CAETANI, Francesco
Marina Raffaeli Cammarota
Giuseppe Scichilone
Nato l'11 marzo 1594 da Filippo e da Camilla Gaetani d'Aragona, a quindici anni fu condotto dallo zio cardinale Antonio in Spagna, dove [...] figlia di Andrea Matteo, principe di Caserta e di Isabella Caracciolo, la quale nel 1635 erediterà i beni e il titolo paterni stato ancora perfezionato e il ritorno sul trono inglese di Carlo II costituiva un elemento di tensione da parte francese. ...
Leggi Tutto
DE PIETRI, Francesco
Pierluigi Rovito
Nato a Napoli il 25 luglio 1575 da Giovan Girolamo ed Agnese Villarosa, apparteneva a una famiglia della buona borghesia, che tra gli antenati vantava un Raimo [...] scritti di tal genere sono numerosi (II, pro Ludovico Caracciolo, XIV, pro principe Monasteracii; XV, pro principe Sancti istituzioni repubblicane era avvenuto assai tardi, durante il regno di Carlo I d'Angiò "il qual pare che veramente soggiogasse ...
Leggi Tutto
DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Nacque forse a Genova, in data imprecisata, da Pier Francesco del fu Melchiorre (morto prima del 1574) e Giulia Grimaldi del fu Battista; ebbe per fratelli un [...] , allo stesso modo che il comando in mare venne affidato a Carlo Doria duca di Tursi, comandante nel contempo della squadra di galee delle forze ispano-genovesi condotte da Tommaso Caracciolo, dal barone de Watteville, dal cavalier Cattaneo ...
Leggi Tutto
PISANI, Vittore
Giuseppe Gullino
PISANI, Vittore. – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fantin, da Pietro di Giovanni e da Valviria Alberti, nel 1324.
Talune fonti (quali la Cronicha Dolfin, II, [...] dal porto in attesa che arrivasse la squadra di Carlo Zeno, che si trovava nel Tirreno, ma i 175, 179, 181; G. Dolfin, Cronicha della nobil cità de Venetia…, a cura di A. Caracciolo Aricò, II, Venezia 2009, pp. 44, 57-62, 65 s., 69 s., 72 s., 75 ...
Leggi Tutto
GREPPI, Giuseppe
Elisa Signori
Nacque a Milano il 25 marzo 1819, terzogenito di 16 figli, dal conte Antonio e da Teresa dei marchesi Trotti Bentivoglio. Diversamente dall'avo Antonio Greppi (1722-99), [...] degli affari correnti e venne presentato all'imperatore Ferdinando, all'arciduca Carlo e al principe C.W.L. von Metternich, del quale ministro d'Italia presso la Sublime Porta, C. Caracciolo, toccò al G., reggente della legazione, rappresentare la ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1445, primogenito di Francesco di Fantino (fratello, quest'ultimo, di Pasquale, doge dal 1457 al 1462) e da Polissena Garzoni di Andrea. Rimasto [...] marittima. La spedizione italiana del re di Francia Carlo VIII aveva infatti posto fine all'equilibrio tra gli . 35, 80; M. Sanuto, Le vite dei dogi. 1423-1474, a cura di A. Caracciolo Aricò, I, Venezia 1989, pp. 159, 161 s.; II, ibid. 2001, pp. 371, ...
Leggi Tutto
PAPPACODA, Giuseppe
Elena Papagna
– Nacque il 12 maggio 1692 a Centola, in Principato Citra, cadetto di Domenico, primo principe di quella terra, nonché marchese di Pisciotta e signore di Cuccaro, San [...] che in larga misura sarebbe passata ai Caracciolo di Villa, mentre invece il patrimonio ., 90, 305, II, pp. 48, 64 s., 74-82, 110; Lettere di Bernardo Tanucci a Carlo III di Borbone (1759-1776), a cura di R. Mincuzzi, Roma 1969, ad ind.; B. Tanucci, ...
Leggi Tutto
MALESPINI (Malespina), Orazio (Celio)
Daniele Ghirlanda
Nacque nel 1531, si ignora la data esatta, da Francesco Malaspina dello Spino Secco, discendente da un ramo secondario della famiglia nobile originaria [...] documenti per un fuoruscito napoletano, forse Colantonio Caracciolo, figlio di Galeazzo marchese di Vico. Allontanatosi non è noto il nome, e di due figli, Francesco Antonio e Carlo.
Dopo la editio princeps, le Ducento novelle non sono state più ...
Leggi Tutto
DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] diritto civile e canonico all'università di Napoli con Carlo Cito e Girolamo Cappella, col quale continuò anche potere nel suo feudo avanzate dagli intellettuali come D'Andrea, Caracciolo, Cavalieri, collaboratori del potere centrale. I tre accusati ...
Leggi Tutto
BIGLIA, Giovanni Antonio
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nella seconda metà del sec. XV da Pietro, capitano sforzesco.
Seguendo la tradizione familiare, entrò al servizio degli Sforza ai quali restò [...] confronti della Repubblica. Ritornò a Milano, al seguito del Caracciolo, nello stesso marzo, ma già il 2 aprile dove l'attendeva l'incarico di rappresentare il duca presso la corte di Carlo V. Poco prima di partire per la Spagna, il 17 maggio 1525 ...
Leggi Tutto
esterovestizione
s. f. Il vestire qualcosa di uno stato giuridico estero, sottraendolo agli obblighi della legge nazionale di pertinenza. ◆ [Carlo] Giovanardi assicura che «verranno attivati tutti gli accertamenti del caso in merito all’operazione...