MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] dal biografo di s. Gaetano Thiene, Antonio Caracciolo nel 1612 come uno dei fondatori della a cura di M. Fagiolo, Roma 1997, p. 36; M.L. Madonna, L'ingresso di Carlo V a Roma, ibid., p. 50; F. Rausa, Pirro Ligorio. Tombe e mausolei dei Romani, ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] Mezzavacca di Bologna, vescovo di Rieti, Nicola Moschino Caracciolo e L. si recarono presso il sovrano per chiedergli al pontefice, allora a Nocera presso suo nipote, di scendere a compromesso con Carlo III. Di lì a breve, l'11 genn. 1385, al termine ...
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DI CAPUA, Leonardo
Silvano Scalabrella
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. Avellino) il 10 ag. 1617, da famiglia agiata. Nella sua Vita di Lionardo di Capoa, l'Amenta ci dice che il D. si dedicò agli studi [...] scolastica e della filosofia peripatetica dedicate al Sig. D. Carlo Francesco Spinelli principe di Tarsia, Napoli 1694, pp. 256 congregazione dell'Inquisizione aveva scritto al cardinale I. Caracciolo, arcivescovo di Napoli, per metterlo in guardia ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] S. Uffizio per il Regno di Napoli, succedendo nella carica al defunto Carlo Baldini, arcivescovo di Sorrento. In quella veste fu presente a Roma ( padri, Roma 1615, pp. 418-425; C. d'Engenio Caracciolo, Napoli sacra, Napoli 1624, pp. 566 s.; G. Silos ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] cittadina dei Ss. Apostoli, di cui era preposito lo zio Carlo. Terminato il corso di studi nella comunità dei Ss. Apostoli, del seminario avviata dal confratello suo predecessore Tommaso Caracciolo, fece infine decorare la chiesa di S. Francesco ...
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MAFFEI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque nel 1542 a Marcianise, nei pressi di Caserta, da Gissino (o Iosino) e Domenica Cipullo e fu battezzato con il nome di Vincenzo.
Il M. era di umile estrazione: egli [...] c. 541).
Nel 1605, al tempo della canonizzazione di Carlo Borromeo, il M. fu uno dei tredici consultori della Carte Strozziane, s. I, 325, cc. 148-212; C. D'Engenio Caracciolo, Napoli sacra, Napoli 1624, p. 614; D. Gravina, Vox turturis seu ...
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PARASCANDOLO, Marco
Massimo Carlo Giannini
PARASCANDOLO (Palascandolo, Palescandalo), Marco. – Nacque probabilmente a Vico Equense nel 1542 da Leonardo Andrea e Francesca Vespoli. Fu battezzato con [...] nobiltà e del clero cittadini. Nel marzo di quell’anno Carlo Baldino fu accusato – con l’avallo anche dell’arcivescovo Di 1616, pp. 45 s., 50 s., 84-87; C. D’Engenio Caracciolo, Napoli sacra, Napoli 1623, pp. 216 s.; G. Silos, Historiarum clericorum ...
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FRANCESCO di Paola, santo
Silvano Giordano
Nacque a Paola, nella diocesi di Cosenza, il 27 marzo 1416 da Giacomo d'Alessio e Vienna da Fuscaldo, piccoli agricoltori. Raggiunta l'età di tredici anni [...] nov. 1471 dall'arcivescovo di Cosenza Pirro Caracciolo, che conosceva personalmente Francesco. Il documento concedeva la morte del sovrano.
F. godette della stima anche del nuovo re Carlo VIII. Il governo di questo si aprì con la riunione degli Stati ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] a me giudico convenire bene a ragione l'Anagramma Letterale di Carlo Bromato da Erano, mentre Bromato da Erano significa in Greco un Carafa cioè di Paolo IV P.M., entrambe di Antonio Caracciolo, e la Storia della guerra di Paolo IV contro gli ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] 1784 e il 1786, anni in cui il viceré D. Caracciolo iniziò e condusse a termine la loro abolizione, mentre negli , p. 232;M. Rigatti, Un illuminista trentino del sec. XVIII. Carlo Antonio Pilati, Firenze 1923, p. 122;G. Natali, II Settecento, ...
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esterovestizione
s. f. Il vestire qualcosa di uno stato giuridico estero, sottraendolo agli obblighi della legge nazionale di pertinenza. ◆ [Carlo] Giovanardi assicura che «verranno attivati tutti gli accertamenti del caso in merito all’operazione...