MARINELLI, Vincenzo
Rosalba Dinoia
– Nacque a San Martino d’Agri (Potenza) il 5 giugno 1819 da Raffaele, medico chirurgo e fervente giacobino, e da Rosalinda de Simone (Minopoli, alla quale si rimanda [...] e Patrasso.
Arrivato nella capitale ellenica nell’agosto del 1849, grazie all’amicizia stretta con un napoletano, CarloCassola, anch’egli vissuto precedentemente a Roma, il M. prese subito contatti con la cerchia dei filellenici italiani sfuggiti ...
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MARCUCCI, Mario
Valentina Stefani
– Nacque a Viareggio il 26 ag. 1910, penultimo dei sette figli di Carlo, capitano di piccolo cabotaggio, e di Adele Mallegni.
Conseguita la licenza media inferiore [...] pena dai colori bruni del fondo, come testimonia Patate (1943: Lucca, collezione privata, proveniente dalla collezione CarloCassola). A quel periodo appartiene anche Annaffiatoio (1943: Viareggio, collezione privata).
Dopo la Liberazione il M. si ...
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SANTI, Piero
Sandro De Nobile
– Nacque a Volterra, il 5 aprile 1912, figlio dello scultore Nello e della casalinga Maddalena Viti.
Nel 1918, al ritorno del padre dalla guerra, la sua famiglia si trasferì [...] Bartoloni - A. Mennucci, San Gimignano 2001; S. de Nobile, Due di loro. Appunti su quattro lettere di P. S. a CarloCassola (1936-1937), in Studi medievali e moderni, XVI (2012), 1-2, pp. 189-211; http://moscheinbottiglia.blogspot.it/2012/04/ricordo ...
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PASINETTI, Pier Maria
Vincenzo Caporale
PASINETTI, Pier Maria. – Secondo di due figli, nacque a Venezia il 24 giugno 1913, da Carlo, medico primario all’ospedale civile di Venezia e libero docente all’Università [...] , Franco Modigliani, Diego Valeri, Ardengo Soffici, Vasco Pratolini, Mario Luzi, Michelangelo Antonioni, Giovanni Comisso, CarloCassola, Giulio Carlo Argan. Pasinetti collaborò, in questi anni, anche con il Corriere padano.
Vincitore di una borsa di ...
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SCOTELLARO, Rocco
Franco Vitelli
SCOTELLARO, Rocco. – Nacque a Tricarico (Matera) il 19 aprile 1923 da Vincenzo, calzolaio, e da Francesca Armento, sarta casalinga che scriveva lettere per gli emigrati.
Frequentò [...] gli effetti della riforma agraria, su cui scrisse appunti e considerazioni molto interessanti; nel 1953 avviò contatti con CarloCassola, Aldo Capitini e altri esponenti toscani di Giustizia e Libertà.
Morì il 15 dicembre 1953, a Portici, stroncato ...
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MURIALDI, Paolo
Guido Crainz
– Nacque a Genova l’8 settembre 1919, da Vezio, noto giornalista sportivo genovese, e da Maria Mellano.
Il nonno paterno, Luigi, scomparso nel 1920 a soli 48 anni, era stato [...] Giorno anche Pietro Citati, Alberto Arbasino e molti altri scrittori: da Giorgio Bassani a CarloCassola, da Pier Paolo Pasolini a Italo Calvino e a Carlo Emilio Gadda.
Quella ricchissima stagione del quotidiano iniziò a declinare fra la fine degli ...
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FRACCACRETA, Angelo
Rossana Villani
Nacque il 3 nov. 1882 a San Severo, in Capitanata, da Enrico e da Anna Jacobelli. Compì gli studi nell'ateneo di Napoli, dove conseguì la laurea in giurisprudenza [...] . Pantaleoni. Vite illustri e meriti scientifici costituiscono ancora l'oggetto del saggio L'opera scientifica di CarloCassola (in Annali del seminario giuridico economico dell'università di Bari, IV [1931]), della commemorazione Ricordando Giustino ...
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CASSOLA, Garzia
Riccardo Merolla
Nacque a Borgo Val di Taro (Parma) il 27 apr. 1869, primo fra quattro figli di Carlo e Rosa Belli. La personalità e le convinzioni politiche del padre, magistrato e [...] per chiarire certi tratti populistici e riformisti del socialismo cassoliano. Nella prima direzione si possono vedere la traduzione, . 1901. Ne ebbe quattro figli, ultimo dei quali lo scrittore Carlo.
Il C. mori a Volterra il 25 luglio 1955.
Oltre all ...
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CASSOLA, Luigi
Giuseppe Gangemi
Della illustre famiglia dei Cassola (o "Cassoli"), originaria di Reggio Emilia e trapiantatasi a Piacenza verso la fine del sec. XIV (probabilmente con il famoso giurista [...] 1527 il cardinale Alessandro Famese inviato da Clemente VII a Carlo V, che, ammalatosi, riceve presso il suo ospite che nella lettera si allude chiaramente all'età ormai senile del Cassola.
Sicuramente vivo nel 1547, anno in cui Anton Francesco Doni ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] marchesana", soleva definirla) brutte voci: e Girolamo Cassola sentì persino dire che Giulio II "volea" presso poco, ad imporre un pesante "dono" per questo suo matrimonio.
Anche se Carlo V - ospite per la seconda volta di F. a Mantova dal 7 novembre ...
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rotta1
rótta1 s. f. [lat. rŭpta, part. pass. femm. di rŭmpĕre «rompere»]. – 1. Rottura. In senso generico è voce ant., viva tuttora nella locuz. avv. a r. di collo, a precipizio, con grandissima fretta: correva, scese le scale a r. di collo;...