ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] 1555, il calvinista napoletano Galeazzo Caracciolo. Forse Paolo III ritenne conveniente sorvolare , 290 n. 32; R. Belvederi, I vescovi postridentini... di Ferrara, in S. Carlo e il suo tempo, Roma 1986, pp. 356-358; Il catechismo e la grammatica..., ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] et je l'ai mis á la porte": 31 dic. 1826): Carlo Alberto avrebbe voluto anche le sue dimissioni dal grado di sottotenente, conquistato il Parlamento, e ciò ha visto anche A. Caracciolo (pur con qualche tendenza eccessivamente demitizzatrice), in Il ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] le truppe, a riconoscere come re di Spagna Carlo d'Asburgo, che aveva già fissato la sua bis zum Tode Papst Klemens XI (1714-1721), Wien 1967, ad Indicem; A. Caracciolo, D. Passionei tra Roma e la repubblica delle lettere, Roma 1968, pp. 14 ...
Leggi Tutto
FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] pp. 120 s., 123, 129, 147; 0. Mastroianni, Sommario degli atti... di Carlo VIII a Napoli, in Arch. stor. per le prov. nap., XX (1895), nel Rin...., Napoli 1957, ad vocem; M. Santoro, T. Caracciolo e la cultura nap . .... Napoli 1957, pp. 104 ss.; ...
Leggi Tutto
F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] si che molti, fra i quali le grandi famiglie dei Caracciolo e dei Sanseverino, e persino la maggioranza degli Orsini, siate benedetti". Poco più di un anno dopo essi erano in fuga e Carlo VIII regnava a Napoli.
Fonti e Bibl.: G. de Lignamine, Inclyti ...
Leggi Tutto
BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] Napoli: e B. IX riconobbe subito Ladislao, il figlio minorenne di Carlo di Durazzo, e lo fece incoronare re di Napoli già il 29 XXVII, 2, a cura di E. Bellondi, passim; A. Caracciolo, De sacris ecclesiae Neapolitanae monumentis, Neapoli 1645, p. 25; A ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] del primo istituto per sordomuti, e la promozione delle attività dell'Accademia Ercolanense, fondata da Carlo nel 1755 e fornita dal Caracciolo di statuto. Sostanzialmente estraneo fu anche alla grande riforma militare promossa dall'Acton secondo un ...
Leggi Tutto
DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] gruppo della Curia, formato dal D., dal nunzio Marino Ascanio Caracciolo e da C. Miltiz, inviato per un atto dimostrativo al La mutazione avvenuta nel panorama politico dopo l'elezione di Carlo V ebbe immediate conseguenze per il De Vio. Sotto ...
Leggi Tutto
FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] E in effetti la pace venne sottoscritta il 22 marzo. Carlo Malatesta fu liberato dietro riscatto e l'11 aprile giunse Lo Stato pontificio da Martino V a Gregorio XIII, in Id.- A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, in Storia d' ...
Leggi Tutto
GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] notorietà della causa giusta dalla quale fu mosso don Carlo Gesualdo principe di Venosa", motivi di opportunità "politica seguito del G., oltre a nobili accompagnatori come C. Caracciolo e il conte della Saponara, il Fontanelli ricorda anche alcuni ...
Leggi Tutto
esterovestizione
s. f. Il vestire qualcosa di uno stato giuridico estero, sottraendolo agli obblighi della legge nazionale di pertinenza. ◆ [Carlo] Giovanardi assicura che «verranno attivati tutti gli accertamenti del caso in merito all’operazione...