GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] Fabrizio Verospi e il frate cappuccino Giacinto da Casale a coadiuvare il nunzio ordinario presso la corte imperiale, CarloCarafa. Come segno di riconoscenza, nel 1623 il nuovo principe elettore trasferì la Biblioteca Palatina dalla città di ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] ciò dedicata, senza tuttavia tralasciare le relazioni politiche internazionali - nel maggio di quell'anno accompagnò infatti il cardinale nipote CarloCarafa alla corte di Francia e, in autunno, presso Filippo II a Bruxelles - né il suo contributo di ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] , così Lippomano, d'un falso di "questi ribaldi lutherani", anzi di "farina", così il D. al segretario di Stato cardinale CarloCarafa il 7 settembre, di quell'"indemoniato" di Pier Paolo Vergerio.
Di nuovo, attorno al 26-27, a Roma, il D. non ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] quella republica che fussi contento di posar l'anne e desistere da quella impresa", scriveva il 23 ott. 1556 il cardinale CarloCarafa, nipote del pontefice (Nonciatures de France, I, p. 480).
Caduto in disgrazia del suo antico protettore Paolo IV e ...
Leggi Tutto
POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] in più occasioni e schierandosi a difesa di Morone.
In seguito alla pace di Cave, Pole tentò di rivolgersi al cardinale CarloCarafa in missione a Bruxelles. Il segretario di Stato della S. Sede aveva però portato con sé una copia del fascicolo ...
Leggi Tutto
PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] à Rome, in Annales de St. Louis des Français, IX (1905), pp. 247-266; Id., La question de Sienne et la politique du cardinal CarloCarafa (1556-1557), in Revue bénédictine, XXII (1905), pp. 15-49, 206-231, 398-428; Id., La disgrâce et le procès des ...
Leggi Tutto
CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] allo Stato ecclesiastico. Questo atteggiamento del pontefice andò vieppiù aggravandosi per le manovre francofile del nipote, il cardinale CarloCarafa, e per le voci insorte di un progetto di avvelenamento dello stesso papa e dei suoi più vicini ...
Leggi Tutto
GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] Fermo e di Rieti; poi, sottoscrittasi nel maggio 1521 la lega tra Carlo V e Leone X, lo accompagnò a Modena, di cui il Marini, che ne segnalò anche la lettera di presentazione al cardinale CarloCarafa nel cod. Barb. lat. 1211, c. 12r della ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] nei confronti del D. e di Ferrante Gonzaga, che a sua volta morì a Bruxelles senza aver potuto trattare col cardinale CarloCarafa l'impunità del D.; nel 1557 fu arrestato a Napoli per futili motivi, il fratello Giovanni Tommaso, e finì la guerra ...
Leggi Tutto
CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] , sottopose il loro operato ad inchiesta: nel quadro del provvedimento, il C. fu inviato a Bologna, ove il cardinale CarloCarafa aveva ricoperto la carica di legato, per svolgervi le indagini in veste di commissario apostolico.
L'inchiesta si rivelò ...
Leggi Tutto