BUTTI, Enrico
Luciano Caramel
Figlio di Bernardo, intagliatore, e di Anna Maria Giudici, nacque a Viggiù il 3 apr. 1847, da una famiglia di artigiani che per tradizione si dedicavano alla lavorazione [...] (1853), Il Giudizio universale (1854), il Monumento di Carlo Alberto per la villa di Agliè, la statua del Generale , E. B. pittore, in Il Giornale dell'arte, 14 ott. 1928; C. Carrà, E. B., in L'Ambrosiano, 29 maggio 1929; S. Vigezzi, La scultura ital ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] fulgore della dominazione angioina coincise con i regni di Carlo I, Carlo II e Roberto il Saggio, che fecero della vita Giuntella - M. Salvatore), Spoleto 2001.
R.M. Bonacasa Carra (ed.), Byzantino-Sicula IV. Atti del I Congresso Internazionale ...
Leggi Tutto
GANDINO, Antonio
Enrico Maria Guzzo
Figlio diBernardino de Zambaitis, "cognomento Gandino" dal paese di provenienza, nel Bergamasco, nacque verso il 1560 (e non nel 1565, come solitamente riportato) [...] S. Maria in Silvis a Pisogne, la Madonna coi ss. Francesco e Carlo in S. Agata a Brescia.
Nel 1610 il G. venne pagato per il 2 ag. 1638 è padrino al battesimo di Marta Carra, figlia dello scultore Carlo (Guzzo, 1986). L'8 apr. 1642 venne pagato per ...
Leggi Tutto
GERARDI, Alberto
Rosalba Zuccaro
Nacque a Roma il 18 ag. 1889 da Antonio e da Adelaide Lilli. Sin da giovanissimo apprese la lavorazione dei metalli nella bottega paterna, erede di una attività condotta [...] in La Casa bella, marzo 1929, pp. 28 s.; C. Carrà, L'arte sacra moderna all'Esposizione di Cagliari, in L'Ambrosiano, del ferro battuto a Roma: da D. Cambellotti ad A. G., in Carlo Rizzarda 1883/1931 e l'arte del ferro battuto in Italia, Atti del ...
Leggi Tutto
GOLA, Emilio
Beatrice Avanzi
Nacque a Milano il 22 febbr. 1851 dal conte Carlo e da Irene Della Porta.
Laureatosi nel 1873 in ingegneria industriale presso il Politecnico di Milano, coltivò allo stesso [...] nel 1904 e dalla quale ebbe l'unico figlio, Carlo, nato nel 1906.
Dagli anni intorno all'inizio del Giolli, E. G.: opera seconda, Milano 1929; P.M. Bardi, E. G., Roma 1930; C. Carrà, E. G., in Lettere ed arti, II (1946), pp. 32-36; Id., E. G., in ...
Leggi Tutto
MALERBA, Emilio, detto Gian Emilio
Francesca Franco
Nacque a Milano il 27 nov. 1878 dall'antiquario Maurizio e da Ermenegilda Vacchini (fu registrato con i nomi Emilio Giuseppe Giovanni e adottò quello [...] con le Officine Ricordi, firmò quella per l'Estratto tamarindo della Carlo Erba di Milano (1912) e quella per gli Zolfi Poggi & Bottega di poesia, che riuniva anche altri artisti, quali C. Carrà, A. Tosi e A. Salietti, parimenti volti a una " ...
Leggi Tutto
CONTINI BONACOSSI, Alessandro
*
Nacque ad Ancona il 18 marzo 1878 da Camillo Contini e dalla contessa Elena Bermudez Bonacossi. Appena diciannovenne, orfano di padre, si trasferì a Milano, dove incontrò [...] dipinti dal Duecento al Settecento (Agnolo Gaddi, Carlo Crivelli, Giuseppe Maria Crespi, Giovanni Paolo Panini, e quadri di Rosai, Conti, De Pisis, Sironi, Tosi, Carrà, Martini, Marini, Morandi, Michelucci. Aveva anche formato una notevole fototeca ...
Leggi Tutto
CAPPELLIN, Giacomo
Rosa Barovier Mentasti
Nato a Venezia il 29 maggio 1887 da Antonio e da Giacomina Trevisan, deve una meritata fama alla esperienza di imprenditore vetrario a Murano, esperienza breve [...] ditta Maestri vetrai muranesi Cappellin & C. (non inventariati); Murano, Vetreria Moretti Carlo, Disegni della ditta MVM Cappellin & C. Si veda inoltre: C. Carrà, L'arte decorativa contemporanea, Milano 1923, p. 67; L. Lorenzetti, L'arte ...
Leggi Tutto
FERRAZZI, Riccardo (Benvenuto)
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Castel Madama (Roma) il 27 ag. 1892 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Fu avviato alla pittura dal padre, che era scultore e copista di quadri. [...] pro Croce rossa, inauguratasi in maggio alla galleria dell'Epoca con la partecipazione, fra gli altri, di G. De Chirico , C. Carrà, A. Soffici, E. Riccardi e dello stesso Prampolini.
Tra le sei opere esposte dal F. in quell'occasione si ricorda Il ...
Leggi Tutto
Domus
HHubert Houben
La domus, a differenza del castrum, il castello vero e proprio, indica in età federiciana un edificio fortificato di varia natura: un castello di caccia, come quella di Lagopesole, [...] presso Napoli, nei dintorni di Nicastro ("palatium nemoris de Carra"), presso Catona; e in Sicilia vi era una domus R. Licinio, Castelli medievali. Puglia e Basilicata: dai Normanni a Federico II e Carlo I d'Angiò, Bari 1994, pp. 126-134, 310-312; D. ...
Leggi Tutto
ruiniano
s. m. e agg. Sostenitore del cardinale Camillo Ruini, già presidente della Conferenza episcopale italiana; di Camillo Ruini. ◆ visto che si è fatto cenno al dialogo con la «cultura laica», devo dire che per chi come me, non cattolico,...
trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...