DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] , intenzionato a valersene per liberare il nipote conte Bernardino Caracciolo allora "preson di spagnoli". Di fatto, né il . precedette gli altri a Molina dove avvenne poi l'incontro con Carlo. Per le insegne di questo, in seguito, il D. militò ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] la gelosia del potente favorito di Giovanna II, ser Gianni Caracciolo, che temeva di essere scavalcato ogni giorno di più dal un anticipatore della politica di Ferdinando il cattolico e di Carlo V. Anche la sua corte ebbe un carattere eminentemente ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] a farne parte, insieme con Giovan Francesco Gonzaga, Antonio Caracciolo e il Marliano, anche il Correggio. Nel marzo di al poeta.
In occasione della crisi che precedette la calata di Carlo VIII il C. svolse per conto di Ludovico il Moro importanti ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] in Storia della Chiesa, a cura di H. Jedin, VIII, 1, Tra rivoluzione e restaurazione, Milano 1977, pp. 110 ss.; M. Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, 14), pp. 607 ss ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] di patrizi che contavano. Era l'anno della discesa di Carlo VIII che veniva a conquistare Napoli. L'E. fu tra …, a cura di A. Caracciolo Aricò (glossario a cura di P. Zolli), Milano 1980, pp. 51, 211; Id., La spedizione di Carlo VIII in Italia, a cura ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] maggio 1725 la pace fra Filippo V e l'imperatore Carlo VI, la quale stabiliva, fra l'altro, la reintegrazione Velletri, Roma 1891, passim; M. Schipa, IlRegno di Napoli al tempo di Carlo di Borbone, Milano-Roma-Napoli 1923, I-II, passim; R. Filangieri ...
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DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] A questo proposito furono inviati ambasciatori all'imperatore Carlo IV di Boemia per chiedere l'investitura urbis Venetae ovvero La città di Venetia (1493-1530), a cura di A. Caracciolo Aricò, Milano 1980, pp. 50, 67, 100, 236; Archivio di Stato ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] ", accolto come vi fu calorosamente dagli amici di Galiani e di Caracciolo: Mme d'Epinay, i Necker, Grimm, d'Holbach, Marmontel 1786.
La Spagna degli ultimi anni di regno di Carlo III e di Carlo IV lo ebbe attento cronista: i suoi dispacci, lunghi ...
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FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] anno fu ambasciatore a Fojano e ad Arezzo, insieme con Guido Del Palagio e Giorgio Gucci, presso Giovanni Caracciolo, vicario del re di Napoli Carlo III, per trattare il rilascio della città di Arezzo da parte delle truppe di Alberico da Barbiano e ...
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MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] , figlia di Francesco, che gli diede un figlio maschio, Carlo, con il quale il ramo si estinse. Il M. ebbe p. IL; M. Sanuto, Le vite dei dogi (1423-1474), a cura di A. Caracciolo Aricò, I, 1423-1457, Venezia 1999, pp. 137, 171 s., 212 s., 263, ...
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esterovestizione
s. f. Il vestire qualcosa di uno stato giuridico estero, sottraendolo agli obblighi della legge nazionale di pertinenza. ◆ [Carlo] Giovanardi assicura che «verranno attivati tutti gli accertamenti del caso in merito all’operazione...