponte, [...] ; I. Insolera, Roma moderna, Torino 1962, p. 18; A. Caracciolo, Roma capitale, Roma 1974, pp. 98, 160; P. Marconi - F. Bartoccini, Roma nell'Ottocento, Bologna 1985, pp. 764, 798; Carlo Menotti e la sua dimora. Un esempio di stile per Roma capitale, ...
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DI CAPUA, Leonardo
Silvano Scalabrella
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. Avellino) il 10 ag. 1617, da famiglia agiata. Nella sua Vita di Lionardo di Capoa, l'Amenta ci dice che il D. si dedicò agli studi [...] scolastica e della filosofia peripatetica dedicate al Sig. D. Carlo Francesco Spinelli principe di Tarsia, Napoli 1694, pp. 256 congregazione dell'Inquisizione aveva scritto al cardinale I. Caracciolo, arcivescovo di Napoli, per metterlo in guardia ...
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FRECCIA (Frezza), Marino
Aurelio Cernigliaro
Nasce nel 1503 a Ravello, sulla costiera amalfitana, da Antonio, dottore in utroque iure, e da Sveva Ventimiglia, in una famiglia illustrata da autorevolissimi [...] designazione del F. resta congelata fino alla visita dell'imperatore Carlo V a Napoli.
Nel nuovo contesto, attuata la riforma del corte, la redazione del memoriale di G.C. Caracciolo, la risposta all'esigenza sentitissima nell'aristocrazia di seggio ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] S. Uffizio per il Regno di Napoli, succedendo nella carica al defunto Carlo Baldini, arcivescovo di Sorrento. In quella veste fu presente a Roma ( padri, Roma 1615, pp. 418-425; C. d'Engenio Caracciolo, Napoli sacra, Napoli 1624, pp. 566 s.; G. Silos ...
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MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] .
Fu membro dell'Accademia Pontaniana, maestro pubblico e privato; dal 1490 fu precettore dei figli del re: Pietro, Alfonso, Carlo e Isabella. Nel 1491 fu accolto tra gli umanisti di corte, esplicito riconoscimento del suo valore di letterato. Morì a ...
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esterovestizione
s. f. Il vestire qualcosa di uno stato giuridico estero, sottraendolo agli obblighi della legge nazionale di pertinenza. ◆ [Carlo] Giovanardi assicura che «verranno attivati tutti gli accertamenti del caso in merito all’operazione...