DI LAURO (Laureo, Lauro), Antonio
Felicita De Negri
Della nascita del D. conosciamo con sicurezza soltanto l'anno, il 1498. Incerti sono, invece, i genitori (probabilmente Fabio ed Elisabetta Francoparte) [...] , nella cappella di famiglia. I nipoti Bartolomeo, Carlo e Giacomo vollero poi innalzarvi un monumento che lo cura di D. R. Magdaleno, Valladolid 1980, sub voce; C. D'Engenio Caracciolo, Napoli sacra, Napoli 1654, II, pp. 117, 208; F. Ughelli, ...
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PIGNATELLI, Ettore
Elena Papagna
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque a Senise, in Basilicata, il 14 giugno 1620, da Fabrizio, principe di Noia e marchese di Cerchiara, e da Girolama Pignatelli, duchessa di [...] e intestataria di quel Marchesato, concesso dall’imperatore Carlo V al suo antenato e corrispondente all’ampio sposò a Madrid il principe di Avellino, Francesco Marino Caracciolo, recatosi presso il sovrano per sollecitare la concessione di onori ...
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BATTISTA (Battisti, Batista, Batisti, Batisto), Giuseppe
Enzo Noè Girardi
Nato a Grottaglie (Taranto) l'11 febbr. 1610 da Cesare e Macedonia Fasano, perse ben presto i genitori, ereditandone molti debiti [...] residente veneziano F. Bianchi, di Michele Giustiniani e di Carlo della Monaca, i quali ultimi l'avevano chiamato alla il Meninni si mossero gli amici del B., capeggiati dal principe Caracciolo; ma il poeta, seguace anche in questo del Marino che ...
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CERVELLI, Fortunato
Alberto Caracciolo
Nacque a Ferrara col nome di Giuda Rieti (o Rietti) probabilmente nel 1683 da Zaccaria, un ebreo che nel 1690 si battezzò con tutta la famiglia, assumendo il cognome [...]
Fonti e Bibl.: Oltre alla biogr. di A. Caracciolo, F. C. ferrarese neofita e la politica commerc di Trieste moderna all'epoca di Carlo VI, in Archeografo triestino, s. 3, VII (1919), pp. 61-180; G. Braun, Carlo VI e il commercio d'oltremare, ...
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CAPORUSSO, Stefano
Giorgio Boccolari
Nacque a Modugno (Bari), in data ignota. Probabilmente prese parte, prima del '60, a cospirazioni antiborboniche. Troviamo le prime testimonianze della attività [...] Ponte risulta che il "borbonico cospiratore Marino Caracciolo, camuffatosi da repubblicano, agisce in appoggio con quattro prigionieri" (Marx, p. 39). Duro anche il giudizio di Carlo Cafiero sul C., inuna lettera ad Engels (Marx-Engels, p. ...
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CASTRIOTA, Costantino
Renato Pastore
Sono ignoti data e luogo della nascita di questo discendente indiretto di Giorgio Castriota Scanderbeg, e quindi risulta incerta anche l'attribuzione della sua paternità [...] presso Avellino (già possesso degli Orsini di Nola e dei Caracciolo), che l'avrebbe educato - secondo i più antichi biografi città del S. Uffizio; poco dopo è in missione presso Carlo V, ma anche la sua partecipazione al fronte spagnolo finirà per ...
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FILANGIERI DI CANDIDA GONZAGA, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli il 13 dic. 1867, primogenito del conte Berardo e di Maria Masala dei marchesi di Trentola; fu fratello di Riccardo, noto [...] Filangieri, ibid. 1878; Casa Filangieri. Antico manoscritto di Carlo de Lellis...,ibid. 1887; Carlo Candida e il S.M.O. di Malta, ibid stati Per il pavimento della cappella di ser Gianni Caracciolo nella chiesa di S. Giovanni a Carbonarain Napoli, ...
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PASCALE, Carlo
Eleonora Belligni
PASCALE, Carlo. – Nacque a Cuneo il 19 marzo 1547 da Bartolomeo di Antonio e Caterina Fieschi, di origine ferrarese. Il cognome è registrato in italiano anche nelle [...] di Cuneo, confermata nell’elenco del 1516 e in quello di Carlo II di Savoia nel 1535: così, in occasione delle riforme del personaggi più famosi e stimati tra gli esuli italiani: Galeazzo Caracciolo, un tempo marchese di Vico, centro di una vasta rete ...
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FASANO, Gabriele
Maria Giuseppina Marotta
Figlio, probabilmente, di Alessandro e di Livia de Murena, nacque a Solofra (od. prov. di Avellino) nel 1645. Nulla si sa del suo corso di studi. Si sa, invece, [...] Carità, il Mandrone, Trinità di Cava. Non mancano le citazioni d'obbligo dei nobili protettori, dal D'Andrea a Carlo Andrea Caracciolo, da Emanuele Carafa a Geronimo della Corte a Giuseppe Donzelli; e il Redi diviene il sapiente per antonomasia: di ...
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PERRINETTO di Maffeo da Benevento
Luciana Mocciola
PERRINETTO (Perinetto) di Maffeo da Benevento. – Il luogo e la data di nascita di Perrinetto sono incerti. È lo stesso pittore che si firma «Perrinectus [...] una notizia ritrovata tra le carte raccolte da Carlo Grigioni prima della seconda guerra mondiale (e andate , I dipinti a fresco di P. da B. nella rotonda di Ser Gianni Caracciolo in S. Giovanni a Carbonara, in Napoli nobilissima, III (1894), p. 77 ...
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esterovestizione
s. f. Il vestire qualcosa di uno stato giuridico estero, sottraendolo agli obblighi della legge nazionale di pertinenza. ◆ [Carlo] Giovanardi assicura che «verranno attivati tutti gli accertamenti del caso in merito all’operazione...