PARASCANDOLO, Marco
Massimo Carlo Giannini
PARASCANDOLO (Palascandolo, Palescandalo), Marco. – Nacque probabilmente a Vico Equense nel 1542 da Leonardo Andrea e Francesca Vespoli. Fu battezzato con [...] nobiltà e del clero cittadini. Nel marzo di quell’anno Carlo Baldino fu accusato – con l’avallo anche dell’arcivescovo Di 1616, pp. 45 s., 50 s., 84-87; C. D’Engenio Caracciolo, Napoli sacra, Napoli 1623, pp. 216 s.; G. Silos, Historiarum clericorum ...
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FRANCESCO di Paola, santo
Silvano Giordano
Nacque a Paola, nella diocesi di Cosenza, il 27 marzo 1416 da Giacomo d'Alessio e Vienna da Fuscaldo, piccoli agricoltori. Raggiunta l'età di tredici anni [...] nov. 1471 dall'arcivescovo di Cosenza Pirro Caracciolo, che conosceva personalmente Francesco. Il documento concedeva la morte del sovrano.
F. godette della stima anche del nuovo re Carlo VIII. Il governo di questo si aprì con la riunione degli Stati ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] a me giudico convenire bene a ragione l'Anagramma Letterale di Carlo Bromato da Erano, mentre Bromato da Erano significa in Greco un Carafa cioè di Paolo IV P.M., entrambe di Antonio Caracciolo, e la Storia della guerra di Paolo IV contro gli ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] 1784 e il 1786, anni in cui il viceré D. Caracciolo iniziò e condusse a termine la loro abolizione, mentre negli , p. 232;M. Rigatti, Un illuminista trentino del sec. XVIII. Carlo Antonio Pilati, Firenze 1923, p. 122;G. Natali, II Settecento, ...
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LOFFREDO, Enrico
Simone Ragagli
Nacque a Napoli nel 1507, da Francesco, presidente del Regio Consiglio, e da Beatrice, appartenente a un ramo non precisato dei Caracciolo.
Lo zio, da identificare con [...] con Salazar e Fonseca, rappresentava quindi anche suo zio Tommaso Caracciolo, Marco Antonio Falconi, Giovan Francesco Mirto e Silverio Petrucci. avrebbe rischiato di compromettere la pace tra Francesco I e Carlo V.
Fin dal 13 dic. 1545 fu presente ...
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DI LAURO (Laureo, Lauro), Antonio
Felicita De Negri
Della nascita del D. conosciamo con sicurezza soltanto l'anno, il 1498. Incerti sono, invece, i genitori (probabilmente Fabio ed Elisabetta Francoparte) [...] , nella cappella di famiglia. I nipoti Bartolomeo, Carlo e Giacomo vollero poi innalzarvi un monumento che lo cura di D. R. Magdaleno, Valladolid 1980, sub voce; C. D'Engenio Caracciolo, Napoli sacra, Napoli 1654, II, pp. 117, 208; F. Ughelli, ...
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GINETTI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 13 dic. 1626, undicesimo dei quattordici figli di Giovanni e di Lorenza Toruzzi.
La famiglia, che apparteneva al patriziato [...] un'opera di mecenatismo artistico. Tra il 1670 e il 1671 Carlo Fontana costruì la cappella Ginetti nella chiesa romana di S. , il palazzo e l'archivio di famiglia pervennero ai Caracciolo di Avellino, ma nel corso della seconda guerra mondiale l ...
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PIAZZA, Giulio
Stefano Tabacchi
PIAZZA, Giulio. – Nacque a Forlì il 13 marzo 1663 da Francesco e Francesca Savorelli. Apparteneva a un’importante famiglia nobile dell’area emiliano-romagnola, presente [...] estate 1708, quando il contrasto sul riconoscimento di Carlo d’Asburgo come re di Spagna sfociò nell’ 1695, in Cahiers bruxellois, III (1958), pp. 85-106; A. Caracciolo, Domenico Passionei, tra Roma e la repubblica delle lettere, Roma 1968, pp ...
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ANDREASI, Giorgio
Nicola Raponi
Nato a Mantova il 31 genn. 1467 e avviato alla carriera ecclesiastica, fu introdotto ben presto alla corte dei Gonzaga. Della sua sorte decise Isabella d'Este, che lo [...] una pensione annua di 2.500 ducati, confermatagli più tardi da Carlo V.
Già alla fine del 1534 l'A. aveva chiesto al pure è la corrispondenza tra l'A. e il cardinal Caracciolo, governatore di Milano, degli anni 1536-37(Documenti diplomatici, ...
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PIGNONE del Carretto, Giorgio
Ugo Dovere
PIGNONE del Carretto, Giorgio (in religione Emmanuele Maria). – Nacque a Oriolo, in provincia di Cosenza, il 17 dicembre 1721 da Ferdinando e Isabella Caracciolo [...] , fu nono di undici figli: Maria Candida (1711), Giovanna (1712), Giovanni Battista (1714), Porzia (1716), Caterina (1717), Carlo (1718), Giacomo (1719), Nicola (1720), che entrò tra gli agostiniani e prese il nome di Ferdinando, Giorgio, Maria Rosa ...
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esterovestizione
s. f. Il vestire qualcosa di uno stato giuridico estero, sottraendolo agli obblighi della legge nazionale di pertinenza. ◆ [Carlo] Giovanardi assicura che «verranno attivati tutti gli accertamenti del caso in merito all’operazione...