TOTTOLA, Andrea Leone
Saverio Lamacchia
TOTTOLA, Andrea Leone. – Non sono note la data di nascita (verso il 1780?) né la famiglia d’origine.
Un parente, se non addirittura il genitore, potrebbe essere [...] di più i suoi libretti per il teatro principale, il San Carlo.
I primi melodrammi firmati da Tottola sono del 1802 e furono abituali a Napoli per tutto l’Ottocento.
Il sovrintendente Giovanni Carafa allude ai meriti di Tottola in un paio di lettere. ...
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SANSEVERINO, Ruggero
Pasquale Corsi
– Nacque ai primi del Trecento dal ramo dei Sanseverino conti di Marsico, forse da un Tommaso. Nulla è noto della sua formazione. Al momento della sua elezione ad [...] successe in Bari, sicuramente ante 23 agosto 1347, Bartolomeo Carafa). Nel mese di luglio, stando ai registri pontifici, risposta a una supplica della regina) al battesimo del piccolo Carlo Martello, il figlio postumo di lei e del principe Andrea, ...
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ZINI, Pier Francesco
Paolo Sachet
ZINI, Pier Francesco. – Nacque in data incerta, tradizionalmente attribuita al 1520, ma che sarebbe opportuno posticipare di almeno un lustro sulla scorta del suo rapido [...] ’ a seguito dell’elezione di Paolo IV Carafa, questa biografia glorificante di Giberti permise a Zini Valier dichiara tuttavia che molte di queste edizioni uscirono per merito di Carlo Borromeo, che aveva avuto modo di notare Zini già nei primi anni ...
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DAVID, Giovanni
Maria Borgato
Nacque a Napoli il 15 ott. 1790 da Giacomo e Paola Borelli e compì i suoi studi vocali con il padre, a fianco del quale debuttò a Siena nel 1808 in Adelaide di Guesclino [...] Fondo, Otello di G. Rossini, Gabrielladi Vergy di M. Carafa, Aganadeca di C. Saccenti, Paolo e Virginia di P 722, 727, 555, 851; F. De Filippis-R. Arnese, Cronache del teatro di S. Carlo, I,Napoli 1961, pp. 54, 57-61, 63 ss.; G. Gatti, Il teatro alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
La storiografia napoletana tra Umanesimo e Barocco
Aurelio Musi
Dalla politica alla cultura: Giovanni Pontano
Giovanni (in seguito Giovanni Gioviano) Pontano (1429-1503) giunge a Napoli, al seguito [...] morte di Ferrante, è segretario di Alfonso II. All’arrivo di Carlo VIII a Napoli, Pontano consegna al re francese le chiavi delle di Scipione Ammirato (1531-1601), di Giovanni Battista Carafa (1495-prima del 1572) possono variare i riferimenti ideali ...
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MONTELLA, Giovan Domenico
Gregorio Moppi
MONTELLA (Montelli), Giovan Domenico. – È ignota la data di nascita di questo musicista napoletano. La più antica informazione a suo riguardo risale al 1591, [...] – aveva dato lustro alla sua terra al pari di Carlo Gesualdo principe di Venosa, Scipione Dentice, Rocco Rodio, Scipione de madrigali a cinque voci, l’uno diretto a Geronimo Carafa duca di Cerza Maggiore, l’altro a Francesco Pignatelli marchese ...
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SANSEVERINO D’ARAGONA, Giovan Francesco
Luigi Tufano
– Figlio primogenito del condottiero di ventura Roberto (1418-1487) e di Giovanna da Correggio (figlia del conte Giacomo), nacque verosimilmente [...] il 2 settembre nella casa del cognato Giovanni Tommaso Carafa, conte di Maddaloni, e fu sepolto, secondo Passero Bologna 2009, p. 88; B. Figliuolo, La guerra lampo di Carlo VIII in Italia, in La battaglia nel Rinascimento meridionale: moduli narrativi ...
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MANOLESSI, (Manolesi, Manolesso), Carlo
Davide Ruggerini
Nacque da Francesco Manolesso e da Diana Salvioni tra la fine del XVI e l'inizio del XVII secolo, presumibilmente ad Ancona. Dal matrimonio nacque [...] (1651); D. Bartoli, Della vita de p. Vincenzo Carafa (1652); G. Visconti, Lettere spirituali (1653); T. negli ambienti fiorentini è testimoniato dalle tracce rimaste della corrispondenza con Carlo Dati (lettere del 16 marzo 1657 e 5 maggio 1660 ...
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BENUCCI (Benuccio, Benutio), Lattanzio
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena il 15 ag. 1521 da Mariano, nobile senese, e da Girolama Campana, donna colta e amante della poesia, di cui versi non spregevoli [...] lo designò ambasciatore presso la corte imperiale, e già Carlo V gli aveva assegnato un appartamento nel suo palazzo idoleggiamento di un'anima perfetta.
Morto nel '65 anche Alfonso Carafa, il B., stanco della vita di corte, decise di tornare ...
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TALPA, Antonio
Stefano Boero
– Nacque a San Severino Marche il 1° aprile 1536 da Pier Antonio e da Livia Abbati, esponenti del ceto dirigente locale. Ebbe due fratelli più piccoli: Arsenio, che entrò [...] della corte di Roma. Era frequentemente consultato dal cardinale Carlo Borromeo che, nella scelta delle regole per gli oblati Ottavio Parravicino, Ludovico de’ Torres, Pietro Campori, Decio Carafa e Alessandro de’ Medici (futuro Leone XI); mantenne ...
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