BARTOLOMEO da Cremona
Alfredo Cioni
Attivo in Venezia negli anni 1472-1474. Di lui - come di tanti altri tipografi editori del '400 - non si hanno notizie d'archivio, e il suo nome e la sua attività [...] ; un'edizione pubblicata in società con Bartolomeo Caroli (o de Carlo) da Vercelli; ed un'altra con il solo nome del i settantadue sermoni del celebre predicatore francescano Roberto Caracciolo di Lecce pronunciati durante il pontificato di Paolo ...
Leggi Tutto
BAIARDI, Francesco
Alberto Pironti
Nato a Isnello (Palermo) il 23 apr. 1867, studiò dal 1879 al 1884 nel conservatorio di musica di Palermo, allievo di Edoardo Caracciolo per il pianoforte, di Pietro [...] di rilievo nella vita musicale romana: fra i musicisti usciti dalla sua scuola figurano i pianisti Francesco Ticciati, Carlo Zecchi, Libero Barni, Armando Renzi e l'organista Fernando Germani.
Bibl.: E. Gasperoni, I giovani pianisti in Italia ...
Leggi Tutto
ARAGONA, Ferdinando d'
Silvano Borsari
Duca di Montalto, figlio naturale di Ferdinando I, re di Napoli, e di Diana Guardato.
Dei numerosi figli naturali di Ferdinando I, ve ne erano due che avevano [...] il nome di Ferdinando: il primo figlio di Giovanna Caracciolo, ebbe il titolo di conte di Arena, ed implicato nella congiura dei figli, Antonio, Maria e Giovanna. La benevolenza di Carlo V nei suoi riguardi si manifestò concretamente con la ...
Leggi Tutto
ALBERGOTTI, Lodovico
Gino Franceschini
Nacque in Arezzo da Francesco di Bico verso la metà del sec. XIV.
Noto giurista, fu eletto tra i Savi del Comune di Firenze e il 19 genn. 1377 diede con Filippo [...] popolani potevano esser dichiarati magnati. Fu quindi consigliere di Carlo III di Durazzo per il tempo in cui questi alle pratiche che condussero tanto Enguerrand VII di Coucy, come lacopo Caracciolo, vicario in Arezzo per il re, a cedere la città e ...
Leggi Tutto
ALBERTINI, Cristoforo
Augusta Bubani
Architetto di Parma. Dal 1641 al 1683 circa prestava la sua opera al Comune di Parma come perito dell'Ufficio dei Cavamenti, pur tra ripensamenti e suppliche a Ranuccio [...] di quella di S. Vincenzo di Piacenza ideata da Pietro Caracciolo: la facciata a capanna in cotto esposto, sormontata nella parte 1658 al 1670, per i carmelitani scalzi, insieme con Carlo Magnani, costruì la chiesa di S. Maria Bianca demolita ...
Leggi Tutto
ABENAVOLI, Ludovico
Carlo De Frede
Nacque da Troilo e da Caterina Caracciolo intorno al 1470; è incerto se a Capua o a Teano (il Guicciardini, Storia d'Italia,V, 13, lo ricorda come L. Aminale da Terni); [...] è probabile che, pur avendo cittadinanza capuana, avesse tutti o gran parte dei suoi interessi a Teano. Fu avviato alla carriera delle armi al servizio di Gonzalo Fernández de Córdoba. Ebbe, da questo, ...
Leggi Tutto
esterovestizione
s. f. Il vestire qualcosa di uno stato giuridico estero, sottraendolo agli obblighi della legge nazionale di pertinenza. ◆ [Carlo] Giovanardi assicura che «verranno attivati tutti gli accertamenti del caso in merito all’operazione...